Da quella sera, Calum faceva di tutto per dimostrarsi più carino con me, sapevo che stava pensando che fossi una stupida a farmi travolgere ancora dal passato, gli davo ragione, la situazione stava lentamente degenerando, e come se non bastasse da lì a poco avrebbe avuto inizio il suo piccolo tour Australiano.

-quindi verrai con me?- disse mettendosi seduto accanto a me sul divano.

-devo lavorare.- risposi.

-sei la prima che dice che quel lavoro non è per te e che dovresti mollarlo, adesso ne hai l'opportunità.-

Mi guardava con quegli occhi grandi speranzosi e mi sembrava la cosa più bella che fosse capitata nella mia vita.

Avete presente quando proprio non ci si riesce a immaginarsi con qualcun altro? Quando tutte le altre persone sembrano sbagliate al tuo fianco?

-vengo.- affermai senza neanche pensarci.

Lui mi sorrise e mi abbracciò forte a se.

-giurami che ci divertiremo e ci lasceremo questi cattivi ricordi alle spalle.- disse ancora tra le mie braccia.

-giuro solennemente di non avere buone intenzioni!- dissi soffocando una risata.

Lui rise a sua volta.

Lo sentivo così dentro di me che per me stessa non c'era più posto.

Dopo aver fatto le valige, Calum andò dalla sua famiglia per salutarla per la partenza, mentre io rimasi con Emma ed Ashton a casa, pronta per il giorno dopo.

- - -

Venni svegliata dalla serranda che veniva aperta velocemente da Calum.

Aprii gli occhi debolmente e lo vidi seduto sul letto.

-buongiorno.- sussurrò.

-come sei entrato?- sibilai.

-Ashton.- disse.

Mi stiracchiai e mi alzai in piedi.

Lui si avvicinò a me e mi abbracciò da dietro.

Ricordo di aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, ma in due la vita sembrava meno faticosa.

-sbrigati, tra poco abbiamo il volo.- affermò.

Annuii.

Circa mezz'ora dopo ci ritrovammo carichi di valige all'aereporto, e mentre Calum firmava autografi e faceva foto con le fan, io me ne stavo seduta guardandolo da lontano.

-disturbo?- sentii dire.

-oh, no.- risposi.

-piacere Matthew.- disse porgendomi la mano.

-Elizabeth.-

-dove vai?-

-a Melbourne con il mio ragazzo.- risposi.

-e lui dov'è?-

-laggiù.- dissi indicando Calum.

-ma quello è...-

-Calum Hood, si.- dissi ridacchiando.

-wow, sei la ragazza di una star.-

Risi tra me e me.

-anche io vado a Melbourne, per una settimana, studio.-

Vidi Calum da lontano raggiungermi.

-ciao.- disse al ragazzo affianco a me.

-vabene ciao Elizabeth, ci si vede in giro per Melbourne, in caso ti andasse di frequentare un ragazzo normale.- disse ammicando verso Calum.

Quest'ultimo lo fulminò con lo sguardo, mentre mi prendeva per mano e mi portava verso il nostro aereo.

- - -

Dopo poche ore di volo arrivammo a Melbourne, passammo una splendida giornata come forse da tanto non facevamo.

-sono stanchissima!- dissi entrando nella camera dell'hotel.

Lui mi prese di peso e mi posò sul letto.

-proprio stanchissima?- mi chiese sorridente.

Io risi, lo presi tra le mie braccia e lo baciai.

-molto.-

Lui mi guardò quasi deluso, gli diedi una pacca sulla spalla e risi.

-sto scherzando.- affermai.

Lui sorrise e riprese a baciarmi.

Non avevo mai amato nessuno come sentivo di amare lui in quell'istante.

HEY

Questo è soltanto un capitolo di passaggio!
Scusate ma questa settimana è stata pienissima, tra il compleanno di Michael, 5sos live e il resto sto impazzendo lol.

Sono in ritardo quindi scappo, commentate, a presto x