Ecco avevamo appena finito. Avevamo trovato tre ragazzi in giro per i corridoi, una coppietta che litigava e un ragazzo che cercava di entrare in una camera di alcune ragazze.
30 punti tolti ai Serpeverde, solo in questa sera, Draco sembrava soddisfatto.

Astoria: togliti quel ghigno dalla faccia  *gli dissi sorridendo*
Draco: Non dirmi che non ti stai divertendo GreenGrass *rispose lui col suo solito sorriso*
Astoria: Si ma adesso smettila Malfoy
Draco: Che fai stasera Astoria?
Astoria: Stasera Malfoy? Sono già l'una passate!
Draco: Mmm quindi vai a dormire?
Astoria: ammm si.. credo di sì...
Draco: allora ti accompagno fino alla tua stanza va bene?
Astoria: Va bene Draco.

Per Salazar non posso fare altro che arrossire ogni volta che mi guarda; ma perché deve farmi questo  effetto? Mi sento il sangue ribollire ogni volta che gli sono vicina, e cavoli questa storia sta andando avanti da troppo.

Eccoci davanti alla mia stanza..

Astoria:  Bene siamo arrivati Draco
Draco: si lo vedo, mi fai entrare? *ecco ancora il suo ghigno, lo odio*
Astoria: Scordartelo Malfoy
Draco mi si avvicina 
Draco:  ti ho pensata tanto in questi giorni sai?
Astoria:  oh si ho visto, mi sono arrivate così tante tue lettere dopo che ci siamo baciati a casa tua *dissi seccata, non si era minimamente fatto sentire*
Draco: Beh però ti ho pensata e poi avevo troppe cose da fare e comunque posso farmi perdonare sai..
*mi si avvicina*
Astoria: davvero? Come? *mi avvicino anch'io tanto da sentire il suo respiro*

Resta a guardarmi per qualche secondo e poi.. poi mi bacia, meglio della prima volta, e il suo profumo?! Dio il suo profumo mi fa impazzire.

Draco: Stai tremando GreenGrass
*disse staccandosi un pochino*
Astoria:  sarà meglio che io entri Draco
Draco: si .. Si sarà meglio che rientri anch'io
Astoria: Okay buonanotte allora a.. a domani...

Sono nel mio letto, per Salazar, sono già le 3:40 e non riesco ancora a dormire.  Io.. io credo di avere.. come dire, le farfalle nello stomaco, come ho letto in un libro babbano che ho preso di nascosto in una biblioteca a Londra quando ci sono andata con i miei genitori. Non riesco a non pensare a lui, e ai suoi occhi grigi e i suoi capelli biondi; e la sua voce, mamma mia la sua voce, aveva un effetto strano su di me..
Piano piano sento che il sonno si sta impossessando di me, anche se il mio cervello resterebbe a pensare a lui per tutta la notte, devo combattere contro tutta me stessa per non pensare a lui in ogni momento.

Legillimens

Cavoli ricordo quando Daphne cercava di usare questo incantesimo contro di me, per fortuna io sono sempre stata più brava di lui in queste cose. Ricordo anche che, quando io e Draco passavamo del tempo insieme, cercava di insegnarmi tutto su questo incantesimo; diceva che a quelli come noi servivano per proteggerci, anche se non ho mai capito cosa volesse dire..
Non vedo l'ora di rivederlo domani.