- Buongiorno, dormigliona!- mi urlò una voce femminile nell'orecchio.
Aprii gli occhi svogliatamente: oggi non avev proprio voglia di alzarmi dal comodo materasso su cui stavo dormendo
- Non ho voglia di alzarmi!- mugugnai con la voce ancora impastata dal sonno
- Su, forza muoviti! Alzati, dai Alex!- mi invitò la mia ragazza
- Non mi alzo finché tu non mi dai un bacio- protestai con una vocina stridula, imitando una bambina piccola
- Ah, fai i capricci?! Bene, allora le brioche che ti avevo preso per colazione le mangio tutte io- esclamò divertita Beryl, con un sorriso.
Sembrò andarsene, così mi rimisi sotto le coperte per tentare di riaddormentarmi, ma proprio quando mi stavo assopendo di nuovo, sentii dei passi nella stanza in cui mi trovavo.
Mi sedetti sul letto, Beryl si chinò e mi diede un bacio dolce sulle labbra; io ricambiai e lo approfondii un poco.
La feci sedere sulle mie gambe, le misi le mani sui fianchi, lei infilò le mani sotto la mia maglietta e cominciò ad accarezzarmi la schiena, provocandomi sospiri affannati di piacere.
Mi diedi una piccola spinta e io e la mia fidanzata rotolammo sul letto, finii sopra a lei e la baciai appassionatamente infilando le mani tra i suoi capelli. Incurvai la schiena in modo sensuale e Beryl si leccò le labbra. Probabilmente era molto eccitata, come me del resto!
Successivamente, misi le mani su i suoi seni.
- Mhm, Mhm, tesoro... Sì- mugolò Beryl godendo.
- Ti piace, amore mio?- chiesi in un sussurro
- Oh, dio si' !- esclamò godendo del piacere che le stavo provocando.
Le strinsi e seni e le strizzai i capezzoli.
- Andiamo a fare colazione, mi è venuta fame- dissi
Mangiammo le nostre brioche e poi andammo ognuna al proprio lavoro.
Oggi non avremmo potuto pranzare insieme, e quindi avrei rivisto la mia splendida biondina stasera.
Le telefonai quando fui a pranzo con i miei colleghi di Baywatch: il nuovo film che stavamo girando.
- Ehi, ciao! Cosa stai mangiando?- chiese curiosa Beryl al telefono.
- Un Hamburger- risposi con la bocca piena
- Mi manchi tanto, lo sai?- disse
- Anche tu piccola- risposi. Mi mancava davvero tanto, anche se era da solo mezza giornata che non ci vedevamo.
- Quasi mi dimenticavo! Ho una sorpresa per te, Beryl! Ho prenotato una vacanza solo per noi due alle Hawaii. Volevo stare un po' sola con te in totale relax, vuoi venire?- le spiegai felice
- Sai che ti seguirei ovunque, anche in capo al mondo se necessario Alex- rispose sorridendo, o almeno, io ebbi la sensazione che stesse sorridendo
- Ti spiego meglio tutto stasera- dissi
- Ok, ciao cucciola- disse lei
- Ciao amore. A stasera!- la salutai
Stavo bene, stavo finalmente bene.
Con lei sentivo di non dover avere segreti, non ce ne sarebbe stato il bisogno.
Lei voleva la vera me, ed è quello che gli ho dato.