PARTE 2: L'INCONTRO CON STELLA
La mia vita era diventata quella di una vittima predestinata... Girai l'angolo di fretta riuscendo a seminare quel "Error" fino a scontrarmi contro un portale spuntato dal nulla. Entrare o non entrare? Bhé, non avevo altre alternative quindi l'oltrepassai.
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Pov. Stella (ovvero me)
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Mi chiamavo Stella e provenii dall'AU di Dusttale. Fui una ragazza di 14 anni, con i capelli lunghi e castani con delle smash viola che partivano da metà testa, occhi castani e vestii interamente alla punk-rock. Fui, inoltre, una distruttrice di AU e lavorai con la MOB, ma soprattutto fui innamorata di Jeff The Killer ed i miei senpai furono: l'intera MOB, ed altri di vari AU. A volte complottavo con Nightmare e Cross ed odiai il mondo intero per via della mia vita passata di merda. Ero anche molto alta ed indossavo i tacchi e la mia anima era della determinazione, ma spenta, quindi divenne bianca. Ero appena entrata nella mia stanza. Per fortuna era un mondo alternativo che io creati appositamente per me, anche se non c'era molta roba, ma soltanto l'essenziale. Quando, appena aprii la porta, mi ritrovai una ragazza sconosciuta sul mio letto. Lei, spaventata, fece un passo in dietro.
???: «C-chi sei?»
«Stella e tu?»
???: «I-ilenia... P-per favore Stella non uccidermi!»
«E perché dovrei? Non mi hai fatto niente.»
Mi avvicinai pacatamente a lei.
Iniziammo a parlare del più e del meno, fin quando...
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«Bhé, io finisco qui, spero vi piaccia e...»
Stella: «Bye piccoli pervy!»
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