Come i gigli dalla sabbia
Muriel è una ragazza determinata, realistica e dai modi scontrosi. Poche cose contano per lei: la sua famiglia e la sua carriera. Il suo nome significa "lucente come il mare", ma di lucente possiede solo il colore delle iridi, affilate come ghiaccio e pronte a trafiggere chiunque osi intralciare il suo cammino. Si è promessa che non avrebbe mai più sofferto a causa di qualcuno e intorno al suo cuore ha costruito un muro scuro e impenetrabile. Lo stesso che rischia di portarla all'autodistruzione.Arthur è un artista in tutti i sensi: riesce a vedere la bellezza nell'aria e, anche se un po' ingenuamente, vive per coglierla e rappresentarla. Non riesce a scordarsi della ragazza dagli occhi di ghiaccio dal primo momento che ne viene a contatto: scorge diamante puro sotto quello strato di pietra fredda e dura. E' la sua natura, non può fare finta di niente.Dal libro:"[...]Avevo capito che Muriel rischiava di coltivare quel dolore e farvi nascere rovi taglienti, quando in lei avevo scorto la delicatezza e il candore dei gigli. Dovevo aiutarla a plasmare le sue emozioni in modo da non implodere.""[...]La verità è che non mi fido di nessuno e ho le mie ragioni per farlo."…