*Lucent si staccò dalla sua presa mentre io giocavo al gioco degli sguardi con ink. I suoi occhi erano sia  ipnotici sia stupidi come la merda.
Evidentemente a questo turno ho vinto io,perché mi ha lasciato ribbuttandomi in cella.

Ink: godetevi questo giorno....perche sarà l'ultimo!!!

*disse per poi scoppiare in una fragorosa risata accompagnato dagli altri due.

Dream: che ne facciamo?

*il più piccolo..."blue" ebbe un'illuminazione.

Blue: reaper!!!

Dream e ink: giusto! Lo portiamo qua,gli facciamo toccare questi due e poi BOOM tutto finito! Sei un genio piccoletto!

*mi salì l'ansia ma non volevo darlo a vedere. Io e Lucent dovevamo restare determinati.

Lucent: che facciamo?

Sophia: manteniamo la calma.

Lucent: ma-

*mi girai verso di lui sorridendoli calorosamente. Sapevo che dovevamo mantenere la calma ma lui ne aveva bisogno più di me. Feci la faccia più rassicurante del mondo per poi ritornare a pensare: dovevamo pianificare qualcosa per evitare di morire. Sospirai dando una botta alle sbarre e attirando l'attenzione dei tre.

Blue: vedi di calmarti ragazzina.

Sophia: ragazzina a me? Tu quanti anni avresti?

*quel cosetto mi arrivava a mala pena al ginocchio.

Blue: diciotto.

Sophia: sarai anche più grande....

*mi avvicinai a lui.

Sophia: ...ma io il metro e cinquanta lo supero almeno~

*l'occhio del ragazzo si illuminò e in una frazione di secondo scagliò delle ossa contro di me. Ma non mi colpirono. Aprii gli occhi e vidi che Lucent aveva preso le mie difese usando uno strano coltello rosso. La sua pupilla da marrone era passato ad un rosso acceso e con voce inquietante disse:

Lucent: provaci...ti sfido.

Blue: non ho certo tempo da perdere con dei mocciosi...forza ragazzi chiamiamo reaper...

-continua-

Ok volevo dirvi una cosa: dopo questo farò uscire un'altro capitolo ma non inerente alla storia. Ho bisogno di sfogarmi e scriverlo mi sembrava l'idea migliore