xxᴠɪ. ᴇɪʀɪᴋ ꜰʟᴏʀɪᴀɴ ʟᴇʜᴍᴀɴɴ
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□ 𝒸𝓇𝑒𝒶𝓉𝑜𝓇: -number_5_
■ 𝓇𝑜𝓁𝑒'𝓈 𝓃𝒶𝓂𝑒: ɪ ᴍᴀɢɪᴄɪ
□ 𝓉𝒽𝑒𝓂𝑒: ꜱᴛᴏʀɪᴀ ᴀᴅ ᴏᴄ
■ 𝓃𝓊𝓂𝒷𝑒𝓇 𝑜𝒸'𝓈: ᴛᴡᴏ
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» [Oh Raven - Unlike Pluto] «
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❛❛Raven can you hear me
Thought you loved me but you fooled me
You drove me to madness
No one here to witness❜❜
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⌇𝖓𝖆𝖒𝖊⌇
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Eirik Florian
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Nome maschile molto diffuso in Gran Bretagna ed in Svezia, anche nella forma Erik. Eric deriva da Eiríkr che viene solitamente tradotto come 'unico capo', 'capo per sempre', 'che regna per sempre'. Il suo onomastico viene festeggiato il 18 maggio, in onore di sant'Erik IX di Svezia, martire ad Uppsala.
Il nome deriva dal latino Florianius privato della desinenza. La radice è flos, floris ed il suffisso an- indica apparteneza, significa pertanto "dei fiori".
⌇𝖘𝖚𝖗𝖓𝖆𝖒𝖊⌇
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Lehmann
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L'Appellativo Lehmann (lêhenman tedesco medio-alto) è il risultato di un fallimento sociale: il comune germanico scivola nelle mani di alcuni proprietari terrieri che, in condizioni che non sono le stesse ovunque, affittano la terra agli inquilini. Lehmann apparve come un cognome alla fine del 13 ° secolo, diffondendosi esitante nel 14 ° secolo e infuriando nel 15 ° secolo. Lehenman Dalla fine del 13 ° secolo, da Carlo IV (1346-1378), gli imperatori hanno dato gli stemmi senza elevare i beneficiari alla nobiltà. Nel XV secolo, affidarono al Conte Palatinato lo stemma, che da allora ha conferito lo stemma anche alle famiglie civili.
⌇𝖆𝖌𝖊⌇
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16 yrs
Saarbrücken, 16th May 04
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Il ragazzino ha sedici anni ed è nato sotto il segno del toro ed è anche ascendente vergine.
Il segno zodiacale del toro, che si suole collocare in seconda posizione nella classica sequenza dei segni zodiacali prevista dall'astrologia di tradizione occidentale, quando trova in qualità di suo ascendente il segno zodiacale della vergine, offre una generale stabilità caratteriale ed una pace interiore non indifferente, caratteristica questa che permette una maggior serenità nella vita di tutti i giorni e che, molto difficilmente, si riesce a trovare nelle altre combinazioni possibili con i vari segni zodiacali. Le persone venute al mondo nel periodo di influenza del segno zodiacale del toro il cui ascendente sia vergine, come detto, posseggono un'innata pacatezza, quasi un senso di estasi costante e sempre presente, che si esplica nei loro atteggiamenti che si contraddistinguono veramente per la dolcezza, al di fuori del comune, alla quale si unisce anche la capacità di affascinare in modo spontaneo e piacevole le altre persone, in un'atmosfera leggera e sublime in cui la comprensione al di là di ogni limite pare essere qualcosa di scontato. Le donne e gli uomini nati sotto il segno zodiacale del toro, il cui ascendente è il segno della vergine, riescono inoltre a far trovare a proprio agio tutte le persone che fanno parte del loro contesto sociale, infondendo una fresca sensazione di equilibrio a chiunque, al punto tale che per il raggiungimento di questa pace, ricorrono anche alla loro innata precisione per convincere gli altri della bontà dell'idea, potendo sembrare quasi fin troppo meticolosi: tutto questo, pur non brillando per la proverbiale testardaggine del toro.
⌇𝖉𝖊𝖘𝖈𝖗𝖎𝖕𝖙𝖎𝖔𝖓⌇
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il ragazzo si presenta alto all'incirca 185cm, la sua corporatura è molto snella e magra grazie alle sue ossa molto sottili. Per un ragazzo della sua età è un po' strano dato che ai sedici anni si è già nella fascia della pubertà e si dovrebbe avere un minimo di muscolatura che per lui è totalmente assente ed il peso normale sarebbe tra i 69 ed i 79 peccato che Eirik pesa solo 55kg quindi egli è sotto peso quasi anoressico. Con una leggera spinta lo si potrebbe ritrovare dall'altra parte della stanza; egli mangia molto, in realtà si abbuffa come un maiale ma a causa del suo metabolismo veloce tutto quello che gli serve per aumentare il peso finisce smistato per l'energia ed il nutrimento dei propri organi. Le sue dita affusolate e scheletriche farebbero impressione a molti. La propria carnagione è di un leggero rosato che a confronto delle proprie lentiggini marroncine saltano subito all'occhio con quel colore pallido che ha la pelle di lui, per non parlare delle sue labbra rosee e leggermente carnose, strette in un sorriso del tutto solare che contagerebbe chiunque lo vedesse. Ma la parte più importante sono i suoi dolci occhi color cielo, così chiari e intensi che a prima vista ti perderesti in loro e man mano che li studi finisci per sorridere impercettibilmente per il fatto che sono pieni di gioia e senza alcuna malizia. Egli porta i capelli con un tagli leggermente lungo anche se maschile che gli provocano lo stesso quei boccoli verso le punte dei propri capelli avendo un capello mosso di natura, il colore di essi varia dal bruno chiaro al bruno scuro a causa dei suoi riflessi tendenzialmente rossastri a causa della madre.
⌇𝖋𝖆𝖈𝖊⌇
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heir.of.atticus [insta]
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⌇𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗⌇
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il bruno è sempre stato un ragazzo del tutto solare, d'altronde è anche nella sua natura no? Lo si trova spesso immerso nella natura a ridere come un bambino, sì egli alcune volte è leggermente infantile ma non troppo ma anche in modo buono. Il ragazzo spesso si trova ad ammirare qualsiasi cosa a causa della sua enorme curiosità, che alcune volte lo porta anche a fare casino peccato che Eirik non lo fa apposta e di fatti, ogni volta si scusa in qualsiasi modo. Il suo modo preferito per scusarsi è sopratutto portare una ghirlanda o una coroncina fatta da lui stesso con i fiori preferiti di quella determinata persona per poi fare una piccola battuta per farla ridere. Nessuno potrebbe rimanere triste, arrabbiato o serio con lui perchè si finirebbe sempre per ridere o sorridere a causa sua. Il bruno conta sopratutto sulle emozioni positive perchè egli è anche molto empatico, più di quello che dovrebbe essere un ragazzo della sua età, non è colpa sua se è così ma è grazie a sua madre che gli ha insegnato dei buoni principi come questo, o aiutare i più deboli o anche difenderli anche a costo di diventare polvere di fata. Egli ha molto paura della morte anche se non lo direbbe mai per non far vedere la sua debolezza più grande o la paura più grande che abbia. Anche se è sempre felice tenta in qualsiasi modo di avere o dare una giornata tranquilla e felice per tutti. Peccato che in un determinato argomento egli si imbarazza molto, ed è l'amore. Eirik, non si è mai innamorato di nessun ragazzo perchè ha paura di perdere quella persona che diventerà molto cara a lui stesso. Ed ogni volta che si entra in questo argomento il povero sedicenne finisce per diventare rosso come un peperone e tenta di cambiare argomento o sviarlo al più presto.
⌇𝖈𝖗𝖊𝖆𝖙𝖚𝖗𝖊⌇
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Fairy
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La parola deriva dal latino "fatum" (destino): era un appellativo delle Parche ed è passato a indicare genericamente delle donne collegate ai poteri sovrannaturali. Nelle fiabe di definisce fatato qualcuno in possesso di poteri magici, ma anche qualcuno sotto l'influenza di una magia o una maledizione. Di solito le maghe che praticano una magia positiva vengono chiamate fate, e quelle che praticano magia oscura sono chiamate streghe e sono comunemente viste come l'opposto delle fate. Nella fiaba la differenza non è davvero così netta: sia la fata che la strega occupano spesso il ruolo della maga nella foresta, la figura più arcaica di donatore, e in molti racconti il termine maga è intercambiabile sia con strega che con fata, in base alla natura della maga stessa. Per questo non si deve dare per scontato che la fata sia un personaggio positivo. Le fate ricoprono tradizionalmente il ruolo di donatore o aiutante, ma non mancano fate eroine o antagoniste. Un esempio molto famoso di fata antagonista è quello delle fate che benedicono un neonato, ma una di loro si indispone e invece di fare un dono lancia una maledizione: succede in molte varianti della Bella addormentata o del Re Porco. Le fiabe di Aulnoy vedono moltissime fate antagoniste. La stessa maga Gothel, antagonista in Raperonzolo dei Grimm, nella prima edizione era una fata.
In questi casi con fata si intende qualunque dama umana dotata di poteri magici (o, come scrive , di una "fatagione") e vengono chiamate anche maghe. Appaiono come benefattrici e sono prodighe nel fare del bene, ma sono pronte a riservare castighi e punizioni a chi non sia educato con loro o a chi mostri ingratitudine. Queste dame spesso vivono in castelli e belle case nelle foreste o nelle città, ma non mancano fate residenti in vecchie torri o in paesi esotici a oriente. Spesso le dame fatate vengono scelte come madrine: fanno al protetto o alla protetta dei doni alla nascita, oppure compaiono anni dopo come aiutanti o donatrici. Ovviamente questo non significa che tutte le fate madrine rientrino nella "categoria" delle umane con poteri magici: non ci sono nessi tra la natura della fata e il suo ruolo nella storia. Questo tipo di fata include anche i giovani fatati figli di fate, come quelli nelle fiabe di Basile e Aulnoy.
Le fate nate dalle piante sono un elemento tipico delle fiabe dell'Europa meridionale. Queste ragazze nascono da un vegetale, poi muoiono (spesso uccise) ma tornano in vita grazie alla propria natura magica. A parte questi elementi sovrannaturali, queste fanciulle non sembrano diverse dalle altre persone e hanno esigenze umane. Questa situazione viene interpretata come una rielaborazione della figura dell'aiutante unito al tema della morte rituale dell'eroina, oppure come una trasposizione fiabesca di creature mitologiche quali le driadi. Spesso queste fate sono le amate del protagonista e la loro morte è causata da persone che vogliono ostacolare l'amore tra i due.
Le fate che vivono in luoghi magici e lontani dalla civiltà non sembrano avere una natura umana, ma magica e spirituale. Queste fate spesso hanno la capacità di servirsi degli animali o di apparire in forma animale, soprattutto come uccelli (anche se non è un potere esclusivo di questo "tipo" di fata). Non è raro che gli uccelli siano associati alla magia e alle anime dei defunti, e in molte fiabe le fate e le colombe sono associate alla madre defunta dell'eroina.
⌇𝖈𝖑𝖔𝖙𝖍𝖊𝖘⌇
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𝕕𝕒𝕚𝕝𝕪
𝕡𝕒𝕣𝕥𝕪
𝕖𝕝𝕖𝕘𝕒𝕟𝕥
⌇𝖉𝖊𝖘𝖈𝖗𝖎𝖕𝖙𝖎𝖔𝖓⌇
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I poteri delle fate scorrono nel loro corpo sotto forma di linfa argentata: esse sono dotati della capacità di cambiare il proprio aspetto in quello di un animale, a condizione che lo si abbia toccato almeno una volta. La prima volta che lui si trasforma, esso assume l'aspetto dell'animale che più rispecchia la propria anima. Come già ripetuto, hanno il potere di trasformarsi in animali che conoscono e con cui sono entrati in contatto almeno una volta. Inoltre, potrebbero possedere il carattere e alcune capacità dell'animale che rispecchia la loro anima.
Ad esempio lui principalmente gatto sarà schietto e riservato, ma potrebbe anche essere molto agile; o anche principalmente cane sarà simpatico e fedele, ma potrebbe anche essere molto veloce e potrebbe anche avere un ottimo fiuto e udito molto fine.
Potrebbero trasformarsi anche in se ne avessero toccato uno, ma avviene con una probabilità molto bassa, quasi infitesimale. Ma può trasformarsi anche in delle piante ma quest'ultimo solo quando egli ha molta paura quindi tenterà di nascondersi; invece per la trasformazione succede spesso quando è in pericolo quindi tenterà di trasformarsi in un animale molto aggressivo per far scappare coloro che vorrebbero fargli del male se no prenderà delle sembianze di animali del tutto docili
⌇𝖕𝖔𝖜𝖊𝖗⌇
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𝕚𝕟 𝕕𝕒𝕟𝕘𝕖𝕣
[preferibilmente in questa situazione prende le sembianze di due animali, la prima un leone di montagna anche detto normalmente puma invece il secondo, le sembianze di un lupo]
𝕟𝕠𝕣𝕞𝕒𝕝
[invece nelle altre situazioni prende le sembianze di un micio o anche di un normale furetto]
𝕗𝕠𝕣 𝕗𝕖𝕒𝕣
[quando ha paura prende sempre le sembianze di un tulipano o di una rosa]
⌇𝖘𝖊𝖝𝖚𝖆𝖑𝖎𝖙𝖞⌇
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[sì, l'ultima è una ❛y❜ ma il carattere che ho scelto fa sempre così]
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egli è un ragazzo omosessuale non dichiarato. L'omosessualità Tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita o realizzata come pratica erotica.
⌇𝖗𝖊𝖑𝖆𝖙𝖎𝖔𝖓𝖘𝖍𝖎𝖕⌇
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ovvio, sopratutto per le amicizie, che grazie al suo carattere fa amicizia fin da subito; invece per le relazioni amorose sarà molto difficile sempre a causa del suo carattere
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