Mirage
Glenn vorrebbe avere un altro nome, un altro volto, un altro corpo, un'altra vita. Vorrebbe avere la possibilità di andare all-in, e invece che vincere una marea di soldi, avere servito su un piatto d'argento la possibilità di non essere più Glenn. Essere relegato in un accampamento di roulotte alla periferia della città più sfavillante del mondo non solo è frustrante, ma è una vera e propria ingiustizia che Glenn non riesce a tollerare. Sogna che qualcuno lo porti via di lì, un principe azzurro che faccia di lui Cenerentola; sogna di incontrarlo su un'auto di lusso, e di poter percorrere con lui la strip di Las Vegas come la principessa che si sente in diritto di essere. Glenn e Lance si conoscono per caso, all'alba dell'ennesimo giorno che si preannuncia uguale agli altri, e subito si rendono conto che qualcosa li lega. Convenienza o sentimento, è indifferente. Entrambi hanno qualcosa da dare e qualcosa da togliere all'altro; ed entrambi vogliono avere compagnia nella loro discesa lungo la spirale di follia, dipendenze ed eccessi a cui la città sembra averli predestinati.…