Dopo tanto tempo ti vedo di fronte a me. Hai lo stesso taglio di capelli di due anni fa, la stessa camminata. La stessa aria di superiorità che avevi con me, ora la rivolgi a quella ragazza dai capelli biondi.

Lo stesso colore che vidi due anni fa a casa nostra, nel nostro letto, con te.

La conosco perfettamente quella ragazza e mi dispiace per lei, perché so come andrà a finire.

Ti stuferai di lei, come hai fatto con me.

La lascerai da sola, persa in se stessa, domandandosi cosa ha fatto di male per meritarsi questo. Capirà solo più avanti che la tua fuga sarà la sua libertà.

Non dovrà avere più paura della sua stessa voce e dire con fierezza, che anche dopo che l'hai distrutta, lei ha avuto la forza di rialzarsi e ribellarsi alle tue parole piene di maschilismo e di veleno.

Proprio come me.

Ti ho rivisto dopo due anni, avevi lo stesso taglio di capelli, la stessa camminata, la stessa voce; ma a differenza di due anni fa, non ne sono più intimorita.

A differenza di due anni fa, non puoi ferirmi con le tue parole piene di veleno.