Non ci volle molto perché Edel iniziasse a sentirsi soffocata; come se stesse affogando. Affogando nel mare dell'impossibile; quello in cui nuotavano tutti i suoi sogni. Il mare che per tutta la vita aveva creduto suo amico, ma che in quel momento la stava trascinando verso il fondo, sussurrandole all'orecchio la stessa parola all'infinito. "Impossibile, impossibile, impossibile."…
"E lei gli sorrise da dietro la spalla, occhi sottili e sorriso brillante sul volto armonico. - Europa - sussurrò semplicemente, la voce dolce come musica divina."…
"- Sei così piccola, - soffiò mentre giocherellava con qualche ciocca castana - solo ora capisco il perché del tuo soprannome: picciridda, piccolina, bambina. La mia cita. -"…
lasciate ogni speranza voi che entrate…
Parigi, la città dell'amore. Una ragazza. Un balcone che da sul panorama parigino. Sette giorni. //Dedicato ed ispirato a @mendesarmss…