5° capitolo
1 mese dopo
Avete presente quando ho detto che dovevo vendicare la mia famiglia e che volevo entrare nella resistenza? Bene , credo che abbiate capito che me ne pentì dopo 30 secondi .
Non ho idea di cosa mi sia saltato in mente ma ormai quel che è fatto è fatto.
Così, Igor mi fece iniziare a fare un compito moooolto semplice: spargere volantini contro Hitler ad una festa a cui lui sarebbe stato invitato. Avrei dovuto fare finta di essere sua fidanzata dato che era obbligatorio venire con un accompagnatore.
"Amelia sbrigati o sennò addio al piano"
"Sto arrivando un momento!"
Uscì dalla camera e mi precipitai sulle scale e gli chiesi : " come sto?" Sembrava imbambolato , così gli chiesi se non andassi bene ma lui rispose che ero più che perfetta. Salimmo in macchina e ripassammo il piano per la duecentesimo volta . " Allora , noi arriviamo alla festa e stiamo tranquilli fino alla metà della serata,poi tu dirai di sentirti poco bene e chiederai se potresti andare in una delle camere di sopra a riposare e poi... Quando sarai al piano superiore , inizierai a spargere i volantini sotto le porte delle camere. Ma per non destare sospetti lascerai la borsetta alle tue amiche della festa dato che i volantini ce li hai incastrati fra la camicetta e la gonna." Annuii preoccupata , e , come capendo la mia ansia per questa assurda impresa, mi mise una mano sulla spalla , senza dire niente, perché, in certi casi, anche un singolo sguardo può rassicuranti di quanto possano farlo le parole.
Questa festa è più noiosa di quanto potessi immaginare, si parla soltanto di politica e le ragazze che sono qui con me parlano solo degli ufficiali che trovano più attraenti e insultano persone che 10 minuti prima avevano trattato come amici e amiche. Aspettavo che arrivasse le undici di sera per mettere in atto il mio piano e così feci. " Scusami cara Hellen, temo di sentirmi poco bene,mi faresti la cortesia di concedermi una camera per riposarmi? Dico questo perché spero che dopo una mezz'ora di riposo possa tornare da voi e continuare piacevoli conversazioni." " Certo , va pure di sopra e riposati, così dopo discuteremo sul tuo fidanzamento col generale Muller."
Dicendo queste ultime parole abbozzò un sorriso malizioso ma non ci feci molto caso.
Come premeditato lasciai la borsa alle mie " amiche" e mi recai al piano superiore . Presi dalla gonna i volantini e iniziai a metterli sotto ogni porta e aspettai una mezz'ora per poi scendere e riandare da quelle oche. " Vedo che ti sei ripresa cara, come ti senti ora?" Mi domando Rose vedendomi andare verso di loro " mi sento decisamente meglio dopo essermi riposata, grazie mille per il favore Hellen e scusa il disturbo" " non preoccuparti , era il minimo" .
" Ora però passiamo alle cose serie: come diavolo hai fatto a sciogliere il cuore di Igor? Insomma almeno un centinaio di donne ci hanno provato e non ci sono riuscite, quale stregoneria hai fatto su di lui? " Panico. Non avevo idea di come rispondere, poi però mi ricordai che lui mi disse che in caso mi avessero chiesto come ci eravamo conosciuti avrei risposto a una festa a Berlino nel 1942 , dove parlando avevamo scoperto di avere molte cose in comune e fu amore a prima vista. " Ci siamo conosciuti ad una festa per a Berlino un anno fa, abbiamo incominciato a conoscerci ed è stato amore subito, quindi nessun incantesimo ma solo pura coincidenza."
" meine Liebe*, si è fatto tardi, ci conviene andare"
Annuii e salutai le ragazze.
Quando ci infilammo in macchina Igor scoppio in una grossa risata e successivamente anch'io.
In una frazione di secondo mi ritrovai le sue labbra sulle mie , non capivo il motivo , ma dentro di me ci fu una scarica di adrenalina e dentro lo stomaco una miriade di farfalle. Dopo qualche minuto che le nostre labbra erano unite si staccò e iniziò a cantare canzoni in tedesco , mi accorsi anche che puzzava di alcool e da lì capii che aveva bevuto troppo. Mi sembrava fin troppo strano che a lui piacesse una come me. Ma non ci pensai troppo su e decisi di guidare io per prevenire eventuali incidenti
Mi buttai sul letto e riflettei su 3 cose belle della giornata di oggi:
1 la mano di Igor sulla mia spalla
2 il suo meine Liebe* alla festa davanti a TUTTI
3 il suo bacio
Non ci misi troppo a realizzare che probabilmente mi ero innamorata, o forse no . Ah ma chi lo sa al diavolo tutto. Ora ci dormirò su e spero che la notte mi porti consiglio.
Traduzione
* Amore mio
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