Marco pov's

Charlie stava in disparte seduta a giocherellare con i capelli,io mi avvicinai a lei.
"Ehi"dissi salutandola.
Lei mi abbracciò,io la strinsi a me.
"Sono confusa"disse stringendomi ancora più forte come se avesse paura che sparissi.
"Ehi che succede?"chiesi a lei mentre ci staccavamo dall'abbraccio.
"Credo di amare due persone"disse.
Sapevo che una delle persone ero io,ma chi era l'altro?Conoscendo Charlie starà soffrendo molto,ma se l'aiutassi con l'altro ragazzo e se si mettesse con lui mi dimenticherebbe.
"Chi sono i fortunati?"chiesi.
"Te e Tano"disse prendendo il cellulare dalla tasca della giacca.
"Io non voglia che te ti illuda con me,io ora sto con Noemi e sono felice.
Voglio aiutarti con Tano,lui è più adatto di me,lui ti renderà felice"dissi,lei spense il cellulare e mi sorrise.
"Grazie,sei un vero amico"disse prendendo la mia mano e stringendola.
Noemi si avvicinò a me.
"Marco adesso torno a casa,non mi sento tanto bene"mi disse andandosene.
"Aspetta ti accompagno"dissi correndogli dietro.
"Non serve prendo l'autobus"disse per poi scomparire tra la gente.

Io ero confuso,che gli era preso?
Decisi di non pensarci e tornai nella stanza dove c'erano gli altri,Charlie se n'era andata,mentre erano presenti solo Marcy,Ale e Teo.
Mi avvicinai a Tina.
"Marco"disse.
"Dimmi"risposi.
"Mi sento una persona orribile"disse tirando su con il naso.
"Tina te non sei una persona orribile,sei apatica,ma si vede che tieni a noi,e noi ci saremo sempre per te"dopo quelle parole Tina si alzò avvicinandosi a me abbraciandomi.
"Ti voglio bene"disse staccandosi dall'abbraccio.
Poche ore dopo dei dottori entrarono chiedendoci di uscire,noi annuimmo uscendo dalla stanza salutando Tina.

Io andai di corsa a casa di Noemi,mi doveva delle spiegazioni.

5 minuti dopo.....

Bussai alla porta.
Nessuna risposta....
Ribussai per delle altre decine di volte,niente.
Iniziai a preoccuparmi.
Sapevo dove teneva le chiavi di scorta,mi avvicinai ad un quadro del tutto blu,alzai il quadro dove trovai le chiavi,le presi.
Avvicinai le chiavi alla serratura girai ed entrai nella sua casa,non sentivo nessun rumore,arrivata vicino alla sua camera la vidi la che ascoltava musica mentre piangeva.
Mi avvicinai a lei,la baciai la fronte,appena mi vide si asciugò le lacrime.
"Non voglio che tu pianga,che tu soffra,per causa mia o per colpa di altri,io voglio che tu sia felice,e che io possa restarti sempre a fianco per sostenerti.
Vederti adesso in questo stato e io che non posso capire la causa mi fa capire che non vuoi che mi preoccupi,ed ecco perchè sono follemente innamorato di te"dissi per poi avvicinarmi a lei.
Anche lei si stava avvicinando a me,questa volta niente ci poteva interrompere.

Marco e Noemi pov's

Eravamo così vicini,le distanze ormai erano microscopiche,finalmente quello che aspettavamo era avvenuto.
Ci diedimo il nostro primo bacio,era una sensazione speciale,che mi rende felice,sapendo al mio fianco una persona unica come lui/lei.

Appena non avevamo più fiato ci stacammo continuando a guardarci entrambi persi negli occhi dell'altro.

Narratrice:awwwwwwww (felice Sistah?)

Matteo pov's

Ero a casa,con la bambina che adesso si sentiva meglio,ma non parlava.
Provavo,ma non volevo che si sforzasse.
Provai a portarla in ospedale,ma lei ogni volta mi faceva segno di negazione,quindi aspettavo.

"Ehi,è da giorni che abitiamo insieme,vorrei sapere almeno il tuo nome"dissi in modo dolce.
Lei mi guardò per qualche secondo,prese un respiro profondo.
"Sono Amelia e ormai da 3 anni che sono orfana.
Quel giorno che mi avete incontrata stavo fuggendo da un essere spaventoso,mi stava inseguendo come se volesse qualcosa che gli appartenesse.
Io avevo paura,perciò corsi con tutte le mie forze lontano da lui,ma caddi a terra,si avvicinò a me e iniziò tagliarmi dappertutto,faceva tanto male che iniziai a urlare.
Quando voi siete usciti quel uomo ormai se n'era andato"disse con voce calma.
"Quindi è questo che è successo.
Sai ho sentito parlare di un certo uomo che di notte agisce attacando persone che gli hanno fatto un torto o i hanno rubato qualcosa....
Hai per caso rubato qualcosa a quel uomo?"chiesi,lei mi guardò e fece no con la testa.
"Amelia hai mai cantato in vita tua?"chiesi,lei mi fece di nuovo no con la testa.
"Prova"dissi aprendo youtube mettendo una canzone versione karaoke.
Decisi di mettergli "Shawn Mendes - Stitches".
Aveva una voce delicata,mentre cantava sembrava che lo sapesse da sempre la canzone.
Appena finì io applaudì,aveva una voce stupenda.
"Hai talento da vendere"dissi sorridendogli,lei ricambiò sorridendomi.
"Grazie,anche se non sapevo perfettamente la pronuncia del testo"disse ridendo.

Avevo trovata una bambina dolcissima.

Valentina pov's

Sentì uno sparo poi buio.
Appena aprì gli occhi mi trovai degli uomini che mi scrutavano da testa a piedi.
"Sono morta"fu la prima domanda che i posi.
"No sei viva,ti abbiamo addormentata,ora ci dovrai aiutare ad uccidere queste persone"mi mostrò delle foto dei Maideboli,Lel e le ragazze.
"Non lo so"dissi abbasando lo sguardo.
"Devi farlo oppure morirai"dissi puntandomi la pistola verso il cuore.
"Accetto"dissi per poi esser catapultata a casa mia in camera.
"Avevo un piano"dissi iniziando a ridere sadicamente.

Sonia pov's

Mi alzai,mi guardai intorno.
Dove sono?
Un ragazzo entrò in camera,era Dany.
"Ehi buongiorno signorina"disse sorridendomi.
"Buongiorno"risposi.
"Allora come stai?"mi chiese sedendosi sul letto.
"Sto bene credo"dissi guardando il braccio e il piede destro fasciate.
"Allora ti ricordi?"chiese.
Io non ricordavo niente,ricordavo che avevo la febbre alta,ma decisi comunque di andare a vedere come stava Tina,poi niente.
"Ricordo solo che avevo la febbre,e anche se ce l'avevo ero andata a vedere come stava Tina,poi non ricordo altro"risposi,lui mi guardò dritto negli occhi.
"Chiudi gli occhi"disse,io feci quello che aveva chiesto.
"Sentì qualcosa leccarmi il naso.
"Aprili adesso"disse.
Appena aprì gli occhi vidi un cricetino marroncino/bianco,era bellissimo.
Strinsi forte Dany.
"Come facevi a saperlo,non ti avevo mai detto che adoravo i criceti"dissi.
"Volevo tirarti su un pò il morale".
"È un gesto veramente carino,grazie ti voglio bene"dissi abbracciandolo forte.
"Così mi stritoli"disse ridendo.
"Scusa"dissi allentando le presa.
"Posso usare il bagno per farmi una doccia?"chiesi.
"Ti fanno male i tagli?"chiese preoccupato.
"Adesso non tantissimo"dissi.
"Okay seconda porta a sinistra.
Io lo ringraziai e i dissi di tenere il criceto.
Mi avviai verso il bagno dove chiesi un asciugamano e dei vestiti puliti.
Dany mi diede una maglietta piccola per la sua taglia e dei jeans.
Chiusi la porta a chiave,e iniziai a lavarmi,dopo qualche minuto finì.
Mi asciugai i capelli.
Mi misi i vestiti e mi legai i capelli,appena uscì il fratello minore di Dany mi salutò.
"Ehi,te sei la fidanzata di mio fratello?"mi chiese lui.
"Nooo!siamo solo amici"dissi molto imbarazzata.
"Okay"disse ridendo per poi andarsene.