Thres

Ho perso fin troppo tempo a parlare con Hancillas, e ora intorno a Javaal le cose si stanno mettendo male: la Repubblica ha dispiegato altre tre corvette che hanno formato come uno scudo nella retroguardia della flotta nemica, mentre l'Impero mantiene lo stesso numero di navi che aveva all'inizio.

Conto i vascelli repubblicani: il computer segnala tre incrociatori classe Valor e undici corvette classe Thranta, più svariati caccia che sfrecciano in mezzo alle navi imperiali. "Allora, ragazzone, che aspettiamo?" chiede Mako mentre guarda nervosa fuori dalla Mantis.

"Si va" dico mentre ancora osservo lo spazio, e muovendo la cloche mi dirigo verso una corvetta classe Thranta che si trova fuori dal campo di battaglia. Aumento l'accelerazione e faccio scendere i missili negli alloggiamenti alari; preparo i laser e tutta la nave è in assetto d'attacco.

Mentre la corvetta ruota per mettersi in posizione di fuoco sparo i primi due missili, che colpiscono il ventre del vascello, distruggendo un paio di turbolaser e togliendo energia agli scudi. A quel punto apro il fuoco coi laser, cercando di abbattere tutte le torrette, ma prima che la mia opera sia finita la nave riesce a prendermi di mira.

La prima bordata dei turbolaser rimasti riduce abbastanza gli scudi, ma non tanto da disattivarli. Faccio un cenno a Mako, e lei procede a riciclarli, mentre io riduco la velocità; so però di aver guadagnato in manovrabilità, e così prima che la corvetta faccia ancora fuoco compio un avvitamento e punto verso Javaal, evitando così gran parte dei colpi.

Poi tiro su la prua della Mantis, e a quel punto sparo con tutti i laser, distruggendo le ultime torrette poste dal mio lato. Mako agita un pugno gioiosa, mentre io so che non mi basterà distruggere qualche turbolaser per raggiungere il centro di controllo nemico. "Mako, energia ai reattori! Vediamo di portare giù questa corvetta!"

"Agli ordini, capo!" dice lei caricando la voce di un soldato imperiale; io ridacchio, ma la mia mente è ancora rivolta alla battaglia, e non a lei, come vorrebbe la parte più sentimentale di me.

Mi porto dietro la Thranta, e mentre la corvetta, piuttosto indebolita, cerca di rivolgermi l'altro fianco, sparo un paio di missili e centro i reattori. L'eslosione devasta la poppa della Thranta, creando un'onda d'urto che fa vibrare la Mantis. "Ci siamo!" esclamo mentre guido la nave oltre la corvetta verso Javaal, tenendomi però fuori dalla battaglia.

Eliminando la corvetta, dovremmo riuscire a procedere indisturbati fino alla retroguardia repubblicana, ma proprio allora Mako avvista una squadriglia di caccia Talon. Me li indica sul visore dei cannoni, e subito li prendo di mira: premo i gilletti, e con una raggiera di fuoco distruggo la prima linea repubblicana, mentre il resto del gruppo si sparpaglia in cerca di salvezza.

Dirigo la Mantis verso di loro e ne ingaggio una coppia, esponendomi però a un incrociatore classe Valor che è appena spuntato oltre il profilo di una dreadnought imperiale; il Valor apre il fuoco e le sue batterie fanno a pezzi i nostri scudi. "Mako, dobbiamo raggiungere quella dreadnought! Inventa qualcosa!" grido mentre vedo le spie dei sistemi illuminarsi di rosso.

Lei sta muovendo le mani ad altissima velocità mentre cerca di far qualcosa; io non posso concedermi il lusso di stare a guardare e così lancio la Mantis in una serie di avvitamenti che finiscono alle spalle di un Talon. I colpi del Valor colpiscono il caccia frontalmente e ne devastano la corazza, facendolo esplodere.

Continuo lungo la rotta verso la dreadnought e proprio allora questa sembra rianimarsi e scatena una tempesta di fuoco contro il Valor; trovandosi in basso rispetto all'incrociatore repubblicano, la Harrower ne può colpire i reattori, e grazie alla maestria degli artiglieri imperiali riesce a privare la nave dei suoi motori.

L'attenzione del Valor si sposta sulla Harrower, e tirando un sospiro di sollievo posso tornare ad occuparmi dei Talon; sposto la cloche per darmi nuovamente all'inseguimento e colpisco le ali di due caccia in fase di raggruppamento. Altri tre stanno tentando di mettersi in formazione, e allora lancio un missile contro il Talon centrale. L'esplosione spezza il caccia in due, e le metà impattano contro i Talon ai lati, dirottandoli e levandoli dalla lista dei miei obiettivi.

Con una via finalmente sgombra torno al margine della battaglia, oltrepassando i rottami dei caccia e la carcassa di un destroyer classe Terminus. A quel punto, giunto alla retroguardia repubblicana, ho finalmente la visuale libera per riuscire a vedere il team in comando che orbita vicino a Javaal, lontano dai combattimenti. "Come ha fatto la Repubblica a permettersi una tale forza navale?"

Scuoto la testa; è una domnda che normalmente non mi sarei posto, ma che comunque mi intriga. "Potremmo chiederlo ad Hancillas".

"Certo, sempre se la rivedremo".

Mi volto verso Mako, che però non ha uno sguardo incattivito; sembra più che altro pensierosa. "Sai benissimo" continua, "che non riuscirà mai a resistere al fuoco di quel trio anche solo il tempo di uscire dall'iperspazio, recuperarci ed eseguire un altro salto, vero?"

Sfortunatamente Mako ha ragione, ma ormai Hancillas si sta dirigendo qui, e non c'è nulla che possa fare per fermarla. Rimaniamo in silenzio finché una corvetta classe Thranta e un paio di squadriglie di caccia Talon si dirigono verso di noi. Gli scudi della Mantis sono carichi, e anche gli armamenti sono pronti, ma lo scafo è comunque danneggiato in tre o quattro punti; non potremo permetterci di perdere gli scudi un'altra volta.

"Non ne usciremo fuori questa volta senza qualche buona idea" dico a Mako, e lei mi guarda sempre pensierosa. E proprio in quel momento arriva 2V-R8, stringendo un saldatore. "Credo di aver fatto qualcosa di utile" dice con la sua fastidiosa voce robotica.

"Allora?" chiedo, vedendo che rimane zitto.

"Ho installato un lanciasiluri protonico. Prima era scollegato, in quanto danneggiato, ma riparandolo, e caricandolo con gli ultimi due siluri rimasti, adesso è in perfetto stato. Potreste testarlo..."

"2V, sei un droide fantastico!" lo ferma in quel momento Mako che gli dà una specie  di abbraccio.

La scena è piuttosto divertente, ma per me il vero divertimento è il siluro che sfreccia in mezzo ai caccia e centra in pieno la prua della Thranta. Il ponte e tutti i sistemi di controllo vengono vaporizzati con un solo colpo, e a quel punto posso occuparmi dei caccia, che hanno assunto un assetto difensivo.

Apro il fuoco e come al solito ne elimino alcuni all'inzio, quindi impegno la nave in una serie di inseguimenti che si concludono sempre con la distruzione del nemico; col morale sollevato, Mako si dà ancora più da fare, e grazie a trucchetti e armi da hacker come lei in poco tempo riusciamo a sbarazzarci di tutti i Talon.

Le altre navi della retroguardia non abbandonano i loro posti, e ci laciano la via sgombra per il trio di comando. "Ok, direi che la prima parte della missione è andata" dico mentre imposto la rotta per il Valor. "Adesso rimane un problema: come abbattiamo il centro di comando?"

"Semplice: entriamo nell'hangar e lo distruggiamo dall'interno".