Reymez

"Vedrete, questa sarà un'operazione lampo. Qualche settimana e saremo già sul Continente, alle spalle del nemico, che si arrenderà subito."Questo era ciò che dicevano gli ufficiali dell'Impero alle proprie truppe, alla vigilia dello sbarco sulla più importante delle isole della Repubblica. Il morale alto e la speranza di terminare velocemente la guerra scemarono rapidamente quando i combattimenti sull'isola si prolungarono in una sanguinosa guerriglia per entrambe le parti. Solo dopo lunghi mesi l'esercito Imperiale, a pezzi, riuscì a raggiungere il suo obiettivo principale, l'ingresso nella città abbandonata, cuore della guarnigione nemica. Ora mancava l'ultima spinta, conquistarla, e per farlo era necessario raggiungere l'antico castello. Dopodiché tutti sarebbero potuti tornare alle proprie case.Fu inviata una squadra esplorativa a osservare le truppe nemiche che stanziate lungo tutta la strada sino al castello. Erano senza speranza, dei condannati a morte inviati in una babele di case tutte identiche, lontani da ogni unità alleata, in posti dove qualunque angolo avrebbe potuto nascondere un tiratore scelto, una mitragliatrice nascosta, una trappola o una squadra di fanti della Repubblica pronti per un'imboscata. Un ulteriore problema si aggiunse quando la squadra esplorativa si accorse che i rapporti sulle tipologie di attività nemiche fossero errati, ignoranza che avrebbero pagato a caro prezzo.…

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Dove la gente ha bisogno di lei accorre subito. Asasmi Masashi vive una vita fatta di lavoro e responsabilità estenuanti, che non lasciano mai spazio alle questioni personali: è questa la conseguenza di essere un Pilastro, detto anche Hashira, grado più alto dell'organizzazione ammazzademoni. Nell'ultimo compito, però, una questione dell'ultimo secondo la renderà un attimo egoista. Cercherà di dare a sé stessa una risposta alla domanda che la tormenta dal giorno più orribile nella sua lunga carriera di ammazzademoni.…

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"Non sono tanto diversa da tutti gli altri ammazzademoni che sono morti o che rischieranno la vita con me a Tokyo. Ogni giorno è così per noi spadaccini, non sappiamo mai se vivremo più o meno di quanto ci aspettiamo."Eriko era stata ripudiata dalla sua famiglia quando entrò a contatto per la prima volta col mondo dei demoni e degli ammazzademoni. Fin da quando quello spadaccino, grato per averlo aiutato nello scontro, aveva riconosciuto in lei una futura sterminatrice di demoni, aveva sentito di aver trovato dei nuovi famigliari.E così, con tale spirito, aveva combattuto oltre un anno per il Corpo, archiviando meriti e partecipando a battaglie che entrarono per sempre nella storia dell'organizzazione.Ma ogni cosa ha la sua fine.Questo racconto narra delle 24 ore precedenti al giorno in cui Eriko trovò la morte in una missione a Tokyo e di quello che fece per la persona più importante per lei: la sua compagna Akiko.…

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"Il codice dei samurai richiede di seguire sempre gli ordini del proprio Signore perché gli si ha giurato fedeltà. Io non ho mai giurato fedeltà ad altro che non sia il buonsenso"Samayo Tsubomi è un giovane ragazzo di campagna di un villaggio remoto. La sua vita sembra essere segnata dal sistema di Caste del Giappone. Dovrebbe fare il contadino, eppure riesce a cogliere l'occasione perfetta e a diventare un samurai, uno dei mitici e nobili guerrieri del suo tempo. Combatte per il suo Signore come gli viene chiesto, lo onora e fa di tutto per di lui. Tuttavia, già nel momento in cui gli viene chiesto di giurare per lui quelle sono parole al vento.Verrà messo un giorno di fronte ad una scelta molto difficile le cui conseguenze non si abbatteranno su di lui, ma bensi' su ciò a cui più tiene: la sua gente. E la sua gente non sono i facinorosi samurai di corte o le bellissime signore, ma quelli fra cui è cresciuto e di cui ha preso i valori.…