Mi sento male al pensiero di scomparire nel nulla.
Un giorno, forse non lontano, andarmene per sempre.
Svanire in un soffio, come sabbia quando
Si alza il vento.
Eppure, mi sento combattuta
A volte, vorrei svanire, senza lasciare traccia.
E mi spaventa, questa mia discontinuità,
Perennemente sul bordo dell indecisione, io,
Mi sento spaventata dal volere ciò che mi spaventa.
Sono un paradosso.
Io, la mia vita, lo siamo
Non mi decido su cosa voglio, ma soprattutto
Mi spaventa
Questo mio continuo odio, irritazione, verso l'indifferenza
Della mia paura
Rimango immobile
Vedo la vita attraverso un
Vetro appannato
Questo continuo desiderio e voglia di smettere tutto
Sbalzi d'umore, d'amore
Dentro sono in realtà
Un qualcosa
Che respira, ama, cammina, soffre e ferisce, ma non prende decisioni
Se non per complicarsi la vita
E mi rendo conto che
Come ora
Non ho mai finito nulla, tendo sempre
A lasciare le cose in sospeso, in mezzo al nulla
Per paura
Del risultato finale.
Mi spaventa
La fine, perché so che è
Per certo
L'unica
Certezza
Che mi dà
La vita.