09.30

Se c'era una cosa che Harry odiava, era quel demente di Chris Norton. La parola bullo, sembra essere stata creata apposta per lui: lo infastidiva, faceva battutine e a volte spintonava contro gli armadietti.

Nessuno lo sapeva, ed Harry riusciva la maggior parte del tempo a conviverci, ma ora non ce la faceva davvero più, il limite era stato superato.

Durante la pausa, Chris, lo aveva umiliato davanti a tutto il corridoio, versandogli sui capelli ricci una granita alla fragola, rovinandogli addirittura la maglietta nuova, costringendolo a rifugiarsi nei bagni insieme a Niall per si, piangere.

Quella sensazione era orribile.

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Chris, se ne stava appoggiato al muretto della scuola con aria soddisfatta, a fumarsi l'ennesima sigaretta del giorno, tormentare il frocetto riccio, era diventato il suo passatempo preferito.

Non si accorse di nulla: non si accorse, dopo aver sentito qualcuno chiamarlo, di star svenendo a causa del pugno ricevuto sul naso, non si accorse di essere stato spinto a terra, non in modo violento, ma abbastanza forte per stordirlo e fargli sfocate la vista.

L'unica cosa che sentì furono queste parole sussurrate, con un tono di una persona davvero arrabbiata:

"Di solito non sono un tipo violento e non voglio nemmeno diventarlo perché potrebbe rendere il mio Harry triste. Ma ascoltami bene, fagli ancora un solo scherzetto cretino del genere e non sarò ritenuto più responsabile delle mie azioni", detto questo il ragazzo se ne andò, lasciando lì per terra il bulletto, completamente impaurito dal suono di quella voce.

Dolce Sconosciuto: ti proteggeró sempre piccolo, da qualunque persona o cosa, possa farti del male.

Dolce Sconosciuto: voglio esserci sempre per te,diventare il tuo rifugio sicuro.

Dolce Sconosciuto: e farei il possibile per riuscirci.

Harry: che cosa vuoi dire?

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Il giorno dopo ad Harry fu tutto più chiaro, quando da lontano, vide un ragazzo familiare incontrare i suoi occhi verdi, per poi sgranare i propri impaurito e scappare nella direzione opposta a gambe levate.

Forse non doveva, ma non riuscì a frenare un sorriso, perché il suo Dolce Sconosciuto, ora era diventato il suo Salvatore.

-Angolo Autrice

OK, vi è piaciuto questo Louis??? Ditemi di siiii *faccina da cucciolo*

Non mi trattengono oltre perché devo fare i compiti uff...

Un bacio

Ombra