feartearcrybabymidea

Choji Akimichi is certainly not what we would call a perfect ninja. He himself is aware of this fact, but he had never really worried about it. That is, until the death of his master Asuma opened his eyes and brought out all his insecurities to the world.It's precisely because of his fragility and lack of cold blood, that Choji is put in front of a test, the last, to prove to his superiors, and especially to himself, that he still deserves to be a ninja servant of Konoha.First thing first, this is a story I wrote back in 2017 in Italian. After a couple of years of hesitation, I finally decided to translated it in English. I hope I did a good job at least with the translation ^_^So, this is a mystery novel, narrated in the first person, starring Choji Akimichi.Why Choji? Because he's my favorite character of Naruto and beyond.Why in first person? Because I wanted to identify myself with him (in some aspects, I already have something in common with Choji) and give him a bit of introspection.Why a mystery novel? Because I love the "whodunit" stories. As long as they're competently written.I don't know if this one falls into the "competently written" side of the spectrum, you'll be the judge eventually.Still, I tried to build a cohesive mystery, with different suspects, clues, plot twists and foreshadowing, the kind of hints hidden between the lines, that would make an eventual second read fun....well, that's all I have to say for now. I wish you to have a nice time with my story :)…

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Choji Akimichi non è certo quel che si direbbe un ninja modello. Lui stesso ne è consapevole, ma non se n'era mai preoccupato a fondo. Non prima che la morte del suo maestro Asuma gli aprisse gli occhi e facesse uscire allo scoperto tutte le sue insicurezze.Ed è proprio a causa della sua fragilità e mancanza di sangue freddo che Choji viene messo di fronte ad una prova, l'ultima, per dimostrare ai suoi superiori e sorpattutto a sé stesso che merita ancora l'appellativo di ninja servitore di Konoha.Con questa storia, raccontata in prima persona dal protagonista, ho voluto provare a rendere giustizia al mio personaggio preferito del manga di Naruto, ovvero il sempre troppo poco considerato Choji Akimichi.Non è una storia inedita. L'ho già pubblicata infatti sul sito di EFP, ma mi è venuta voglia di farla conoscere anche qui.DISCLAIMER:-ogni possibile somiglianza con fatti realmente accaduti, con persone realmente esistenti o esistite e con altre storie presenti in questo o altri siti è puramente casuale;-la storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro;-tutto quanto relativo all'opera Naruto è di proprietà di Masashi Kishimoto.Segnalo la presenza di brevissime scene macabre. Nel caso fossero troppo forti, avvertitemi e provvederò a modificare la Classificazione.Detto questo, buona lettura a tutti!…