Italian Omens

Italian Omens

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Quella piccola stanza non era il massimo dell'ordine, vi era un vero e proprio caos a giudicare dai piccoli fogli sparsi lungo il pavimento di parquet, eppure in quel disordine c'era come un equilibrio precario; questo poteva essere distrutto anche solo se qualcuno avesse osato raccogliere uno di quei fogliacci da terra. Di solito non era solito dormire così tanto. In realtà quando decideva di dormire, era solamente per pura noia, ma quella mattinata qualcosa non andava per niente. Aveva avuto difficoltà ad alzare anche di poco le palpebre le sue iridi azzurrine avevano assunto quel classico colorito vitreo, appartenete a una persona stanca e assonnata. Gli doleva particolarmente la testa e se la sentiva pesante come un macigno; aveva una strana sensazione alla bocca che gli provocava un certo disgusto e l'avvisaglia che presto o tardi quella dannata nausea lo avrebbe portato a vomitare. Si sentiva dolorante alle articolazioni, alla schiena e addirittura all'osso sacro. La tipica sensazione di quando ti pestato in mezzo alla strada, riusciva a vedere qualche livido con la coda dell'occhio sulla sua pelle. Pensò fosse in posti strani, quando la sua mentre pian piano raggiungeva un minimo di lucidità. Perché mai avrebbe dovuto avere un livido sul petto? Ho preso ispirazione da delle fan art che stanno girando sul web da un po', in particolare da @pinodoodling ! Amo il suo stile di disegno e trovate il suo account su instagram se volete supportarla.(Io avevo intenzione di scrivere qualcosa di serio per una volta, ma il cringe è più forte di me e mi trascina sempre)…