32. Io Non Posso
SELENA
Chi avrebbe mai detto che avrei iniziato a tenerci a quella stronza. L'odiavo, come non ho mai odiato nessuno, all'epoca pensavo che fosse tutta colpa sua se Nick non ricambiava i miei sentimenti. Ero così cieca da non accorgermi che loro si appartenevano già dalla prima volta in cui si sono visti in quel parcheggio.
Lei sicura di sé e lui stronzo come sempre.
Sono cambiate così tante cose da quando quella piccola regina e entrata nelle nostre vite. Nick e colui che tra di noi è cambiate di più.
Capisco perché sia pronto a fare di tutto per riaverla con sé, ma io non posso seguirlo in questo viaggio.
Io e Madison ci guardiamo prima di dividerci e rivelare al gruppo la nostra decisione.
Dovrei andare con Madison e parlare con Jessica, ma ora come ora sento che solo Nick può capirmi. Solo l'uomo che cedevo di amare, ma che in realtà ero solo infatuata, può capirmi.
E in camera sua con la valigia aperta piena di vestiti.
-Posso disturbarti un secondo. -
La mia voce è l'unico rumore che si può udire nella stanza fatta eccezione per i cassetti che vengono aperti e poi richiuso.
-Non ho tempo Selena, ne parliamo sull'aereo. -
E così carino, da per scontato che io andrò con lui.
-Io non parto. -
Nick si ferma come immobilizzato mentre decido di allontanarmi dallo stipide della porta e avvicinarmi a lui.
-So che devo molto ad Azzurra e che dovrei venire con voi per salvarla, ma non posso. -
Lui continua a guardarmi come se stesse cercando la domanda giusta da pormi.
-La mia vita è cambiata Nick ed è merito di Azzurra. Se non fosse stato per lei non sarei mai maturata e non sarei mai diventata una modella. Se non fosse stato per lei non avrei mai trovato il mio posto nel mondo e per questo gliene sarò sempre infinitamente grata ma non posso partire con voi. -
Mi guarda come se non capisse le mie parole come se stessi parlando una lingua a lui sconosciuta.
-Proprio perché lei ti ha reso una persona migliore tu, più di altri, dovresti venire con noi. -
Comprendo il suo punto di vista, capisco perché ora mo sta guardando così duramente ma non posso farlo.
-Ci sarete tu e tutti gli altri a cercarla e trovarla, non avete bisogno di me. -
-Stai facendo l'egoista Selena. -
Le sue parole mi vengono sputare addosso come acido, capisco il suo dolore la sua rabbia ma deve anche cercare di capire me.
-Lei mi avrebbe capita. Avrebbe capito perché non posso partecipare a questo viaggio. -
POTETE LEGGERE IL SEGUITO DEL CAPITOLO IN VERSIONE CARTACEA SUL SITO DELLA CASA EDITRICE PAV EDIZIONE.
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