I giorni successivi passano molto tranquillamente. Travis è tornato a non rivolgermi la parola, Jack è spesso fuori con quella Claire e io passo le giornate al telefono con la mamma e Sam o in giro con Chloe, che piano piano mi sta facendo conoscere tutta Santa Monica.

Dalla tasca della mia tuta sento provenire un bip, rallento il passo per recuperare il telefono e vedo che è appena arrivato un messaggio da parte di Chloe.

Ti passo a prendere tra un'ora.

Mi fermo su una panchina per recuperare un po' di fiato. Oggi è una bellissima giornata e io ho avuto la splendida idea di andare a correre, senza considerare che avrei fatto il doppio della fatica a causa di questo sole così forte. Asciugo un po' di sudore dalla mia fronte con l'asciugamano che ho attorno al collo. Non pensavo che il mio corpo sarebbe stato in grado di espellere tutta questa quantità di liquidi. Sbuffo, rileggendo il messaggio di Chloe.

Stasera c'è un'altra festa sulla spiaggia e anche se abito a un passo dal molo, lei ha insistito perché mi andassi a preparare da lei, per poi andare insieme alla festa.

Decido, quindi, di tornare a casa per farmi una doccia prima che venga a prendermi.

Dopo un'ora esatta è giù che mi aspetta.

«Ehi Becky» mi saluta, non appena entro in macchina.

«Ehi» ricambio il saluto, «Hai già pensato quale costume mettere stasera?»

«Stavo pensando di mettere quello che abbiamo comprato insieme alla Promenade.»

«Sì, ti sta davvero bene» affermo, facendole un segno di approvazione.

Fa partire la macchina e ci immettiamo sulla strada principale. Dopo qualche minuto, arriviamo a casa sua e iniziamo a prepararci.

Ho indossato un costume intero, nero, monospalla. Fa sembrare il mio seno più grande e lo adoro per questo. La schiena è totalmente scoperta e sotto il seno ho dei lacci che faccio girare più volte attorno al torace, annodandoli infine con un fiocco stretto cosi da far risaltare ancora di più la mia vita. Questa volta ho deciso di osare, ho perso qualche chilo in queste ultime settimane quindi mi sento molto a mio agio con il mio corpo in questo momento. Infine, indosso un pantaloncino un po' stracciato, lasciando la parte di sopra scoperta.

Chloe, invece, ha messo un bikini blu in glitter composto da uno slip a V e una fascia monospalla. Devo ammettere che le sta veramente bene, le mette in risalto i suoi splendidi occhi azzurri. Lascia anche lei la parte di sopra scoperta, indossando solo un pantaloncino di jeans abbastanza aderente.

Resto a fissarla per qualche secondo, osservando attentamente il suo fisico perfetto. Chloe è davvero bellissima, ha tutto al punto giusto. Più volte le ho detto che sarebbe perfetta come modella, ma lei mi risponde sempre che non ha tempo per queste cose.

Mi volto verso lo specchio alle mie spalle e fisso le mie gambe. Salgo poi sulla mia pancia. Trattengo il respiro tirandola indentro, per poi ricacciarla fuori dopo qualche secondo. Faccio scorrere lo sguardo su tutto il mio corpo e improvvisamente sento sparire la sicurezza di poco fa. Mi sento così sbagliata, così fuori posto.

«Stai davvero bene Becky» mormora Chloe alle mie spalle.

Le rivolgo un sorriso. Vorrei poterle credere, ma non ci riesco. Sbuffo, continuando a prepararmi. Se lascio che le mie insicurezze prendano il sopravvento, non uscirò mai da questa stanza.

Una volta terminato, decidiamo di mangiare qualcosa prima di andare alla festa.

«All'ultima festa sei stata da sola per la maggior parte del tempo» ricorda Chloe, prendendo un pezzo di toast dal piatto. «Questa sera voglio che tu ti diverta, hai bisogno di lasciati un po' andare» continua, fissandomi negli occhi «Promettilo!»

Il suo sguardo mi fa capire che non ho alternative, quindi decido di acconsentire.

«Te lo prometto!» un sorriso vittorioso prende forma sul suo viso.

Finiamo di mangiare, sistemiamo tutto il casino che abbiamo messo in mezzo e ci avviamo alla festa.

«La prima cosa da fare è bere subito un bel drink» propone la mia amica, non appena arriviamo sulla spiaggia.

La seguo, mentre ci dirigiamo verso il gruppo di ragazzi dell'altra volta. Mi perdo nei miei pensieri, mentre affondo i piedi nella sabbia. È una sensazione così bella, mi rilassa tantissimo. Quando eravamo piccoli, la mamma ci portava al mare e io passavo le ore a giocarci. Mi isolavo su una parte libera della spiaggia e costruivo tanti castelli di sabbia attorno a me, creando il mio piccolo regno immaginario. Ricordo che mi sentivo così sicura in quel piccolo cerchio, ma poi puntualmente Jack veniva e distruggeva tutto. Ci rimanevo davvero male e piangevo per ore, mentre lui mi ripeteva che quella non era la realtà. Ed è quello che succede ancora oggi. Continuo a costruire castelli di sabbia immaginari attorno a me, per rifugiarmi all'interno e non farmi assalire dalle mie paure e insicurezze, ma puntualmente mio fratello mi riporta alla realtà, facendomi capire che non è quello il modo giusto per risolvere le cose.

Mi riprendo dallo stato di trance nel quale ero caduta, non appena vedo il sorriso del ragazzo di fronte a me che mi porge un bicchiere con dell'alcol all'interno.

Lo accetto, ringraziandolo e ne bevo un sorso. Emetto un suono di apprezzamento non appena riconosco il sapore del liquido all'interno. Vodka e Coca Cola, semplicemente squisito!

«Brava ragazza!» afferma Chloe, notando che sto tenendo fede alla promessa fatta.

Le faccio un occhiolino, alzando in alto il bicchiere che ho tra le mani. Forse ha ragione, ho davvero bisogno di lasciarmi andare. In fondo, cosa ho da perdere?

Butto giù il secondo drink, mentre qualcuno fa partire la musica. Io e Chloe iniziamo a ballare e dopo poco ci raggiungono anche Penelope e Rose. Provo a lasciarmi andare, ma il mio corpo oppone ancora un po' di resistenza. Decido quindi di allontanarmi per andare a prendere un altro drink. Questa sera voglio liberare la mente ed essere spensierata per qualche ora.

Vedo Jack da lontano che parla con un gruppo di ragazzi, così decido di andare a salutarlo prima di dirigermi verso il bancone degli alcolici.

«Ehi fratello, ci sei anche tu!» grido alle sue spalle.

Si volta verso di me e mi raggiunge, allontanandosi dai suoi amici.

«Ehi Becky.»

Mi attira a sé, mettendomi un braccio sulle spalle.

«Sei uno schianto stasera» ammicca, dopo avermi scrutata da capo a piedi.

«Grazie fratello! Stavo andando a prendere un drink, ma poi ti ho visto e ho deciso di venirti a salutare.»

«Mi raccomando, non esagerare!» dice autoritario.

Dal suo sguardo percepisco che ha notato che sono già un po' brilla.

«Tranquillo Jack» lo rassicuro.

Decido di andar via, prima che mi faccia qualche suo solito discorsetto. Saluto tutti e mi allontano.

«Ehi Becky!» urla qualcuno alle mie spalle.

Mi volto e vedo correre verso di me uno dei ragazzi che era accanto a Jack poco fa.

Poso lo sguardo sul ragazzo di fronte a me, scrutandolo attentamente. Non ha nulla di particolare, ma nel complesso non è male. È moro con i capelli a spazzola e ha due grandi occhi castani. Mi rivolge un sorriso e noto subito le due fossette che gli si sono formate sulle guance... adoro! Se non sbaglio però, l'ho già visto da qualche parte. Probabilmente me lo avrà presentato Jack alla festa precedente.

«Ehi» lo saluto, non ricordando il suo nome.

Che novità!

«Ho bisogno anche io di un drink, andiamo insieme?» domanda, mettendosi al mio fianco.

«Ok» accetto, scrollando le spalle.

Arriviamo al bancone degli alcolici e ordiniamo due drink.

«Ehi Louis!» mormora qualcuno alle mie spalle.

Ecco come si chiama allora, Louis.

Noto però, che la voce del ragazzo che ha appena parlato mi è familiare. Mi volto nella sua direzione e vedo Travis.

«Ehi amico, come va?» risponde Louis.

«Tutto ok.»

Porta alle labbra il drink che ha tra le mani e posa il suo sguardo su di me.

Faccio un cenno col capo in segno di saluto, ma lui distoglie lo sguardo.

Che stronzo!

«Tuo fratello ha ragione comunque» dice Louis, alle mie spalle «Sei davvero bellissima!»

Mi volto verso di lui, ringraziandolo.

«Ti va di ballare?» chiede.

«Certo.»

Butto giù il mio drink e lego i capelli in una coda alta. Dal calore che emana il mio corpo, percepisco che l'alcol sta iniziando a fare effetto.

Finalmente!

Louis mi porge una mano e l'afferro molto volentieri. Lo seguo, mentre si dirige verso la folla di gente poco distante da noi.

Butto uno sguardo alle mie spalle e noto Travis appoggiato al bancone che ci fissa.

Un sorriso compare sulle mie labbra, mentre inizio a ballare con Louis. Alzo le mani al cielo, mentre scuoto il bacino a ritmo di musica.
Louis posa le sue mani sul mio corpo e mi attira più vicino a sé. In un'altra occasione l'avrei allontanato, ma in questo momento, questo contatto così ravvicinato mi piace.

Mi fa girare con la schiena appoggiata al suo petto e lascio cadere la testa all'indietro, mentre continuiamo a ballare. Sento il suo respiro sul mio collo, la musica diventa sempre più forte e la sua presa sul mio corpo aumenta.

Apro gli occhi e vedo Travis che continua a guardarci. Sento i suoi occhi fissi su di me, mentre inizio a strusciarmi di più contro il corpo di Louis. Non so perché lo sto facendo, mi sto semplicemente lasciando andare e mi sento così libera in questo momento.

«Oh Becky» sussurra Louis al mio orecchio, mentre con una mano sale lungo il mio fisico.

Arriva al seno e lo stringe con forza, lasciando umidi baci sul mio collo. Chiudo nuovamente gli occhi, mentre un gemito esce dalle mie labbra.

Improvvisamente, qualcuno mi tira per un braccio facendomi allontanare da Louis. Mi volto spaesata, non capendo cosa sia appena successo. Sposto il mio sguardo da una parte all'altra e rabbrividisco non appena vedo Louis steso a terra. Travis è a cavalcioni su di lui che gli sferra innumerevoli pugni in faccia.

#Spazio autrice 🌹🖤
Abbiamo scoperto qualcosa in più su Becky. Anche se non sembra, è una ragazza piena di insicurezze. Piano piano scoprirete sempre di più. Cosa ne pensate invece del comportamento di Travis? Fatemelo sapere nei commenti se vi va! A presto. :)

-Juls.

Profilo Instagram della storia: juls.stories