Lucy's pov

Mi asciugai le lacrime, dovevo apparire decisa e seriamente arrabbiata.

- Vieni, usciamo un attimo.

Si alzò in piedi ed uscimmo insieme nel corridoio per non disturbare i feriti.

-Perché mi hai fatto questo Natsu? Perché?

-Di che cosa stai parlando?

-Non fare finta di  niente, so che hai detto a Sting che stiamo insieme.

-Lucy, io...

-No tu niente. Altro che migliore amico, io mi fidavo di te, ma credo che non potrò farlo mai più. Hai pensato solo a te, mentendo a Sting, confondendolo e facendomi apparire come una persona totalmente diversa da quella che sono e in più, cosa molto grave,non mi hai dato la possibilità di scegliere. Hai direttamente detto a Sting che stavamo insieme, per essere sicuro che alla fine avrei scelto te. Questo si può sul serio chiamare amore?

- Non é così, ti sbagli.

-E allora com'è?

  Sembrava molto sicuro come se si fosse preparato un discorso da tanto tempo.

-Io l'ho fatto perché sapevo che se Sting pensava che eravamo solo amici alla fine si sarebbe dichiarato a te. E io non avrei mai potuto avere una possibilità. Sai cosa significa questo? Sapere che non potrai mai stare con la persona che ami? Pensavo che facendo in questo modo alla fine ti saresti innamorata e se non sarebbe stato così ti avrei raccontato del mio incontro con Sting. Se non volevi stare con me non ti avrei tolto la possibilità di stare con qualcun' altro. Io ti amo, ti ho sempre amata, sin da quando ti ho incontrato quella volta. Non ho mai smesso di pensare a te, ho sempre cercato di proteggerti. Chi era con te quando stavi male? Chi ti ha sempre salvato dalle situazioni più difficili? Chi ti ha condotto alla gilda, dalla tua famiglia? Chi ti ha reso felice in questi ultimi anni? Io, sono sempre stato io, non lui. Non potevo nemmeno pensare che tutto quello che abbiamo vissuto potesse essere distrutto in così poco tempo da un'unica persona. Dovevo impedirlo e non sai quanto dolore sto provando in questo momento, non sai quanto sto soffrendo. So già che non sceglierai me, perché é lui che ami nonostante tutto. Sappi che però non mi arrenderò. Se un giorno avrai bisogno di me io ci sarò sempre, anche se non come avevo sperato.

Non riuscivo a trattenere le lacrime nonostante tutti gli sforzi. Non riuscivo ad immaginare che il mio dolce idiota potesse essere in realtà una persona così profonda. L'avevo  sottovalutato tanto. Quanto aveva sofferto per colpa mia. Inoltre, avevo frainteso tutto, non mi ero fidata di lui.

-Lucy, piccola Lucy.

Mi prese il viso tra le mani e con le dita mi asciugò le lacrime.

-Non riesco a vederti piangere per me.

Non gli diedi ascolto e cominciai a singhiozzare. Avrei voluto tanto appoggiarmi sul suo petto come avevo sempre fatto quando ero triste ma ora non ne avevo più il coraggio. Sentivo che si era spezzato qualcosa,  il nostro rapporto era ormai cambiato. Era lui che soffriva ed ero io che piangevo ed avevo bisogno di essere consolata. Che stupida.

-Oh Natsu, come puoi pensare di riuscire a far innamorare una persona anche se sai che il suo cuore appartiene ad un altro? Io ti ho sempre immaginato come il mio migliore amico, non avrei mai pensato che potessi provare sentimenti così profondi per me.

-Forse avrei dovuto parlarti prima di questo ma non ne avevo mai avuto il coraggio. Ora vai da Sting, sarà in pensiero per te.

-Ma Natsu...

-Per favore, non farmi stare peggio di come già mi sento. Adesso smetti di piangere e fammi un bel sorriso, io sarò sempre il tuo dolce idiota, anche se un giorno questo mondo sprofonderà in un buco nero io rimarrò sempre il tuo migliore amico. Forse non più come prima, qualcosa sarà diverso ma sappi che non mi allontanerò tanto facilmente da te. Ora vai.

Mi sorrise un'ultima volta forse per nascondere le lacrime che stavano per uscir fuori anche a lui. Entrò in infermeria senza dirmi nulla mentre io mi dirigevo da Sting. Avevo bisogno di lui adesso più che mai.

Sting's pov

-Che cosa vuoi?

-Sting, non fare così, ho bisogno di parlarti.

-Avanti, deve essere una cosa veloce.

-No, ti prego ascoltami. Lo so, ho sbagliato, sono stata una stupida, non ho ragionato, ho agito di impulso ma ti assicuro che l'ho fatto solo per te. L'ho fatto perché avevo paura di perderti, di perdere quello che eravamo. Io voglio ritornare a stare con te. Non posso sopprimere quello che provo. Ora i miei sentimenti per te sono ancora più forti di prima. Perdonami, dammi un'altra possibilità, sono capace di fare qualunque cosa per te.

-Hai finito?

-S-si.

-Bene.

Non avevo voglia di ascoltarla ma mentre stavo per andarmene mi prese un braccio e poggiò le sue labbra sulle mie. Mi prese il viso e potevo scorgere delle lacrime che bagnavano il suo. Mi staccai da lei e mi girai. Una ragazza con il volto bagnato ed un'espressione allibita era davanti a me. Era Lucy.

*angolinodell'autrice*
Heylà, rieccomi con un nuovo con un nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto perché é molto importante per me. Spero che votiate ma che soprattutto commentiate perché ci tengo veramente tanto. Alla prossima! *^*