Momentum || Charles Leclerc

Momentum || Charles Leclerc

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Chiara Binotto non ha ereditato le stesse passioni da suo padre.A 22 anni si ritrova con un percorso di studi completamente diverso, rispetto a quello del Team Principal della Ferrari; in cui la Formula Uno non occupa neanche la più piccola percentuale. Il motorsport però, essendo parte integrante del lavoro di suo padre, è sempre stato il filo conduttore tra loro due. È stato nelle retrovie del paddock che ha imparato a camminare, muovendo i primi passi verso quello che sembrava un destino già scritto.Ma non è tutto così semplice: Chiara odia la fisica, la matematica e tutto quello che abbia a che fare con i calcoli. Non è negata, però forse sente il bisogno di allontanarsi dalla Formula Uno; di riservarsi un futuro diverso da quello che ormai sarebbe sembrato più che prevedibile.Cresciuta sotto le direttive del padre Mattia Binotto, che, nonostante tutto, è sempre stato una figura piuttosto presente - forse a volte fin troppo - all'interno della sua vita; Chiara è come ogni altra ragazza della sua età. Ma per quanto possa pensare di stare lontana dalla Formula Uno, qualsiasi cosa faccia, non si allontanerà mai abbastanza.Per lei sarà come camminare fino agli estremi di un cerchio, e venire spinta nuovamente al centro, senza un apparente motivo. Ma nella vita nulla accade per caso; tutto è regolato dalle leggi della fisica. E se la fisica detta le leggi della natura, allora non c'è nient'altro da fare: bisogna per forza assecondarle.Dalla storia: ⬇️«Ho sempre pensato di avere bisogno di una forza per andare avanti, per farmi apprezzare le piccole cose; di fermarmi ogni tanto, prendere un lungo respiro, camminare sulle mie gambe, senza guidare una macchina per raggiungere i trecento all'ora. Tu sei la mia forza, Chiara, sei la forza che mi permette di fare tutto ciò; sei la forza che mi fa andare avanti.»…

I Need You || BTS

I Need You || BTS

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Jimin piangeva ai piedi del palco. Yoongi urlava per tutti i sentimenti che si teneva dentro.Taehyung camminava per le vie della città a testa bassa. Il suo migliore amico gli aveva appena spezzato il cuore.Namjoon guardava impotente alla tv una delle più famose opere di arte classica, venire bersagliata dall'ignoranza popolare.Hoseok era incapace di sentire emozioni. Il suo sorriso era sparito; la sua espressione si era fatta triste.Seokjin si guardava allo specchio. Si vedeva brutto, e non riusciva a distogliere lo sguardo dalla persona riflessa davanti a sé. Ma quello era lui, doveva accettarlo.Jungkook non mangiava. Si sentiva grasso e al solo pensiero del cibo gli veniva il voltastomaco. .Una ragazza si avvicinò a Jimin. Lui alzò lo sguardo; smise di piangere. Era pronto per ballare ancora.Una ragazza posò una mano sulle spalle di Yoongi. Lui smise di urlare. Una ragazza diede una mappa a Taehyung. Era una mappa per rimettere a posto i pezzi del suo cuore. Una ragazza promise a Namjoon che avrebbero restaurato l'opera d'arte, restituendogli lo splendore originale. Una ragazza iniziò a ridere, ricordando ad Hoseok che cosa fosse la felicità. In un qualche modo, lui si ricordò, e fece un sorriso.Una ragazza sussurrò due parole a Seokjin. Gli stava dando le spalle, ma dal riflesso vide la sua espressione cambiare. Non disprezzava più se stesso.Una ragazza si sedette insieme a Jungkook e gli propose di mangiare qualcosa con lei. Gli spiegò che sarebbe stato più bello, con le guance tonde..«Non importa quanto siano grandi le tue paure, qualsiasi cosa accada, ci sarò sempre per te.»…

La colonna sonora della mia vita

La colonna sonora della mia vita

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Scegliamo molte canzoni per la colonna sonora della nostra vita, senza sapere che in realtà tutto quello che ci interessa sono le emozioni che ci suscitano.…

Numero Sei || Sebastian Vettel

Numero Sei || Sebastian Vettel

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Ambizione e determinazione non sono la stessa cosa, però portano ai medesimi risultati: voler essere grandi e al di sopra di tutti, qualsiasi sia il prezzo da pagare.Martina, a 31 anni, ha già vinto quattro titoli mondiali nello sport che è diventato la sua vita: il Motocross.Dopo un azzardo, è riuscita a vincere il quarto mondiale, sfidando solo uomini, nella categoria della MX2. E ora che finalmente si è fatta largo in questo Mondo, pieno di stereotipi e misoginia, è pronta a competere con i piloti migliori. Perché è questo che ha sempre voluto fare: combattere e vincere contro tutti i suoi rivali. A metà stagione, però gli equilibri si rompono. Nonostante il duello in pista, Martina si accorge che in questo universo tutto nuovo, sono proprio i piloti a rendere difficile la sua vita, in particolare uno, al quale aveva donato il cuore, appena tre mesi prima. Ma arriva un momento in cui è necessario tagliare i rapporti con il passato e pensare solo al Mondiale. Purtroppo però non sarà facile, soprattutto quando un nuovo uomo, anch'esso pilota - ma delle quattro ruote - entrerà a far parte della sua vita. Dalla storia ⬇️«Sebastian, io non ho fiducia nelle persone, come faccio a-» Lui mi interrompe e mi rivolge un sorriso carico di dolcezza «E se invece provassi a fidarti di noi? Non potrà mai essere difficile quanto farlo con una persona sola, dopotutto, ci sei anche tu, qui in mezzo.»…

Lettere

Lettere

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Lettere scritte su carta o intrappolate nei miei pensieri, mai inviate, mai aperte, mai lette. Lettere perché le parole sono sempre universali, lettere di speranza, di storie senza fine, di delusioni e di sconfitte. Lettere di attesa, lettere di augurio, lettere per persone importanti. Lettere per non dimenticare quello che è stato, per piangere, per ridere. Lettere e parole scritte su fogli di carta, immaginosi uno sguardo, una carezza, un abbraccio. Lettere perché l'unica cosa che riesco a fare bene è scrivere... lettere, nient'altro.I nomi di persona sono stati sostituiti con dei trattini, uno per lettera, per mantenere l'anonimato. Tutti possono riconoscersi in questi eventi quotidiani, ma sicuramente ci sarà qualcuno che lo farà di più. Sì, tu, quel 'qualcuno', sei il protagonista di una delle mie lettere. Buona lettura 💛…

Luce || Sebastian Vettel

Luce || Sebastian Vettel

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Un antico proverbio dice: 'Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita'. Non è questo il sogno di tutti noi?Luce, una studentessa ventiquattrenne di Modena, ha delle grandi ambizioni. Fin da piccola infatti, sogna di lavorare un giorno in Ferrari. E' grazie alla sua determinazione che, dopo l'università, finalmente ottiene il posto tanto ambito. Certo, non è né ingegnere meccanico, né test driver, ma lavorerà pur sempre al museo della nota azienda di Maranello.Ferrari è per lei il mito di sempre, una passione che coltiva fin da piccola. Le automobili diventano così un ricordo d'infanzia, quasi un rifugio, per rivivere le domeniche trascorse con il padre - ormai scomparso - a guardare la Formula Uno in TV. Ma cosa accadrebbe se non fosse tutto così perfetto?Se il sogno di una vita dovesse rivelarsi essere tutt'altro? Non è facile accettare la realtà, soprattutto se le certezze più grandi vengono spazzate via in un secondo. Luce sarà in grado di realizzare il suo sogno, nonostante le difficoltà? Dovrà saper scegliere attentamente le persone di cui fidarsi, perché nulla sarà poi così scontato.Dalla storia ⬇️ «Luce, promettimi che mi aggiusterai.»«Ti aggiusterò, Sebastian.» rispondo io senza esitare.«Mi aggiusterai come si farebbe con un vecchio giocattolo rotto. Troverai gli ingranaggi danneggiati e li sostituirai, troverai quelli mancanti e ne farai di nuovi. E anche quando saranno perfettamente identici a quelli vecchi, essi non entreranno, perché ci saranno tutti gli altri che renderanno lo spazio stretto. Ma tu non ti arrendere, prima o poi andranno al loro posto, perché quando il giocattolo sarà come nuovo, sarà più bello di prima e solamente allora si saprà il suo vero valore e tutti lo vorranno.»…

Lost In Your Eyes || Sebastian Vettel

Lost In Your Eyes || Sebastian Vettel

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Serena, una ragazza di 23 anni laureata in lingue è a Monza durante l'attesissimo weekend dei motori che ha fatto il tutto esaurito negli Hotel della città. E' in pausa dallo studio, dato che negli ultimi mesi ha dovuto passare molto tempo sui libri. Ora però è tempo di riposarsi e cosa c'è di meglio che godersi la libertà e la fine dell'estate? Un ottimo modo per ricaricare le batterie in vista della stagione fredda.Serena avrà anche tempo di trascorrere del tempo immersa nella natura, perchè si sa, chi non vorrebbe fare due passi nel parco di Monza i primi di settembre? Ed è proprio durante una passeggiata tra i grandi alberi del parco che avrà modo di vedere da vicino i tifosi della Ferrari giunti da tutto il mondo per riunirsi tutti in città.Ci saranno famiglie, papà, bambini, amici, amiche, ragazze e... ragazzi.Quindi cosa aspettate? Partite insieme a lei in questa fantastica avventura!Dalla storia ⬇️"Continuai a non muovermi, volevo apprezzare ogni istante di quel bacio. Volevo ricordarmelo e stamparlo sulle mie labbra per averlo sempre con me.Durò pochi secondi. Abbastanza per fare perdere la pole position a un pilota e abbastanza per far risvegliare un cuore che da troppo tempo non era stato più in grado di amare qualcuno."Nota dell'autore: presenza di linguaggio tecnico. Se non hai mai guardato una gara di Formula 1 la lettura di questa storia è sconsigliata, perché potresti non capirci niente.Ma se decidi lo stesso di leggerla, beh allora sono problemi tuoi, perché non sai che cosa ti perdi.Buona lettura a tutti.…

Milano || Sebastian Vettel x Federica Masolin

Milano || Sebastian Vettel x Federica Masolin

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«Sebastian, vinci il Mondiale! Sebastian, vinci il Mondiale! Sebastian, vinci il Mondiale!» Urlava la folla di Milano. Ma lui, bene o male, sapeva che il suo Mondiale l'aveva già vinto: da tempo, ormai, aveva conquistato la donna più bella del Paddock: Federica.Per questo, nella sua città, Sebastian doveva fare qualcosa di speciale.[Questa è un'opera di fantasia. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi ed episodi sono frutto dell'immaginazione dell'autore e non sono da considerarsi reali. Qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, veri o immaginari è del tutto casuale.]…

I Piccoli Brividi di Luigi || Formula 1 Trash

I Piccoli Brividi di Luigi || Formula 1 Trash

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È la notte di Halloween e Lewis è stato invitato ad una festa dai suoi amici piloti. Già, peccato che non sia una festa, ma l'esperienza più spaventosa della sua vita!…

Luigi alle Poste || Formula 1 Trash

Luigi alle Poste || Formula 1 Trash

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È il giovedì del weekend di Monza e Lewis ha comunicato ai giornalisti che non sarà presente, per le interviste. Non ha specificato il motivo alla stampa; lui è l'unico a saperlo. Dopo essersi avventurato nella Metropoli milanese, è finalmente arrivato a destinazione: le Poste. Ma lui non sa ancora che questo è solo l'inizio, sarà in grado di spedire una lettera per una 'persona speciale'? La scelta tra la busta rossa e la busta color argento sarà difficile, ma quale sarà quella definitiva? Tanto trash vi aspetta 😌[Questa è un'opera di fantasia. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi ed episodi sono frutto dell'immaginazione dell'autore e non sono da considerarsi reali. Qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, veri o immaginari è del tutto casuale.]…

Per sempre tuo, Benjamin. || Benjamin Mascolo

Per sempre tuo, Benjamin. || Benjamin Mascolo

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Ho sempre amato ascoltare Benjamin mentre suonava la chitarra. La musica per lui era tutto, così come i testi delle sue canzoni. Benjamin era bravo con le parole, ma quando lessi quella lettera, quella lettera indirizzata a me, Linda, mi accorsi che quella era la prima cosa di lui che detestavo.La prima e l'ultima.…

Un giorno a Neverland || Michael Jackson

Un giorno a Neverland || Michael Jackson

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La famiglia è tutto, questo Phil lo sapeva bene, anche se lui una famiglia vera non l'aveva mai avuta. Cosa si prova a passare l'infanzia in orfanotrofio e vedere i propri 'fratellini' più piccoli andare via con un nuovo papà e una nuova mamma? Si sta male, perché non si può vivere senza l'amore di un genitore, senza qualcuno da chiamare 'mamma', senza qualcuno da chiamare 'papà'.Quel giorno Phil stava cercando qualcuno in grado di raccontargli le favole della buonanotte, di rimboccargli le coperte prima di andare a dormire e di volergli bene, tanto bene. Quel giorno Phil ci è riuscito e, a distanza di molti anni, non riesce ancora a dimenticare quella giornata di agosto dell'anno 1992.Lui, con il suo amore, con il suo affetto era riuscito a dargli tutto quello che in 13 anni Phil non aveva mai avuto.Lui, il Peter Pan di Neverland.…