Prologo

Izuku Pov

Merda, non poteva essere peggio

Il prof viene d'annunciare d'avanti tutta la classe che volevo andare alla Yuuei. E chi dice tutta la classe, dice Kacchan, e questo annuncio non gli é piaciuto. Gli ha talmente dato fastidio che viene di far saltare in aria con esplosione, il mio banco, che mi ha fatto finire per terra.

Dopo i corsi, sono l'ultimo della classe, aggiusto lentamente le mie cose. Guardo il mio quaderno per la mia futura carriera da hero. Forse Kacchan dice la veritá, forse non ne vale la pena, che sono solo un buono a nulla.

In questo momento, vedo Kacchan apparire nel mio campo visivo. Mi prende il quaderno, lo fa  esplodere poi lo getta dalla finestra. Esce dalla classe con i suoi amici dicendomi di suicidarmi sperando di avere un Unicitá nella mia prossima vita.

Non cerco nemmeno di difendermi. In fondo, so che ha ragione. Non sono niente, non mancherei sicuramente a nessuno. Ma non avrei mai il coraggio di farlo. Decisamente, sono veramente un buono a nulla.

Scendo le scale e mi dirigo dietro la scuola, lí dove il mio quaderno é caduto. Lo ritrovo nel bacino dei pesci, intento a gallegiare. Lo recupero senza una parola e me ne vado, lo sguardo rivolto al suolo.

É nel                    che rientro a casa. Sulla strada del ritorno, mi faccio aggredire da un villain. Completamente perso nelle mie idee tetre, non tento di dibattermi, non m'importa, sarei forse un po' utile o meglio, potrei morire. Affondo nell'incoscienza di questo pensiero.

Mi sveglio, qualche istante piú tardi, salvato dal mio idolo. Intanto che é davanti a me, devo chiederglielo, devo porgli la domanda che mi brucia le labbra, sapere se posso essere per un tempo un po' utile, avere una piccola speranza e non devo lasciarlo andare fin quando non mi avrá risposto.

                                                                          ************

All Might é appena andato via. Io resto piantato quí, lo sguardo vuoto e fisso, l'anima crollata. Tutti i miei sogni e speranze vengono di essere definitivamente e totalmente distrutte.                    

Ho deciso di rientrare a casa, ho abbastanza visto e ascoltato per oggi. Arrivato a casa, avverto mia madre che sono rientrato. Vado in camera e butto e strappotutti i prodotti derivati di All Might per sfogarmi e far uscire la mia rabbia e la mia pena.                                                                              All'improvviso, mia madre mi chiama e mi dice di venire a vedere. Arrivo in salone e vedo mia medre davanti la televisione dove vediamo che parlano di Kacchan e All Might.

Parlano di un attacco di un villain.  Riconosco immediatamente il villain che mi ha attaccato, pertanto All Might l'aveva rinchiuso in una bottiglia!                                                                                            Ripenso agli avvenimenti passati e capisco. È colpa mia se il villain è scappato e ha preso Kacchan. Sono veramente un buono a nulla!

È allora che ho sentito un giornalista fare la stessa domanda che avevo fatto a  All Might qualche istante fa e ascolto la stessa risposta del mio idolo: " Non penso sia possibili  diventare un hero senza Unicità. Alcune persone non sono semplicemente fatte per questo ma possono comunque salvare delle vite diventando poliziotti." È letteralmente quello che si chiama rigirare il coltello nella ferita.

Mia madre mi guarda tristemente. Devo essere pietoso ai suoi occhi, lei sa che quello che dice All Might è vero, lo sa da sempre. Io che volevo renderla fiera, ha sempre avuto questo logoramento triste nello sguardo che mi fa comprendere che non credeva in me, che sapeva che i miei sogni erano impossibilida raggiungere. Non potendone più, me ne vado via correndo da casa, le lacrime agli occhi.

Sento lontana mia madre chiamarmi ma non mi giro e continuo a correre, non potevo più sopportare il suo sguardo. Corro più lontano che posso e mi nascondo in una buia stradina per essere sicuro che mi lascino in pace.
Ma dietro di me, sento qualcosa muoversi.
Mi giro e vedo un uomo, credo. È solo ombra, un fumo nero e viola. Pertanto, è vestito come chiunque e mi sembra che i tratti gialli nel fumo siano i suoi occhi.
Se è il caso allora mi sta fissando ed è orribilmente stressante e angosciante.
Cosa vuole o piuttosto in che merda mi sono ancora cacciato?
  
    ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Scusate per eventuali errori di traduzione/grammatica

~SenpaiSabry

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top