Indomable
Tratto dal libroSentì il mio corpo caddere all'indietro, con un tonfo nell'acqua gelida, il freddo mi avvolse completamente.La maggiorparte delle persone avrebbero fatto di tutto per tornare a galla e non morire, ma io no, mi liasciai trascina sempre più imbasso, sentì i vestiti appiccicarmi sul corpo, gli occhi chiudersi, il corpo perdere ogni tipo di forza.Min-HeeQuella voce arrivò come un mirraggio, e nella mia mente comparve la sua immagine, lui che mi sorrideva, che mi proteggeva, che mi accarezzava ed infine i suoi baci.Aprì gli occhi, che non ricordavo nemmeno di averli chiusi ed incominciai ad innaspare in cerca d'aria, le mie gambe incominciarono a muoversi senza un verso preciso mentre io tentavo disperatamente di tornare a galla.Se fino a qualche istante fa non avevo sentito la necessità di respirare, ora era diventato un obbligo per soppravvivere.Sentivo la voce del mio mate, il mio alpha, rimborbarmi nelle orecchie, finchè due mani calde non mi avvolsero la vita e con una velocità soprannaturale incominciarono a riportarmi in riva.Verso la salvezzaMin-Hee non ricorda più il suo vero nome, non ricorda più i volti dei suoi famigliari oppure il paesaggio del suo vilaggio, l'unica cosa che ricorda è il giorno in cui è stata strappata via dalle sue terre per poi ritrovarsi nel regno di Jongjon ( attuale corea ).In cui è l'unica ragazza dalla pelle nera, costretta a sopportare gli sguardi curiosi della gente, perché in fondo nulla fa più male degli sguardi.Quando finalmente crede di aver trovato il suo equilibrio in quel mondo che non le appartiene, capirà che non tutto è rosa e fiori e che non deve dare alla gente l'opportunità controllarla perché lei è Indomabile.Tra lotte, dolore, scelte eAmore riuscirà Min-Hee ad essere felice anche in quel luogo così tanto diverso dal suo?…