Sono miriam fletcher,sono nata a miami e sono una mezzosangue figlia di apollo.Sono stata riconosciuta a tredici anni ma per una guerra tra titani e semidei,i mostri non mi hanno attaccata.Un satiro mi ha portata al campo a diciassette anni. Beh,la mia vita non è stata facile,a sette il mio patrigno ha ucciso mia madre sotto gli occhi miei e di mio fratello che allora aveva tredici anni,da quel momento abbiamo passato mesi a passare da una famiglia affidataria all'altra,l'anno dopo lee è partito per un campo di supereroi,così diceva lui, mi promise che sarebbe tornato a prendermi,passò un anno,poi due,tre... al mio tredicesimo compleanno un sole comparve sopra la mia testa e di fronte a me si materializzó un uomo alto,bello e abbronzato alla perfezione,mi disse che era apollo,dio della medicina,della musica e del tiro con l'arco, mi disse anche che ero sua figlia, che ero una semidea come mio fratello,normalmente non si dovrebbe stare mezz'ora a bicca aperta di fronte ad un dio,per me era tutto nuovo,ero figlia di apollo,il dio più figo dell'olimpo.Gli chiesi dov'era mio fratello e lui rispose freddo che era morto,morto da eroe.Io non ci credevo,mio fratello aveva promesso che sarebbe tornato a prendermi.Dopo tre anni riuscii a superare la perdita di lee,avevo diciassette anni quando Jake Abel si avvicinò e disse, 'io sono una satiro e desso ti porterò in un campo di supereroi'.Ero sicura che al campo avrei affrontato nuove sfide e avventure.
Salve semidei, avevo deciso di eliminare la storia ma ho deciso di continuarla ( grazie @figliadiposeidon)l'impresa sarà a metà storia,prima farò una parte "romantica".