Capitolo 26
Mi volati, sperando che Stefania non mi avesse vista. Non volevo disturbarla; se era lì voleva stare da sola.
- Ciao Valentina - tra i singhiozzi mi salutò.
Tornai sui miei passi e aprii di poco la porta del box.
- Ehm scusami non volevo disturbarti... passavo di qua per caso, se vuoi stare da sola... -
- No a dire la verità... è l'ultima cosa che voglio... ma ormai - appoggiò la testa sulle ginocchia.
Entrai nel box e mi sedetti vicino a lei.
- Cosa è successo Stefania? Giuro che se c'entra Alice... -
- È una storia lunga... se hai tempo da perdere con me te la siego - si asciugò gli occhi.
Alzai gli occhi al cielo.
Dopo un po' Stefania cominciò a parlare.
- Sai, alla festa di ieri sera ho litigato con Alice. Non ce la facevo più a sopportarla. Eravamo amiche da sempre, non mi ricordo un periodo della mia vita dove lei non c'era. Tutto ciò che volevamo fare lo facevamo insieme. Da un anno ormai c'è anche Marica e Alice è totalmente cambiata. Vuole essere la migliore, la più bella, quella che comanda e sono stufa di prendere ordini - mi guardò un attimo.
- Capisco, io non sarei durata neanche un giorno -
- Ma il problema è Tiziano - scoppiò in lacrime di nuovo.
- Chi?! -
- Il mio ragazzo. Ex ragazzo... fino a un ora fa stavamo ancora insieme. Io lo amo davvero, l'ho sempre amato... è da tre anni che stavamo insieme e oggi vengo a scoprire che lui stava con me solo per avvicinarsi ad Alice... ha finto per tre anni, giocando con i miei sentimenti!! - Stefania era di nuovo in preda ai singhiozzi.
- Forse non sembra, ma ti capisco... - mormorai.
- Davvero? - alzò la testa e mi guardò.
- Il mio primo ragazzo ha fatto la stessa cosa con me per poi andare con una mia amica, che è da quando è morta la mia cavalla che non frequento più. -
Ricambiai lo sguardo della ragazza.
- Poi il mio ultimo ragazzo... sono stata male per mesi e non voglio parlarne. Dopo di lui ho deciso di non affezionarmi più a nessuno. Sono stufa di star male per colpa degli altri. -
Stefania piangeva ancora, ininterrottamente.
Ad un certo punto mi ricordai di dover andare da Luca.
- Stefania scusami devo andare un attimo da Luca, in ufficio - dissi alzandomi.
- Non sei come dicono le altre, lo sapevo - mormorò.
Mi fermai sulla porta del box.
- Cosa? Le altre chi? -
Visto che non rispondeva, uscii dal box e andai nell'ufficio di Luca.
- Ho già parlato con i tuoi, devi decidere solo tu - mi guardò con un sorriso.
Lessi velocemente il foglio che mi aveva dato.
- Un contratto di lavoro?! - gli sorrisi a mia volta, sorpresa.
- Dopo che finirai gli esami e quindi anche la scuola, hai un posto di lavoro qua. A meno che non vuoi continuare con i tuoi studi, ovviamente -
Ero senza parole. Non me lo sarei mai aspettata.
- Mi farebbe piacere - risposi.
- Tu pensaci. Portati i fogli a casa, parlane con i tuoi e poi torna a dirmi cosa decidi. Tanto Beauty è qui quindi tornerai sicuro - Luca ridacchio.
- Certo, le farò sapere presto - risposi.
- Chiamami pure Luca, ormai ci conosciamo - mi fece l'occhiolino.
Mi sentivo un po' a disagio ma ero contenta della proposta.
- Allora aspetto la tua risposta, Valentina -
Dopo esserci salutati, uscii dall'ufficio e con mille pensieri nelle testa andai in cortile e misi i fogli nel portaoggetti della mia vespa.
Andai a salutare il mio cavallo. Appoggiato allo steccato del tondino c'era Enrico. Era come se mi stesse aspettando.
- Ei Vale, stai meglio? - mi chiese quando fui abbastanza vicina.
Senza accorgermene stavo sorridendo.
- Sì certo, tu? - mi appoggiai anch'io allo steccato del tondino e chiamai Beauty.
- Logico, cosa credi? - mi venne vicino. In quel momento mi venne in mente cosa avevamo fatto quella notte.
- Valentina volevo parlarti di una cosa... non so se ti ricordi di sta notte... -
Mi voltai a guardarlo. Cercai di non ridere nel vederlo con le guance in fiamme.
Mi prese una mano e si avvicinò ancora. Mi accorsi di volere che mi baciasse, di volere che lui mi abbracciasse. Ma sapevo anche che lo conoscevo troppo poco per essere sicura che non fingesse di provare qualcosa per me Era a pochi centimentri di distanza da me quando feci un passo indietro. Parve sorpreso ma non me la diede per vinta e in un attimo le sue labbra erano sulle mie. Mi spinse conto lo steccato bloccando ogni mia via di fuga. Non mi ritrassi e non cercai di madarlo via perché alla fine era quello che volevo anch'io.
- Tu non sai, Vale... ma non posso stare senza di te... non posso - Enrico mise la fronte sulla mia e poi mi strinse a sé.
Lo guardai negli occhi: era sincero, non c'era ombra di finzione.
- Non devi avere paura che le cose vadano male... non succederà se tra di noi c'è sincerità - mi abbracciò mentre parlava e io ricambiai la stretta ad occhi chiusi.
Quando ci staccammo lo spinsi leggermente di lato e mi allontanai da lui di qualche passo.
- Enrico... non voglio essere presa in giro di nuovo... non voglio affezionarmi troppo a te per poi rimanere di nuovo da sola mentre tu sarai da un'altra ragazza a comportarti come avresti fatto con me. No. Non voglio rischiare che succeda un'altra volta - ero seria ma non so se gli diedi l'impressione di essere convinta di ciò che stavo dicendo.
Mi guardò con i suoi occhi color rame e poi sorrise.
- Affezionarti troppo? Vuol dire che un po' lo sei già allora - si avvicinò di nuovo e questa volta divenne serio.
- Valentina non sto scherzando. Non voglio prenderti in giro o farti soffrire. Quando dico che mi piaci sono terribilmente serio -
Mi accorsi che Beauty era dietro di noi che ci guardava curioso. Non si era mai avvicinato tanto a qualcuno oltre a me. Nemmeno a Francesco.
Enrico allungò una mano verso lo stallone. Beauty alzò di scatto la testa ma dopo alcuni secondi allungò il collo e annusò la mano del ragazzo.
Ero sorpresa. Guardai Enrico senza sapere cosa dire.
Lui sorrise e senza dire una parola mi abbracciò e se ne andò nelle scuderie.
Lo seguii con lo sguardo. Ero tentata di richiamarlo, ma mi ricordai ciò che mi ero promessa di fare: non volevo relazioni con nessuno. Eppure, in fondo, sapevo che potevo fidarmi ciecamente di Enrico anche se lo conoscevo da un giorno.
Scavalcai la staccionata e rimasi con Beauty.
#Spazioautrice
:-)
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