Io ed Harry passammo tutto il pomeriggio in spiaggia, a raccontarci cose banali della nostra vita, e solo verso le sette di sera mi riporto a casa. Mi rilassai nella vasca per non so quanto, e adesso mi ritrovavo davanti il mio armadio per l'incontro di stasera. Dovevo in qualche modo mascherarmi, per evitare che potessero riconoscermi. Presi la grande scatola che tenevo nascosta e guardai le parrucche.

Sicurezza.

Quando gareggiavo non andavo mai con il mio aspetto per evitare molte cose, ma il mio nome è sempre stato vero, il resto era solo finzione. In pochi sapevano, ed era meglio così. Ho evitato di mettere nei casini la mia famiglia, già bastavo io.

Derek era sicuramente in palestra, e gli mandai un messaggio veloce che gli accennavo di aria e che non ci sarei stata questa sera. Lui nel pomeriggio mi aveva lasciato la macchina nel garage e quindi salì velocemente mettendo in moto. Mi guardai un ultima volta nello specchietto, e avevo scelto proprio bene il mio travestimento.

Quando lessi il cartello "Brixton" sapevo che non era un bel quartiere, ma ne ero consapevole, solo qui potevano esserci queste cose. In lontananza vidi un sacco di ragazzi e delle macchine messe già in posizione per carreggiare, mi accostai e mi guardai attorno. Molte persone guardavano verso di me, ed io ghignai perché avendo i vetri oscurati loro non potevano vedermi. Mi accessi una sigaretta e scesi appoggiandomi alla macchina.

"Lo vedi che alla fine sei venuta piccoletta.. Bel travestimento comunque quasi non ti riconoscevo."

Guardai Caleb male e mi avvicinai a lui.

"Chiamami un altra volta così e ti rompo il braccio" gli presi il braccio e spensi la sigaretta li, e lui non faceva altro che ridere. Ed io lo odiavo ancora di più.

"Perché volevi che venissi qui?" Gli chiesi ormai quasi all'esasperazione. Lui fece un cenno a un ragazzo che lentamente si avvicinò a noi. Notai che era il ragazzo di quella mattina che gli urlava contro.

"Io sono Thomas e mio fratello mi ha detto che sei molto brava nelle corse." Non alzò mai lo sguardo verso di me, e Caleb ridacchiava proprio come un cretino. Io mi irrigidì alle sue parole.

"Chi è tuo fratello?" Gli chiesi piuttosto alterata. Chi era suo fratello? E perché gli aveva detto questa cosa? Giuro chiunque sia l'avrei ammazzato di botte.

"Non ha importanza.. Allora gareggi per me?" Mi chiese Caleb riportando l'attenzione su di lui.

"Perché dovrei? So chi sei, so cosa hai fatto, e ancora per poco non riuscirò a metterti le mani addosso" dissi ringhiando. Lui sorrise al suo solito.

"Mi hanno detto che sei brava, ed io ho bisogno di battere uno di qui, che bara sempre." Mi disse questa volta serio. Ed io ci stavo davvero pensando... Anche se sapevo che mi sarei cacciata in guai seri, soprattutto se Derek lo venisse a sapere.

"Allora accetti o no?" Instistette ancora.

"Ho delle condizioni" dissi fredda. E lui annuì ghignando.

"Voglio gareggiare solo quella volta, magari vederlo una volta in azione, e poi nessuno deve saperlo e soprattutto devi lasciare in pace aria." Gli dissi ringhiando.

"Secondo te perché ti ho fatta venire qui stasera piccoletta? Quello gareggia fra poco così puoi vedere con i tuoi bei occhi. E per Aria va bene, non mi avvicinerò più a lei." Mi disse serio sviando il mio sguardo dopo l'ultima frase.

Mi offri una birra e guardammo il tizio gareggiare, devo ammettere che era bravo, ma non quanto me. Quando finirono io mi infilai velocemente in auto, quando Caleb mi blocco.

"Cosa vuoi adesso?"

"Dammi il tuo numero così ti avverto quand'è la gara" mi disse guardandomi ed io lo guardai ancora male.

"Metti un bigliettino nel mio armadietto e non fermarmi a scuola mai più" detto ciò misi in moto e parti sgommando verso casa.

Venerdì mattina.

Come gli avevo chiesto Caleb non mi cerco, anzi non l'avevo proprio visto a scuola. Aria si era sfogata con me, e aveva parlato anche con Derek, che era venuto pure da me chiedendomi di stargli alla larga. Sta mattina Derek si era messo in testa di accompagnare me e Aria sempre a scuola, e stessa cosa per l'uscita, ed io ero già esasperata.

"Mi stai ascoltando Char?" Lo guardai male e quando accostò scesi velocemente dalla macchina lasciando lui ed aria da soli. Ormai tra i due le cose stavano diventando serie, ed io ne ero felice. Ma tutto ciò non andava bene, Derek mi stava alle calcagne e ciò mi creava parecchi problemi. Mi sedetti velocemente sul muretto accedendomi forse la quinta sigaretta di oggi? Bene, stressata al massimo.

"Charly lui lo dice per te.. perdonami se gli ho detto tutto..." Guardai Aria che aveva lo sguardo basso ed io sbuffai passandomi la mano tra i capelli.

"È giusto che tu ne parli con lui, ma io sono abbastanza grande per capire chi frequentare o no. Lui sa che nessuno può farmi del male" gli dissi freddamente.

Diversa e ricominciare ancora.

Non volevo parlarle così, ma mio fratello credeva ancora di avere davanti la ragazzina che si faceva mettere sempre i piedi in testa... Ma quella ragazzina e morta mesi fa, l'ho messa in angolo della mia testa e non la penso più. Adesso sono una persona diversa. Certo, ricadere in alcune tentazioni non è mai un bene, ma è giusto per ricominciare ancora un altra volta.

In lontananza vidi i ragazzi avvicinarsi e io saltai giù. Appena Harry si sedette nella panchina io mi avvicinai a lui. Lui mi afferrò facendomi sedere sulle sue gambe e lasciandomi un bacio sulla guancia. Io gli sorrisi e lo abbracciai.

"Ti va di saltare le ultime ore?" Lui mi sorrise e annui strofinando il naso contro il mio. Ed io sorrisi ancora.

Sguardi.

Ci sono sguardi che parlano da soli. Che trasmettono tutte le parole che vorresti dire. Che trasmettono tutte le emozioni che provi. Sguardi che ti fanno innamorare, che ti fanno sentire a casa, che ti fanno sentire viva. Ed io nel suo sguardo mi sentivo più viva che mai. Mi sentivo a casa. Ed è assurdo come una persona, come uno sguardo, possa farti provare tutte queste cose insieme. Ed io ancora di più, ero consapevole del fatto che ero incondizionatamente innamorata di Harry Styles.

***

SPAZIO AUTRICE

Ed eccoci qui!!!
Devo dire che non potevo di riuscire a pubblicare oggi visto che l'ispirazione al momento e passata. Cosa ne pensate? Succederanno ancora tante cose, sia belle che brutto.
Alla prossima.
-Ile.❤️