10. Nell'orbita di Javaal

Thres

Mi rialzo in piedi e corro al piano superiore; 2V si sta prodigando per volare in mezzo a una tempesta di turbulaser sia verdi che rossi.

"Maledetto droide! Che sta succedendo?" esclamo afferrando la cloche e scansandolo senza farmi troppi problemi. Abbasso subito la nave, schivando una raffica di ioni che avrebbe potuto mandare tutti i sistemi in tilt.

"Non potevo prevederlo, padrone, erano già qui!"

Faccio virare la Mantis a sinistra, verso un incrociatore imperiale classe Terminus: se riuscissi a contattarlo, potrei riuscire ad atterrare in una delle dreadnought. "Prova ad aprire un canale con quell'incrociatore".

"Va bene, padrone, obbedisco". Annuisco deciso, e mi sento soddisfatto per il dispiacere del droide; per quanto sia una creazione meccanica, la sua mente artificiale è in grado di concepire qualche sentimento. Non sono, comunque, un esperto di droidi, e quindi smetto di pensare a 2V e mi ricordo più che altro che il Terminus non sa che siamo suoi alleati e che le sue ultime bordate sono dirette contro di noi.

Compio un avvitamento non molto facile per una nave della stazza della Mantis e quindi cerco di circumnavigare l'incrociatore, in modo da non doverlo attaccare. Proprio allora, però, una squadriglia di caccia imperiali mi punta contro, a sua volta tallonata da dei caccia Talon repubblicani; so che per tirarmi fuori da una situazione di questo genere senza mettermi in conflitto con l'Impero c'è solo una cosa che possa fare: salvare degli imperiali.

Mi pongo frontalmente alle due squadriglie e cercando di schivare il fuoco degli intercettori classe Supremacy sparo con tutti i cannoni contro i Talon. I caccia repubblicani si sparpagliano e smettono di inseguire la squadriglia imperiale; alcuni degli intercettori smettono di sparare, mentre altri continuano, e capisco che dovrò quindi salvarli completamente.

Abbatto un paio dei Talon mentre ancora rompono la formazione, quindi mi lancio all'inseguimento di un trio repubblicano, affidandomi alla sorte per quanto riguarda i Supremacy. E grazie alla galassia gli imperiali sono così opportunisti da smettere di spararmi per inseguire anche loro i Talon. Annuendo soddisfatto faccio fuoco alla massima potenza e devasto i due Talon più arretrati; il terzo si sottrae al fuoco dei cannoni con un giro della morte e mi punta contro.

Sposto la nave lateralmente e continuo a far fuoco, ma il Talon riesce comunque ad allontanarsi dal reticolo di mira. E poi arrivano i primi colpi del caccia, che vengono completamente assorbiti dagli scudi; non sono però così ottimista da sperare che i generatori reggeranno ancora per molto.

Riesco a mettere a segno un paio di colpi e il Talon perde un reattore, ma continua ugualmente a far fuoco; e poi, improvvisamente, esplode, investito da una raffica di laser verde. Un Supremacy sfreccia sopra la Mantis e con una lunga virata scompare dalla mia vista.

Aspettando che 2V apra un canale mi dirigo sulla scia di una corvetta repubblicana e apro immediatamente il fuoco contro i reattori: la poppa della nave si riempie di esplosioni, e io spingo i reattori al massimo, portandomi a fianco del bersaglio rallentato.

I turbolaser della corvetta classe Thranta aprono il fuoco e le scie letali sfrecciano intorno e contro la Mantis; imposto la ricarica degli scudi e cedo loro energia, limitando però i cannoni laser. Sto iniziando a sudare, e col proseguire della battaglia so che le cose si complicheranno: ho bisogno di Mako.

E mentre lo penso lei si siede al posto del copilota e inizia a darsi da fare. "Allora, ragazzone, che succede di bello?"

Sterzo la cloche e passo rasente lo scafo della nave, bombardandolo di laser e disattivando due o tre torrette. Il turbolaser più a prua della corvetta apre allora il fuoco e una bordata colpisce la cabina di pilotaggio: sento l'aria riscaldarsi, mentre gli scudi assorbono a malapena la raffica e sembrano sul punto di cedere.

"Mako, ci pensi te?" chiedo e intanto premo i grilletti dei cannoni, facendo partire una pioggia di laser che distrugge la torretta di prua e ci permette di arrivare davanti alla Thranta. A quel punto rivolto la nave, i cui reattori ruggiscono sottosforzo e riescono a malapena a farci arrivare in posizione frontale rispetto alla nave repubblicana. A quel punto so cosa fare: "Missili!" ordino, e un attimo dopo le scie violacee di quattro missili formano una spirale e centrano la prua della corvetta, proprio nel punto in cui ho appena indebolito gli scudi.

L'esplosione devasta il ponte di comando e altri apparati della Thranta, che infatti inizia a volare alla deriva verso Javaal, con tutte le sezioni che una dopo l'altra vengono raggunte dalle esplosioni e si distruggono.

Sorrido per la vittoria, e un attimo dopo l'ologramma di un Sith Purosangue mi compare davanti agli occhi.

"Qui è Lord Dramaal della 41esima Flottiglia d'Assalto" dice con voce rude il Sith. Odio il loro ego, ma spesso sono gli unici datori disponibili sui pianeti allineati all'Impero.

"Toglietevi dal campo di battaglia: so che siete alleati dell'Impero ed è solo per questo che abbiamo smesso di far fuoco".

"E chi è stato a distruggere quella Thranta?" chiedo dando un tono di sfida; intanto ho individuato alcuni caccia classe Talon in avvicinamento e ho fatto cenno a Mako di tenere la nave in assetto da battaglia.

Dramaal risponde alla mia sfida con un sorriso malvagio. "Va bene, cacciatore, sei della partita" ammette, e provo ad intuire quello che sta per dire. "Ti affido un compito, per il quale sarai ovviamente ricompensato: la Repubblica ha schierato una grande forza difensiva, e le corvette e i Taloln che vedi qua sono solo l'avanguardia. Il loro comando si trova vicino a Javaal, un incrociatore difeso da un trio di corvette e un'ala di caccia".

So dove vuole arrivare, e so anche che è una missione suicida. "Voglio che superi quel blocco navale e che abbatti l'ammiraglia nemica. Sei in grado di farlo, cacciatore?"

Mako mi guarda e fa cenno di no. Io però sento dentro di me che devo farlo, devo farmi avanti, altrimenti dovrò andarmene da qui e non riuscirò a raggiungere Aleen. Dentro di me so, però, che il vero motivo è uno solo: sono un guerriero, e un guerriero non si ferma davanti a niente.

"Accetto".

"Ottimo. Dirò alla flotta di impegnare l'avanguardia nemica. Buona caccia".

Il canale si chiude, ma prima che possa parlare con Mako arriva la prima raffica della squadriglia di Talon. Viro lungo la fiancata di un incrociatore classe Terminus e lascio che i suoi turbulaser abbattano i Talon.

"Allora, Thres, sei sicuro di potercela fare?" mi chiede Mako con una nota di dispiacere. Le sorrido. "Possiamo farcela" dico sottolineando il "possiamo".

Dirigo la nave verso la flotta e mi preparo ad affrontare questa missione.

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