-Hai trovato l'ispirazione per la tua poesia? – dissi dolcemente al ragazzo che si trovava affianco a me sul prato. Non rispose. Era un bellissimo pomeriggio di primavera e lui mi aveva convinto ad uscire di casa nonostante avessimo entrambi molto lavoro da sbrigare. Mi presi un attimo per osservarlo mentre tutto concentrato immaginava l'oggetto della sua prossima poesia. Chi lo avrebbe mai detto che mi sarei fidanzata con un poeta? Il suo viso tra il verde delle piante,un raggio di sole a illuminare quei bellissimi occhi azzurri,le sue labbra contratte,l'espressione concentrata mi fecero innamorare nuovamente di lui. Mi distesi più vicina e lo baciai sulla guancia. A quel gesto il suo viso si addolcì e come in un sogno spostò lo sguardo su di me sorridendomi.

-che succede piccola?- domandò tranquillo.

Alzai le spalle e gli rivolsi un sorrisone:

-hai trovato l'ispirazione?

-ancora non lo so ... ma ho preso alcuni appunti- disse indicando il quaderno alle sue spalle. Feci per prenderlo ma mi bloccò poco prima che lo aprissi.

-Non sbirciare! Deve essere una sorpresa!-disse prendendomi il quaderno dalle mani e poggiandolo sull'erba.

-oh, capisco-dissi fingendo di essere imbronciata. Lui mi guardò con tenerezza e mi fece cenno di accoccolarmi più vicina a lui.

-vieni qui ... - mi avvicinai e lui mi accarezzò dolcemente i capelli.

-sei il mio angelo custode sai? - Disse teneramente mentre mi accarezzava la guancia. – la mia musa ispiratrice, come Calliope per Omero,come Beatrice per Dante, come Laura per Petrarca. Tu sei tutto per me. Ti amo tanto.

-ti amo tanto anch' io ma,ho paura di perderti. Come nelle poesie i grandi poeti ...

-guardami- disse alzandomi dolcemente il mento per fare incrociare i nostri sguardi. -non mi perderai, io sono qua e il mio cuore appartiene a te, per sempre.

-per sempre?

- per sempre.

Solo allora mi rilassai contro il suo petto. Lui era tutto ciò che volevo.

RACCONTO ROMANTICO

PAROLE: 300

PROTAGONISTI: RAGAZZO e RAGAZZA