"Zay, come stai?. Parlami, ti prego". Liam e Zayn sono usciti da poco dallo studio dello psichiatra, sono in macchina e Zayn guida in silenzio, non ha detto una parola dopo la visita e Liam è piuttosto preoccupato, vorrebbe sapere cosa gli passa per la testa
"Urla se ti fa sentire meglio, sfogati, rompi qualcosa ma non rimanere in silenzio. Tutto si può affrontare e io sarò al tuo fianco se vorrai. Il medico ti ha detto che puoi ricominciare a tenere il tuo disturbo sotto controllo se riprendi i farmaci e rivai in terapia. Non è una cosa che non si può risolvere. Hai fatto questo per anni da solo e adesso invece siamo in due. Sappi che divorzio o non divorzio io ci sarò sempre per te. Dimmi cosa vuoi, cosa desideri e lo facciamo. C'è un posto in cui vuoi andare?". Zayn continua a non rispondere e guida ancora per un po' finché non accosta l'auto, spegne il motore e si gira verso Liam.
"Partiamo, andiamo via per qualche giorno io e te. Non ti ho mai portato da nessuna parte, non abbiamo mai fatto una vacanza, mai un weekend fuori. Preferivo partire da solo piuttosto che portare anche te e non sai quanto me ne pento. Ho bisogno di sapere che posso essere normale, che posso andare fuori con mio marito senza la paura di una mia crisi di rabbia. Penso che cambiare aria farà bene ad entrambi". Di certo Liam non si aspettava una proposta del genere, tutto ciò che Zayn ha detto corrisponde a verità, loro due non hanno mai fatto una vacanza insieme, non sono mai andati da nessuna parte, nemmeno per pochi giorni.
"Davvero vuoi andare via?"
"Si, ovunque tu voglia, scegli tu. Louis se la caverà da solo a lavoro, non mi prendo mai giorni di ferie".
"Mi piacerebbe davvero tanto e anche se mi dispiace non andare al college proprio adesso che ho iniziato, penso che tu abbia ragione, qualche giorno di vacanza ci farà bene"
"Perfetto, scegli dove vuoi andare e domani mattina partiamo". Liam sembra davvero emozionato e sa benissimo dove vuole andare, ma non sa se dirlo o meno a Zayn"
"Posso scegliere qualsiasi posto?"
"Dovunque". Liam è molto indeciso fra la Finlandia, il Canada oppure la Norvegia ed è così emozionato che non sa cosa scegliere
"Ohhh posso pensarci un po'?. Non ho mai viaggiato e ho in mente 3 posti in cui mi piacerebbe andare più degli altri"
"Scegli il primo che ti viene in mente e lascia gli altri per i prossimi viaggi. Saremo ancora sposati o meno ti prometto che ti porterò nei posti in cui desideri. Posso sapere quali sono?"
"Finlandia, Canada e Norvegia. Uhm.. amo il freddo e questi posti sono perfetti". Zayn fa una strana espressione ma alla fine scuote la testa sorridendo
"Stranamente non sono stato in nessuno di questi posti, eppure ho girato tanto"
"Tu preferisci i posti caldi, Zay". Zayn allunga una mano verso la guancia di Liam e la accarezza dolcemente.
"Mi conosci davvero bene, mi stupisco sempre di questo".
"Zay.. penso che vorrei andare in Canada"
"E Canada sia, adesso avviso Louis, magari invito lui e Harry a cena da noi stasera. Che ne dici?"
"Dico che è una bellissima idea!. Cosi saluto Haz prima della partenza. Zay.. Niall può cenare con noi?. È il mio migliore amico e so che anche tu gli vuoi bene, non lo tratti come il resto della servitù e poi é l'unico che non ti teme". Liam ridacchia e Zayn non può che dargli ragione
"Non potrei mai avercela con Niall, è impossibile. Certo che puo stare a cena con noi"
"Grazie Zay, grazie davvero. Mi piace questo nuovo equilibrio fra di noi"
"Piace tanto anche a me, Lee e spero che il Canada ci faccia bene".

***

"Ma che bastardo!!. Louis, se si presenta di nuovo a casa tua o in azienda mandalo fuori a calci in culo"
"Ho già avvisato Gerard e tutta la servitù, se si presenta ancora a casa quando io non ci sono non devono farlo entrare". Louis ha raccontato a Zayn e Liam della visita del signor Felton a villa Tomlinson e Zayn è andato su tutte le furie
"Secondo me sta architettando qualcosa. Prima ci ha fatto penare per la firma, poi quando gli abbiamo detto di aver cambiato idea si è fatto avanti. È un doppiogiochista, viscido e stronzo!. Non ci si deve fidare di uno del genere". Liam, seduto accanto a suo marito appoggia la mano sulla sua e la stringe. Non vuole che si agiti e possa rovinarsi la bella serata che stanno passando insieme ai loro amici.
"Zayn, tu parti tranquillo, te la meriti questa vacanza". Zayn sta per rispondere ma ci pensa Niall
"Ciao Louis, scusa se mi intrometto e scusa se non ti do del lei, non l'ho mai fatto e mai lo farò ma penso che quello che si merita di più la vacanza sia Liam, non Zayn". Harry osserva Niall da tutta la sera, è divertito da lui e dal suo atteggiamento e adesso non può fare a meno di ridere, poi però si imbarazza scusandosi
"Uhm non volevo ridere di te Loius e nemmeno di Zayn, è solo che Niall è cosi divertente e buffo"
"Oh Harry grazie!. Sei cosi carino!. Ti darò un abbraccio!". Niall lo abbraccia e Zayn ne approfitta della confusione generale per parlare nell'orecchio di Liam
"La tua mano stretta nella mia mi aiuta a mantenere la calma, grazie perché appena hai capito che potessi scoppiare sei intervenuto con un semplice ma davvero grande gesto". Liam non parla, gli bacia la guancia e sereno stringe di più la pressione sulla sua mano.
"Niall, mi fido di te e ti affido villa Malik". Commenta Zayn, quando Niall è tornato al suo posto e ha smesso di abbracciare Harry.
"Va tranquillo Zay, sai che nel mio lavoro sono serio e preciso. Io però ti affido una cosa più importante di villa Malik. Ti affido Liam, ti prego prenditi cura di lui, ha già sofferto abbastanza e non merita altre cose brutte"
"Te lo prometto Niall, non ho intenzione di farlo soffrire. Farò tutto ciò che è in mio potere per regalargli una vacanza splendida".
"Lo spero per te, Zayn. Altrimenti verró a prenderti ovunque sarai e ti ucciderò". La minaccia di Niall dovrebbe suonare spaventosa ma purtroppo ottiene l'effetto contrario, fa scoppiare tutti a ridere, soprattutto Zayn che ormai è abituato alle minacce di morte che il suo braccio dentro gli riserva continuamente.