È consigliato leggere la prima parte del capitolo con la canzone "waching me" come sottofondo

Beep....Beep....Beep.Glory spense la sveglia e osservò l'orario: erano le 7 del suo primo giorno ad howkins e quindi decise di alzarsi e prepararsi per andare a scuola: decise di indossare dei jeans Neri a sigaretta, una maglietta nera e una giacca di pelle rossa lampone. Decise anche di farsi un trucco leggero così da fare bella impressione, anche se non gliene importava granché; mise un po' di correttore, l'eyeliner e un Gloss alla fragola, uscì di casa e salì Sulla sua auto Rossa/fucsia.
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Arrivò a scuola Un po' prima, quindi decise di fumare una sigaretta,nel mentre si guardava intorno: c'era un gruppo di cheerleader e di ragazzi che presumeva facessero parte della squadra di basket."stronzi"pensò, le ricordavano i bulli della sua vecchia scuola, ed era abbastanza sicura che anche il comportamento era simile ; distolse lo sguardo da loro e vide un gruppo di ragazzi con la stessa maglietta: sfondo bianco, maniche nere e un grosso diavolo disegnato al centro. Non era sicura però secondo lei potevano essere persone con cui fare amicizia quindi decise che a pranzo avrebbe provato a conoscerli, spostò di nuovo lo sguardo e notò un ragazzo dai capelli lunghi, ricci e biondi appoggiato alla sua auto che la stava fissando. Distolse subito lo sguardo e spense la Chicca col piede, per avviarsi in classe.
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Appena entrò tutti si girarono a fissarla: in quel momento l'ansia ebbe il sopravvento, in fondo alla classe c'era un gruppetto di cheerleader che la fissavano mentre parlottavano fra di loro ridacchiando. Il professore disse:" ragazzi Lei è la vostra nuova compagna di classe, mi aspetto da voi gentilezza e inclusione" poi toccò a lei presentarsi: " Ciao, io mi chiamo glory, ho 18 anni e mi sono appena trasferita qui da new york" un ragazzo biondo con la giacca della scuola e che lei aveva già visto fuori, insieme alle cheerleader, fece una pallina di carta e mentre gliela lanciava disse: " Ehi, sai che Se stavi a New York facevi un favore a tutti?" Lei in tutta risposta mi fece il dito medio e si sedette nell'ultima fila.
La giornata passò abbastanza bene, ovviamente essendo il primo giorno non aveva fatto amicizia con nessuno e quindi si stava avviando tutta sola verso la mensa, decise di sedersi in un tavolo vuoto, dove avrebbe potuto mangiare in pace il suo panino quando la sua attenzione cadde sul tavolo dei ragazzi che le sembravano simpatici: A capotavola sedeva un ragazzo riccio che sembrava avere qualche anno in più di loro, a un certo punto si alzò in piedi sul tavolo, per iniziare un discorso Però lei non lo sentì perché decise di avviarsi verso il suo armadietto.
Finalmente la giornata era finita, la campanella dell'ultima ora segnò la fine delle lezioni e tutti, felicissimi Corsero fuori da scuola. Glory si avviò verso la sua auto e salì, Ma quando provò a mettere in moto si accorse che l'auto non partiva, era seriamente in difficoltà: casa sua era particolarmente lontana dalla scuola e a piedi non c'era verso di poterci arrivare in tempo quando una voce la fece sussultare:" bisogno di aiuto? " chiese una voce maschile da dietro di lei, lei si girò e...
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Scusate,piccolo spazio autore,volevo informarvi che gli  aggiornamenti avverranno una volta a settimana,probabilmente il lunedì.
Spero che la storia vi piaccia e che continuerete a leggerla,inoltre volevo sapere se potreste darmi dei consigli,essendo la prima storia che scrivo
Ciau da Ary