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Questa storia, anche se si intitola "Mela", parla di John, un inutile poveraccio pieno di sogni mai realizzati. La vita di John è un casino, ma non mi soffermerò sui suoi casini, o almeno non su tutti, solo su quello che a parer suo è un vero problema: Mela. Tutto inizia quando zia Titty sposa un ricco uomo di Londra, ma probabile che questa storia sarebbe cominciata comunque, anche senza l'aiuto di zia Titty... Ogni cinque anni, fin da quando è bambino, John incontra Mela e la vede crescere e invecchiare, mentre cresce e invecchia con lei e allo stesso tempo senza di lei.~ Tratto dalla storia: Quante persone vediamo ogni giorno e quante di queste persone osserviamo per davvero? Sarà capitato a tutti di incontrare una donna, senza essere visti. Lei ignorava che erano passati cinque anni dal nostro ultimo incontro e altri cinque da quello precedente... Mi chiesi se il destino mi avrebbe fregato ancora, oppure in cinque anni la mia vita sarebbe cambiata abbastanza da spezzare quel cerchio.…

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Questa è una storia disagio. Maneggiare con attenzione. "I Will Follow Him - Larry Stylinson" era il titolo di codesto obbrobrio. Me nel 2014 scrisse: "Louis è un ragazzo complicato e diverso, vive accompagnato da paure e segreti celati nel collegio in cui vive da quando era piccolo. Prima o poi racconterà a qualcuno la sua storia, qualcuno che a sua volta racconterà la propria. Forse capirà di avere accanto qualcuno che crede in lui, che non lo consideri solo un passatempo."Me oggi scriverebbe: "Louis è un po' fuori di testa e fa roba a caso in giro per un collegio dove le femmine compaiono solo in un paio di capitoli. (?) È gay e ama Harry, un giovanotto che è appena stato sbattuto in collegio dal crazy patrigno -che per questa cosa no-sence viene catalogato tra i personaggi schifabili dal pubblico -. I due faranno cose divertenti, forse, o forse no... faranno quel che fanno un Harry e un Louis in una fanfiction Larry, immagino...Ah a una certa finiscono in un convento, così a caso, perché c'è il temporale (?)"Era una fanfiction seria, ma oggi è un chiaro esempio di come NON si scrive una storia.…

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Avete presente quell'isola dove tutto va per il verso giusto, in cui vivono creature speciali che usano la magia per ogni evenienza? No? Beh, c'era da aspettarselo... Gold Island non è un luogo in cui si giunge con tanta facilità. Alice vive proprio lì, sopraffatta dalle regole di sua madre, al contrario di Morgane, che odia i limiti e si impegna per superarli tutti. Amos è come loro, ma non lo sa ancora e vorrebbe solo smettere di farsi domande, per iniziare a conoscere la vita.Cos'hanno in comune Alice, Amos e Morgane? Poco e niente, se non lo spiacevole appellativo di Senzanome e una lettera che li spinge ad andar via per sempre da Gold Island. Non sarà facile per loro capire di essere delle pedine, parte di un gioco più grande di loro e che per vincere devono rinunciare per sempre alla fanciullezza e a tutto ciò che credevano giusto. ~ Tratto dalla storia:«Hai trovato quel che stavi cercando?» domandò Alice. Amos la guardò fisso negli occhi e vide il limpido riflesso della sua paura. «No, ma voglio andare via.» Alice lo afferrò per un braccio e si alzò in piedi. Entrambi sgattaiolarono verso il tunnel illuminato da cui erano venuti, alla ricerca di una via d'uscita.«Cosa è successo?» chiese lei, ancora incredula. «Non lo so, ma non credo che in questa guerra esistano dei buoni.»[In revisione]…

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Questa storia partecipa al contest "Oltre i confini di Hogwarts", indetto da @HPItalianCommunity.Oltre Hogwarts e l'inghilterra, dall'altro lato dell'oceano Atlantico, in Massachusetts, vi è Ilvermorny; la scuola di Magia più gettonata del Nord America. Fra i suoi studenti vige un rigido rispetto per le regole, mosso dall'educazione ricevuta e non da obblighi o negazioni. Forse, però, anche involontariamente può capitare che si infranga una sola piccola legge e che le conseguenze siano più che una semplice punizione.…

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Questa storia ha partecipato al contest "Punto di Partenza", indetto da @HPItalianCommunity.PadfootIl primo settembre 1971 era un giorno come tanti per gran parte del mondo, ma i giovani maghi diretti a Hogwarts non la pensavano proprio così. Tra questi il giovane Sirius attendeva spaventato ed emozionato il momento dello smistamento, quello in cui avrebbe finalmente capito di essere diverso dal resto della sua famiglia.- 2ª Classificata nel contest "Punto di partenza".- One Shot a tema Harry Potter - Competa…

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- Fanfiction AU su Once upon a timeIn un piccolo regno situato a Sud-Est della Foresta Incantata, ogni abitante vive con estrema tranquillità e monotonia, finché una notte le guardie reali non decidono di dare inizio alla caccia all'assassino, ma chiunque sia stato lo stanno cercando nel posto sbagliato. Tutto questo perché la giovane principessa Emma, alla quale non era mai stato negato niente, aspettava con ansia di compiere vent'anni per diventare la regina di cui il suo popolo aveva bisogno, ma le venne imposto un destino decisamente diverso da quel che aspettava e le domande che continuava a porsi le impedivano di vivere tra le mura buie del palazzo. Una vecchia conoscenza le aveva dato la più grande risposta quando era solamente una bambina e il desiderio di saperne di più la spinge oltre i confini che non credeva di poter superare...Un foglio di carta può non aver valore finché non viene macchiato dall'inchiostro di una penna d'oca, ma dal momento in cui le parole vengono incise sulla pergamena ogni lettera diventa una lacrima, ogni peccato una rivelazione e qualunque segreto prima o poi scompare.~ Tratto dalla storia:"Come mi hai trovata?" "Semplice, ho seguito il caos.""Caos?" domandai confusa. Mi grattai la fronte e poggiai la schiena a un tronco per evitare di cadere a terra dalla stanchezza.Il pirata di fronte a me, con le braccia conserte, sembrava troppo indaffarato a guardarsi attorno per rispondere. Rimasi stupita quando spostò quegli occhi azzurri, velati da un'ombra di dolore, su di me. "Il caos, milady. Le guardie reali urlanti e gli zoccoli dei cavalli che premevano sui sampietrini del regno, non ti sei accorta di niente? Cercavano te."…