007-Capitolo 2
<Svegliati Anya! Se no arriverai in ritardo al lavoro> disse Loid spalancando la porta facendo entrare della luce. <Mhhm> mugugnò Anya alzando la testa. <Che succede?Non siamo riusciti a portare la pace nel mondo?> <Vatti a lavare la faccia, che la colazione è pronta> Anya si alzò dal letto e andò dritta in bagno. Dopo pochi minuti ne uscì e si diresse in cucina. <Buongiorno Bond! Come è andata ieri con zio Franky?> Bond si avvicinò per farsi accarezzare. <Woof> <Sì, lo so, rispetto a me è abbastanza misera come compagnia, ma è molto simpatico> <Buongiorno tesoro! Hai dormito bene?> chiese Yor dandole un bacio sulla guancia. <Tutto bene, grazie mamma> Anya sbadigliò mentre si sedeva a tavola. <Oggi chi mi accompagna?>chiese mentre puntava al burro di arachidi posto sul tavolo. <Nessuno. Oggi ho un'importante missione e tua mamma deve andare al lavoro. Prenderai il tram.> Anya strabuzzò gli occhi. <Cosa?! E allora perchè non mi avete avvisato prima?! Il tram è tra dieci minuti!> <Be' tesoro, noi abbiamo cercato di avvisarti ma dormivi così profondamente che non ci hai sentito> disse Yor passandole il pane. Anya si alzò di scatto con ancora una fetta in bocca, e si fiondò di nuovo in bagno a tutta velocità. Mentre si lavava i denti senti il telefono squillare in salotto. Dopo pochi minuti Yor bussò e si affacciò: <Tesoro, c'è tuo fratello che ti voleva salutare prima che tu vada al lavoro> <Arrivo!> Anya finì di mettersi la giacca comprata da suo mamma e raggiunse il salotto. Giunta lì sollevò la cornetta e fu accolta dalla voce squillante di suo fratello minore <Nee-san! Come va? Ti disturbo? È da tanto che non ti sentivo così ho deciso di chiamarti prima che tu andassi al lavoro> <Ehy ciao fratellino! No, tu non disturbi mai, e lo sai. Devo ancora capire come mai hai deciso di fare l'anno all'estero. Ci manchi ogni giorno di più. Ritorni per Natale?> <Certo che sì...perché mi piacerebbe farti conoscere una persona importante per me e-> <Quanti anni ha? Dove vive? Ti ha mai detto che sei bello? Le hai mai raccontato di me? È contro qualunque tipo di guerra? Dove vi siete incontrati?> <Nee-san, smettila con l'interrogatorio. Saprai tutto a tempo debito. Adesso vado,le lezioni stanno per iniziare. Ci sentiamo! Ciao!> <Ciao! Mandami una cartolina qualche volta!> Anya abbasso la cornetta e sospirò. Rimase un attimo immobile fino quando la voce di suo padre la risvegliò dai suoi pensieri. <Anya, sbrigati> <Oui!> Anya si infilò le scarpe, prese la sua cartellina, diede un bacio sulla guancia a sua mamma e a suo papà e si richiuse la porta dell'appartamento alla sue spalle. Dopo poco però la riaprì e disse: <Chi-chi fai attenzione mi raccomando, che non abbiamo così tanto soldi da comprarti il tuo primo bastone da passeggio> <Anya! Non sono così vecchio!> Anya sogghignò e richiuse la porta. Subito dopo scese in strada e corse fino alla fermata del tram. <Daiii, sono arrivata in ritardo, come al solito> disse sconsolata leggendo il tabellone degli orari. <Be' aspetterò fino al prossimo tram. Intanto...> si sedette e tiro fuori il suo volume preferito di Spy Wars, che ormai aveva riletto 10000 volte minimo, mentre una macchina si fermò davanti a lei. Il finestrino dalla parte del passeggero davanti si abbassò e una ragazzo della sua età le chiese:<Ha bisogno di un passagg- Forger?!> Anya sollevò lo sguardo ed esclamò: <Sy-on boy!>
***
Angolo autrice
Salve a tutti! Come va?
Ho avuto una settimana abbastanza brutta, ma comunque sono riuscita dopo anni a pubblicare un nuovo capitolo! Ho usato 600 parole circa, una quantità che per me è abbastanza *impossibile*. Comunque spero che il capito vi sia piaciuto :D!
Al prossimo capito (spero presto),
I.♟️❤️✨
(Mi scuso per eventuali errori grammaticali ma non sono riuscita a ricontrollarlo bene)
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top