Non tacerò il silenzio
non scriverò, questa notte.
Da troppo tempo manca
questo posto
- ciglio scolorito del mio giardino -
non c'è più l'unico
scalino del mattino.

Ho vagato per quei tuoi occhi chiari
ma ogni volta, ancora, domani,
stracci di fiori appassiti
si gettavano dalle nostre parole
nel più salato mare,
dolce abbraccio,
lieve appiglio di quella fiera nave.

Ti incontro ora
nelle gocce dell'aria
fra la brina dei piccoli passi
sulle chine di ottobre
_ accesa _ nei tepori dell'autunno
_ sospesa _ nel viaggio sospeso
che fa del tepore un racconto.