Ricordo bene quel 27 novembre 2010, quel sabato in cui capii davvero che sognavo di diventare un'insegnante. Quel giorno mi ha cambiato la vita e mi ha portata ad essere l'insegnante che oggi sono. Questa raccolta parlerà della mia prima esperienza di docenza in una scuola, dopo ben nove anni di lezioni private, ma tratterà anche del mio cuore, che batterà sempre per questo meraviglioso lavoro grazie proprio al mio passato travagliato. 🤍…
Cantare in un coro è un'esperienza meravigliosa. Creare un suono unico e perfetto che al suo interno contenga moltissime e diversissime esperienze è qualcosa di magico. E così ho provato a descriverlo, sperando di esserci riuscita.È stata #830 su STORIE BREVI…
Il liceo classico mi ha cambiato la vita, dal primo giorno in cui vi sono entrata. Ed ecco qui alcuni miei preziosi ricordi dei momenti clou di tale esperienza.È stata #38 su STORIE BREVI…
Non mi pare vero che sia giunto il 2017. Così presto, così veloce, così istantaneo. Ho lasciato il 2016 con malinconia, con speranza, con coraggio. E ora bisogna procedere.Lettere a me stessa, in vari giorni del 2017.…
Serena, una ragazza piena di curiosità e di interessi, presenta le tipiche caratteristiche di una adolescente travolta da mille domande e pensieri. Vede la sua vita come un insieme di istanti chiarissimi, che teme sfuggano come fa la luce dietro le persiane della finestra. Serena vorrebbe essere compresa, ma è molto difficile che lo sia, dato che le sue amiche Emma e Rachele sembrano non darle retta. Per fortuna la sua vita si rimodellerà grazie a un prezioso incontro...…
Ricordo perfettamente il giorno in cui è nato il mio più grande sogno: diventare un'insegnante di discipline classiche.Si sta realizzando, pian piano, e in questa piccola raccolta vi narrerò dell'importanza di questo lavoro nella mia vita, sperando che a voi risulti interessante.…
Non sono del tutto inventati, i miei racconti. Si fonda tutto sulla verità, sulle parti più importanti della mia vita, sulle mie esperienze, sulla strada che ho scelto, sui miei sogni, su quello che è il mio mondo. Quel mondo che solo un ottimo insegnante sa tirarti fuori, con delicatezza e discretezza, capendo i tuoi momenti di debolezza e sapendoli rendere punti di forza indistruttibili.Nella lontana quarta ginnasio, ho scoperto la forma narrativa del racconto breve e me ne sono innamorata. Il racconto breve è come una fotografia, o anche una canzone, che ti mostra diversi aspetti in base a come la guardi e in come la volti. Ho iniziato a scrivere, ed è stata la prima volta che ho sentito di stare scrivendo davvero, con tutta me stessa, con la speranza che qualcuno mi ascoltasse.Ed ecco, è stato lì che la mia professoressa di italiano mi ha capita. Mi ha ascoltata davvero. Sapete bene che a quattordici anni trovare qualcuno che ci capisca è davvero un'impresa apparentemente impossibile. Eppure è successo. Da lì scrivere non è stato più difficile: quando ci si fida di chi legge la nostra anima, le parole escono in piena e fluenti, vere, forti.Ecco da dove vengono questi racconti. Dal passato, dal presente, dal futuro? Non importa, non ho mai pensato a cosa scrivere esattamente: scrivevo e basta perché ne sentivo il bisogno. Le parole sono venute di conseguenza. Audaci, d'effetto, intense. E spero che tutto l'allenamento ginnasiale sia servito, che quell'essere stata compresa e ascoltata abbia portato a qualcosa di buono e che mi porti, un giorno, a essere per qualcuno un'insegnante almeno la metà importante di quanto la mia lo sia stata per me.Buona lettura o, forse, come spero, buon ascolto.#171 in storie brevi…
Raccolta di poesie in versi, oserei dire, più che liberi. Sensazioni raccolte in manciate di parole fragili e musicali, nulla di più, e forse basterà.è stata #9 su POESIA…
Yes, I know it seems crazy but I'd like to write something in English. I hope you'll like my words. The real sense of the title is that sometimes feelings arrive like high waves, and I'll try to give this power to my poems.…