Martina pov's

Intorno a me era tutto buio,aprì gli occhi trovandomi in una sala.
Tutti mi abbracciarono.
"Ma io sono..."mi fermarono.
"Era un gioco virtuale,ci hanno addormentati e portati qui così da farci sembrare tutto più realistico"disse Eren dandomi un bacio.

Ero confusa,decidemmo di tornare tutti a casa.

A casa

"Eren"dissi mentre sul mio viso rigò una lacrima.
"Amore che hai?"chiese lui preoccupato mentre mi si avvicinava.
"Allontanati!"dissi spingendolo via.
Lui cadde a terra.
"Scusami " sussurrò.
"Sono un mostro"dissi alzandomi e correndo via.
Avevo appena allontanato il mio ragazzo.
Che mi era preso,non mi sentivo più innamorata.
Non ero più innamorata di Eren?
"Ehi"sentì mentre alzavo lo sguardo incotrando gli occhi nocciola del mio amico.
"Ehi"sussurai.
Lui mi abbracciò.
"Non eri la piccola youtuber apatica e seria?"disse mentre mi accarezzava i capelli.
"Lo ero"dissi mentre mi avvicinavo.
"Sei stupenda anche così"disse sussurandolo al mio orecchio,sentì un brivido percorrermi la schiena.
Lo presi e lo baciai.
Mi ero innamorata di lui,non era possibile,io e lui eravamo e avevamo giurato che saremo sempre stati amici e non saremo mai andati oltre.
Ma adesso sentivo il bisogno di averlo.
Pian piano mi staccai senza fiato.
"Avevo bisogno di te"dissi.
"La stessa cosa vale per me"disse mentre mi dava un altro bacio.
"Sarà un nostro segreto"disse mentre mi dava un bacio in fronte.
Io annuì mentre lui prendeva la strada opposta alla mia.
Continuai a camminare,per poi incominciare a correre,avevo bisogno del mio migliore amico.
Bussai alla porta,lui mi aprì vedendolo con una tazza di caffè in mano.
"Entra"disse mentre guardava il mio stato aveva i capelli tutti in disordine,gli occhi rossi e singhiozzavo.
Mi sedetti sul divano mentre stringevo a me il cuscino.
Marcy tornò con una tisana.
"Questo ti calmerà un pò"disse mentre mi dava il bicchiere
Io iniziai a berlo,mi sentivo meglio.
Svuotai il contenuto
"Grazie"dissi appoggiando il bicchiere
vuoto sul tavolo,mentre mi soffiavo il naso.
"Adesso racconta"disse.
Annuì e i raccontai tutto,lui ascoltò attentamente.
"Quindi tu chi ami?"chiese mentre
"Non lo so"dissi mentre abbassavo la testa.

Sonia pov's

Ero sdraiata sul mio letto mentre pensavo all'avventura che ci ha reso più uniti che mai.
Mi ero divertita.
Sentì il mio telefono squillare,guardai chi fosse appena lessi il nome,le mani iniziarono a tremare.
Risposi.
"Pronto"
"Ehi ti va se ci incontriamo al parco?"chiese
"A che ore?"chiesi.
"Alle 15:30"rispose.
"Va bene,ma saremo solo noi due?"chiesi.
"Sì,ti devo parlare di una cosa importante"disse.
"Okay,ci vediamo"dissi riattacando.
Guardai l'ora erano le 15:00,ero già vestita quindi decisi di andare prima,presi il cellulare,stava per uscire ma qualcuno mi fermò.
"Non dimenticarti le chiavi"disse mio fratello sventolandomi le chiavi in faccia.
"Ah è vero,grazie non saprei che fare senza di te"dissi abbracciandolo.
"Perderesti soltanto la testa"disse ridendo.
"A dopo"dissi mentre ridevo.

Uscì e arrivai dopo 5 minuti al parco,mi arrampicai sull'albero.
Dopo un pò mi venne sonno e mi addormentai.

"Sonia"
"Sonia"
Parlò qualcuno mentre aprivo leggermente gli occhi.
Mi alzai scordando che ero sopra un albero,persi l'equilibrio e caddi,chiusi gli occhi ma dopo un pò sentì che ero atterrata sul morbido.
Mi alzai per vedere su cosa avessi atterrato.
Appena guardai mi ritrovai Tano a terra.
"Scusa"dissi mentre l'aiutavo ad alzarsi.
"Sei pesantuccia eh"disse ridendo.
"Mi stai dicendo che sono grassa"dissi mentre ridevo.
"No,dico solo che mi sei caduta addosso come un meteorite"disse.
"Non esagerare,e poi di cosa mi dovevi parlare?"chiesi.
"Beh sediamoci prima"disse mentre si sedeva su una panchina.
"Mi piace una ragazza,ma questa ragazza è fidanzata,però io ne sono follemente innamorato"disse mentre mi guardava.
"Ah"dissi mentre tenevo dentro tutta la tristezza che avevo
"Lo so che si chiama tradire per lei,però la amo"disse.
"Devo andare"dissi fredda,mi alzai non volevo vederlo.
"Ma Sonia..."disse.
"Non dire niente,io ti amo ma credo che per te non valga la stessa cosa"dissi urlandolo.

Marcy pov's

Tina stava dormendo in camera degli ospiti mentre io elaboravo cosa fosse successo,era tutto così complicato.
Mi arrivò una notifica dal telefono,era un messaggio anonimo.
"Marcello Mosca incontriamoci adesso al parco,so dove abiti e dove abitano tutti gli altri tuoi amici e la tua ragazza,quindi ascoltami se non verrai tu ne risentirai"

-anonimo.

Poteva essere un hater però decisi di andare al parco,lasciai un bigliettino a Tina dove avevo scritto che ero uscito.

Appena raggiungi il parco notai una persona incappucciata.
Mi avvicinai,lui appena mi vide fece un ghigno.
"Salve Marcello,sei venuto allora"disse in tono per me molto fastidioso.
"Sì e adesso dimmi che vuoi"i dissi.
"Voglio...."

Marco pov's

Sentì qualcuno bussare alla porta,aprì ritrovandomi soltanto una lettera la estrassi.
"Caro Marco Totaro voglio che tu mi faccia un favore,voglio che te mi dia informazioni su di voi se no succederà qualcosa alla tua stupenda ragazza"

-anonimo.

Dietro alla lettera c'era un email.

Strinsi i pugni non poteva permettersi di toccare Noemi per nessun motivo decisi di ascoltarlo.
Lo contattai.

-ciao S*****o anonimo

-Bene,bene Marco Totaro mi scrive

-che vuoi?

-informazioni.

-di che genere.

-privati.

-non posso.

-lo farai.
Adesso vedo la tua amata dalla finestra è con una sua amica potrei ucciderla all'istante.

-non osare.

-allora dammi le informazioni.

-ti odio.

-lo so benissimo.

I diedi delle false informazioni.
Così vediamo cosa fa.