18. Tu No.

Ci guardiamo fissandoci per interminabili minuti. Non abbiamo bisogno di parlare per questo esco fuori e lui mi segue, mentre tutti coloro che precedentemente stavano parlando con me ci fissano senza dire mezza parola.
Camminiamo lo stretto necessario per allontanarci da orecchie indiscrete.
-Come mi hai trovata.-
La mia voce non è dolce ma accusatoria, mentre lui rimane tranquillo con le mani nelle tasche e lo sguardo quasi amorevole.
-Ti conosco bene, sapevo che saresti venuta a passare un po si tempo con i tuoi amici.-
C'è qualcosa di diverso in Kevin, nella sua postura troppo tranquilla, nel suo parlarmi come se non ci fossimo lasciati, qualcosa nel suo comportamento non mi torna proprio per niente.
-Perché sei qui?-
La mia domanda è diretta senza giri di parole e pretendo da parte sua che la risposta sia altrettanto diretta senza che metta in mezzo i suoi sentimenti per me.
-Valerio mi ha chiesto di portarti questo.-
Mi allunga un fascicolo abbastanza spesso,pieno di documenti altamente riservati.
-Dice che ti può essere utile.-
Prendo il fascicolo lo studio come se fosse una bomba pronta ad esplodere e poi riconcentro il mio sguardo su di lui.
-Ti sei fatto un volo solo per questo?-
Lui mi sorride e si avvicina tanto da sentire il suo profumo, so che è sul punto di baciarmi ma non mi sposto come se un incantesimo immobilizzatore mi tenesse ancorata qui.
-Dovevo immaginarmi che ti avrei trovata con lui.-
La voce di Nick mi da la forza di fare due passi indietro. Lo guardo e vedo rabbia mista a delusione nei suoi occhi. Non avrebbe mai dovuto vedermi con Kevin ora, conoscendolo, penserà che lo sto prendendo in giro.
-Ed ecco arrivato il bambino viziato che ha bisogno della balia. -
Kevin si rivolge a Nick con un tono che non mi piace proprio. Questo è un lato di lui che in un anno non ho mai notato, che sia la vicinanza del mio ex a renderlo così?
-Ti conviene starti zitto e allontanarti da lei.-
Nick sembra intenzionato a dirigersi verso di me per prendermi e portarmi via, prima che però l'agente dell'FBI decida di mettersi in mezzo.
-Verrà con te solo se lo desidera non di certo perché glielo ordini tu.-
Alzo gli occhi in celo nel momento in cui capisco che cosa sta succedendo davanti hai miei occhi. Due uomini che cercano di dimostrare chi dei due è il più forte per conquistare la donna, che dovrei essere io. Quello che i due testo steroni  presenti non capiscono è  che io sono il tipo di donna che si salva da sola e che non ha bisogno di tutto questo teatrino per sapere con chi desidera stare.
Sono sul punto di allontanare Kevin da Nick e portare via quest'ultimo quando i ragazzi escono per vedere che cosa sta succedendo.
Ci mancava solo il pubblico.
-Nick che cosa ci fai qui.-
Jessica sorpresa dalla presenza del fratello cerca di avvicinarsi ma io con lo sguardo gli intimo di rimanere dov'è, non si può mai sapere che i due palloni gonfiati decidano di fare a botte e mettano per sbaglio lei in mezzo.
-Kevin forse e bene che tu vada via.-
Mi dico che mando via Kevin perché sarebbe colui che in uno scontro avrebbe la peggio ma in realtà lo mando via perché voglio parlare con Nick.
-Lo stai di nuovo mettendo davanti a tutto Azzurra, finirai per soffrire un altra volta.-
Il suo sguardo si è addolcito e io non posso non guardarlo dispiaciuta. Mi ha amata,nonostante non sia facile amare proprio me, ed ora io lo lascio in questo modo.
- Non hai sentito che ha detto? Vattene.-
Nick sembra sul punto di tirargli un pugno ma io lo fermo e intimo al primo di andare via mentre al secondo di fare un passo indietro.

Sicuramente Nick può avere tutti i motivi del mondo per essere arrabbiato con me in questo momento ma io non dimentico come mi trattata pochi minuti fa, per questo gli do le spalle e senza salutare nessuno mi dirigo alla sua auto e vado via sgomando a tutta velocità.

Casa mia, resta pur sempre casa mia. Posso anche vivere in ville super lussuose ma per me la mia amata villetta rimarrà sempre la più bella e quella che amerò di più.
Con i fascicoli che Kevin mi ha dato mi metto seduta sullo sgabello della penisola e lo apro curiosa di sapere che cosa vi è riportato al suo interno.

Le prime pagine parlano di tutti i reali   commessi da Gregor, vi sono riportati i nomi delle sue vittime e di coloro che in passato lo hanno aiutato a sfuggire alla legge, ritrovo molte delle cose che già conosco,finché quasi alla fine del fascicolo vi trovo da foto di Madison.
Doveva arrivare oggi e sempre oggi dovrei raccontargli tutto,ogni cosa che riguarda il suo vero padre e quello che mi ha fatto in passato.
Sono sul punto di conservare il fascicolo per dargli una seconda occhiata dopo.  Mi alzo in piedi e nel momento in cui sono sul punto di dirigenti in camera mia vedo sul  pavimento un foglio che deve essere sfuggito dal fascicolo.
Mi piego lo prendo e gli do uno sguardo di sfuggita
Mi alzo in piedi e mi tengo alla penisola con la mano destra mentre nel petto sento il mio cuore desideroso di usciti fuori dalla cassa toracica.
Madison Tool ex agente della ASCI (Agenzia Sotto Copertura Inesistente.)
Non ci credo, la mia migliore amica non può far parte del mio stesso mondo.
Continuo a leggere con il dolore nel petto che cresce sempre di più.
Cacciata dall' ASCI con disonore dopo che ha ucciso tre dei suoi superiori e il suo collega.

Deve esserci uno sbaglio, non è possibile non ci voglio credere.
-Povera Azzurra credevi di essere l'unica ad avere una doppia vita?-
Alzo il volto e contemporaneamente perdo il foglio dalle mani. Davanti a me un amica di lunga data che si mostra hai miei occhi per quello che è in realtà una traditrice, una bugiarda. Quando si dice che il sangue non mente.

E difronte a me con la pistola puntata perso la mia direzione con uno sguardo sereno e un impugnatura sicura.
- Non può essere vero.-
Voglio svegliarmi da questo incubo,ritrovarmi tra le braccia di Nick ma per quanto io lo desideri tutto rimane ancora così come.
-Invece si mia cara e tutto vero.-
Uno sparo, e tutto quello che sento, una puzza di polvere da sparo e quello che sento nell' aria e l'oscurità colei che mi avvolge prima di toccare il pavimento fredda della mia cucina.

Angolo Autrice
Scusate gli errori

Grazie a tutti per le 70.000 visualizzazioni di Ricomincio da qui.

Sono mancata per un Po me ne rendo conto,ma ora che tutto quello che avevo in sospeso l'ho concluso sono pronta a tornare da voi più carica che mai pronta a tenervi costantemente con il fiato sospeso.
Ho bisogno di un Po di tempo prima che gli aggiornamenti diventino regolari ma tranquilli non vi abbandono.

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