27-12-1998
Caro diario,
Oggi è una giornata strana,la mamma era nervosa,il papà era via,io ho solo sette anni,non riuscivo a capire cosa stava succedendo, ma la mamma era nervosa,tanto,miriam,la mia sorellina di un anno ha rotto la collana di mamma che l'ha sgridata molto,speravo che la mamma stasera non lavorasse,lavorava tutte le notti,andò su in camera,io la seguii,tutti i giorni tre volte al giorno portava qualcosa su al piano superiore,ci stava per un'ora poi scendeva,quando la rampa di scale finì vidi la mamma che entrava nella sua camera,non potevo entrarci e quel giorno capii perché,mi cacciai sotto il letto per non farmi vedere,la mamma uscì dalla porta,come al solito un'ora dopo,lasciò entrambe le porte aperte,entrai nella stanza misteriosa,c'era una culla di legno nero,dentro c'era un bambino,aveva l'età di miriam,come facevo a non sapere della sua esistenza,la mamma diceva che era nata solo miriam,mi avvicinai,il bambino aveva gli occhi neri,non azzurri come i miei o quelli di miriam,aveva la pelle chiara e i capelli neri,era esattamente l'opposto di miriam,il piccolo stava giocando con un sonaglio,dopo un po'si addormentò,lo coprii e tornai giù da miriam.

Ecco il secondo capitolo della giornata spero vi piacciano