Capitolo 54

Pov Clark...

Sono riuscito a mandare via Susy senza che lei sospettasse qualcosa, ho cercato di essere il più naturale possibile, di tranquillizzarla in quanto ci saremmo poi visti a pranzo da Isa.

Tutto è pronto, l'agente ha indosso gli abiti di Susy e sta passando l'aspirapolvere vicino la finestra. Oggi i suoi capelli sono sciolti e acconciati come quelli di Susy, direi che se non la guardi da vicino, la puoi scambiare per lei.

Sono nervoso lo ammetto ma chi non lo sarebbe, osservo l'agente tranquilla che pulisce come se fosse davvero a casa sua a fare le pulizie.

- Come fai a essere così tranquilla? - gli chiedo sedendomi lontano dalle finestre.
- È il mio lavoro. - risponde rigida.
- Potresti morire. -
- Anche tu se non la smetti, stai zitto e vai a nasconderti chiuditi dentro e non uscire. - mi ordina, faccio quello che mi dice, vado in mansarda e mi chiudo dentro.

Non capisco cosa serve che io sia qui, per fortuna ho una TV , qualcosa da sgranocchiare e da bere. Ho preparato tutto ieri con estrema meticolosità, visto che non sò per quanto tempo devo rimanere chiuso qui dentro.

Finito di fare rifornimento appoggio tutto sul tavolino per poi sedermi e sistemare i cuscini dietro la schiena e mettermi comodo.
Prendo le noccioline dal pianale del tavolo, li apro ma sono con il sacchettino sottovuoto, sbuffo, visto che mi devo rialzare per prendere qualcosa di affilato e aprirlo, che scocciatura!

Trovo delle forbici nel cassetto sotto la TV e appoggiata sul ripiano c'è la foto di Susy e dei bambini.
Passo con il dito il contorno delle loro figure come per accarezzarli, gli voglio un sacco di bene, sono la mia famiglia ora e per sempre, è una promessa.
Finito tutto questo metterò fine a questa storia definendo il nostro amore.

Torno a sedermi sul sofà sgranocchiando le noccioline e assaporando il gusto salato che mi fa impazzire.
Dopo berrò come un cammello questo è sicuro ma, di scorte ne ho parecchie.
Sorrido per il pensiero di bere,non devo esagerare se poi hanno bisogno di me?

Faccio zapping, sinceramente non c'è nulla di interessante in TV, comunque un giro veloce lo faccio lo stesso e trovo un ducumentario sugli ufo, il che non mi interessa piu di tanto ma è la cosa più interessante che trasmettano stamattina.

Mi arriva un SMS, prendo il telefono e guardo chi mi scrive ed è Susy mi ha scritto: "mi manchi, ti amo." Con le faccine e il bacio a forma di cuore.
Rispondo con il cuore che batte perché è così che mi sento con lei, accelera così forte che lo sento dalla gola fino allo stomaco, mi manda su di giri.

Continuo a guardare la TV e se al principio la cosa non mi interessava, ora mi interessa stanno facendo vedere un cadavere conservato, almeno da quello che ho capito e steso su una tavola d'acciaio e certi dottori l'esaminano, uno squillo mi distrae un'altra volta, sarà Susy che mi risponde, invece no e quello stupido di jus che mi manda delle foto e stanno ancora caricando.
Attendo qualche secondo prima di aprirle e sono delle ragazze.
"Oddio ma quando cresce!" Una è di Rose che gli rovescia la birra tra il seno, una e del sedere di kelly con un fumetto specificando i nomi di quello sinistro colpo e il lato destro di fulmine. Mi chiedo quanto è idiota.
Poi una foto di Matt e Isa nascosti a fare i sporcaccioni e Susy con Abel al seno con un altro fumetto "vorresti esserci tu è,  papà! " lo ammazzo, giuro che lo ammazzo!!!

Intanto che cerco di calmarmi sento dei rumori che provengono dalle scale, abbasso la TV per sentire meglio e si aggiungono delle urla.
Mi alzo di scatto raggiungendo la porta, cerco di aprirla ma è  chiusa, giro la chiave e mi precipito giù.
Scendo le scale il più velocemente possibile ma quello che vedo non è molto piacevole l'agente flowers e stesa per terra ferita mentre tutti gli altri stanno bene.
Steve, Martina  sono a terra anche loro, con le braccia tenute ferme dalle manette dietro la schiena.

Mi avvicino verso a Matt che si trova vicino a Flowers sono preoccupato per lei un agente tiene premuta la ferita che ha sull'addome.

- Come stai? - Chiedo istintivamente.
- Come a una che gli hanno sparato? - la sua risposta è molto sarcastica ma si vede che gli fa male i l suo viso è provato e pallido.

Arrivano i paramedici e la portano via ma, prima di farlo mi avvicino di nuovo a lei - Grazie agente Flowers, grazie di tutto. - appoggio una mano su una delle sue lei mi sorride mentre si allontanano con la barella.

Matt mi osserva e io faccio altrettanto - È finita! - dico mentre apro le braccia in segno di una tanta attesa di una conclusione di questo incubo.

-Sì, è finita. Ora tu e Susy potrete vivere tranquillamente senza avere più paura per voi e i vostri figli. -
- Come mai Flowers è  stata ferita? -
- Sono entrati con l'intenzione di uccidere chiunque ci fosse in casa Clark, per fortuna che abbiamo avvertito Flowers ma il conflitto a fuoco non si è potuto evitare. Ora andranno in galera. -
- Voglio andare in centrale e sentire cosa dicono nell'interrogatorio, voglio sapere il perché, voglio togliermi tutti i dubbi e sapere se è davvero finita. - Matt  mi batte la mano sulla schiena in modo amichevole.
- Avevo già previsto tutto, andiamo! - mi fa un occhiolino.

Usciamo da casa mia per andare in centrale mentre ci allontaniamo guardo all'interno del mio cortile, c'è una grandissima confusione di agenti che entrano e escono.
- Vuoi salire? - mi richiama Matt.
Ero lì, incantato, pensieroso di quello che sarebbe accaduto se ci fossero stati loro in casa, non lo voglio immaginare...







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