Alabama

7 giugno, Los Angeles - USA

Fabioquartararo20

Piace a Motogp e altri

Fabioquartararo20 Just for info, the suit is still open. Am I gonna get another penalty? 😜🤭
Despite the jokes, bad luck today, but a great day for the team! Let's keep pushing 💪🏼👊🏻

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AlabamaTellerOfficial 🤤🤤🤤🤤
/Fabioquartararo20 Gonna open it more often😉

Danielricciardo 🔥🔥🔥

Gossipnews Are we the only one who have notice Alabama's comment?
/Alabamafans Nope
//TellerSupremacy 😨😨😨
///DannyRicStanAccount But..Daniel?!

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"Si può sapere cosa ti salta in mente?!" Urla Meghan, gettando il tablet sul tavolo, con aperto instagram.
In bella vista l'ultima foto postata da Fabio, che mi fa sorridere.
"Non c'è niente da ridere Alabama. Tu hai un contratto, non puoi andare in giro a fare i tupi comodi!" Continua lei, con un tono di voce sempre più elevato e infastidito.
Io rimango seduta, con le braccia incrociate e lo sguardo di chi le sta sentendo. Mi sembra quasi di essere ritornata bambina, quando venivo beccata a fare qualcosa che non avrei dovuto. E oggi, proprio come ai tempi, non capisco cosa di male io abbia fatto.

"Meghan senti, c'ho pensato su. Alla fine Ricciardo serviva come storia copertina no? Bene, Fabio è altrettanto famoso! Perchè non publicizzare la nostra storia che, perlopiù, è vera" Sul suo volto si dipinge un'espressione quasi esterrefatta. Siamo sicuri io abbia parlato la sua stessa lingua? Perchè a giudicare dalla sua reazione, sembra abbia parlato in turco.
"Alabama non so più come spiegartelo. La tua vita amorosa fa parte del tuo lavoro. Non puoi uscire con chi ti pare, solo per sfizio".

Vorrei ribattere, apro perfino bocca per parlare, ma il suo cellulare suona improvvisamente. Mi fa un cenno stizzito per farmi tacere, poi risponde.

"Ciao James!
Si, ne stavamo parlando proprio ora.
No, no! Non è nostra intenzione far saltare l'accordo.
Capisco, ma-
Ok, certo, condivido in pieno.
Bene! Vi aspettiamo, a domani"

Riattacca la telefonata, scuotendo la testa e guardandomi dritta negli occhi.
Fa paura quando è così incazzata. È un po' come la maestra di matematica che deve dirti della tua vergognosa verifica insufficiente.
Sto facendo troppi riferimenti all'infanzia vero?

"Hai fatto un bel casino mia cara" Si limita a dire, prendendo le sue cose e uscendo da casa mia.
Tiro un sospiro di sollievo quando la porta si chiude alle sue spalle, lasciandomi finalmente sola.
Afferro il tablet, ancora acceso, mettendomi a leggere un po' di articoli su di me.
Sembrerà strano, ma la mia ricerca più frequente su Google è proprio 'Alabama Teller latest news' .

C'è chi parla del mio prossimo film, chi dell'ultima copertina fatta per Vogue, ma soprattutto chi della mia vita sentimentale.
Vengo sostanzialmente dipinta come una, cito testualmente, accalappia uomini. Una donnetta che sopravvive grazie ai gossip e alle relazioni.
Insomma, tutto ciò che non avrei mai voluto essere.
Un articolo in particolare attira la mia attenzione.

Uno, due, tre, quattro...Quanti uomini servono per arrivare al successo Hollywoodiano? Noi non abbiamo la risposta, ma sappiamo chi potrebbe darvela.
Alabama Teller, attrice originaria della Pennsylvania, famosa ormai a livello globale.
Da poco interrotta l'ennesima relazione, sembrava iniziarne un'altra.
Solito copione. Personaggio famoso (in questo caso il pilota di Formula 1, Daniel Ricciardo), paparazzate sui giornali, indizi social e poi la conferma.
Qualche presenza ad eventi mondani insieme e poi, "improvvisamente", la rottura che cattura i riflettori di tutto il mondo.
Eppure questa volta, la malefica Alabama sembra essersi superata.

Sì, mi hanno definita malefica.

Non paga della "relazione" con l'Australiano, ha ben pensato di giocarsi l'asso nella manica.
Perchè avere un pilota, quando se ne possono avere due? Ed ecco che entra in scena, come nelle peggiori operette romantiche, il rivale, Fabio Quartararo.
Pilota di Motogp, francese, giovane e, soprattutto, famoso.
Insomma, sembra che al suo curriculum la Teller potrà aggiungere l'aggettivo di calcolatrice, fredda e spietata.
Non ci resta che attendere i risvolti di questa ennesima pantomima. Dopotutto, potrebbero darle l'Oscar come miglior attrice protagonista della sua stessa vita, no?

Daniel

"E questo non è nemmeno il peggiore, credimi" Mi dice James, dopo avermi fatto leggere un articolo a dir poco crudele nei confronti di Alabama.
Certo, non è la mia persona preferita al mondo, ma da qui a definirla malefica e calcolatrice, non lo so.

Siamo da poco atterrati a Los Angeles, dove nei piani iniziali avremmo dovuto fare la prima uscita pubblica insieme. Ora i piani sono cambiati.
"Senti Daniel sono sincero, non so se ti convenga ancora restare in questa relazione. Rischia di rovinare la tua reputazione di bravo ragazzo, onesto e allegro" Quasi non ascolto le parole del mio agente, osservando in silenzio fuori dal finestrino del taxi.

Amo LA come poche cose al mondo. Dovessi dare un ordine direi Perth e la mia famiglia, vincere in Formula 1, la pizza italiana, Los Angeles, correre in Formula 1, la musica, le macchine di Formula 1.

Rifletto su questa lista per il resto del viaggio, fino a quando sento il motore spegnersi, capendo di essere arrivato.

Ci troviamo in uno dei posti più belli di tutta la città. Le colline che svettano, le ville super moderne, le macchine sportive.
Insomma, dove se prendi una casa ti ritrovi come vicino un certo Brad Pitt.

È proprio in una di queste ville che noi entriamo.
"Ciao" Si limita a dire Alabama, aprendoci la porta.
Sembra stanca, non saprei dire se per il jet lag o se per tutta la situazione.
Ci fa segno di entrare, per poi farci accomodare nel grande salotto.
La vista su Los Angeles da qua è a dir poco mozzafiato, ma lei sembra non prestarci nemmeno attenzione.
"Meghan arriverà a momenti, credo. Non la sento da un paio d'ore a dir la verità" Si siede sul divano, davanti a noi, rimanendo in silenzio per qualche minuto.
È James ad interrompere l'imbarazzo creatosi, rispondendo ad una chiamata di Meghan e lasciandoci soli.

"Mi dispiace di tutto questo casino" Dice lei, con occhi sinceri e la voce pentita.
Scuoto la testa sorridendole "Non devi scusarti per aver vissuto la tua vita Alabama. Non stiamo veramente insieme, non hai obblighi nei miei confronti".
Ora a sorridere è lei. È forse la prima volta che mi regala un sorriso sincero, facendomi notare solo ora le fossette che circondano la sua bocca, i suoi occhi allegramente illuminati e la gioia sul suo viso.
Malinconica sì, ma pur sempre gioia.

"Meghan sta arrivando, nel frattempo mi ha detto di guardare queste" Dice James, sedendosi al mio fianco e passandomi il cellulare.
Su questo, bene in evidenza ci sono delle foto di Fabio e Alabama.
Sono in spiaggia, direi a Monaco, e si stanno baciando.
Le guardo senza nemmeno prestarci troppa attenzione, dando poi il telefono alla diretta interessata, che sbianca.

"Chi ha fatto queste? E poi com'è possibile che sapessero dove trovarci, insomma..."Boccheggia, non riesce nemmeno a terminare la frase.
Si porta una mano al petto, mentre con l'altra continua a scorrere le foto.
"Tutto bene?" Le chiedo, ma in quell'esatto istante Meghan entra nel salotto e sembra tutto fuorchè allarmata dalla situazione.
"È inutile che ti disperi adesso Alabama! Non hai idea del casino che hai creato, mi hanno chiamato per dirmi che puoi pure non presentarti al provino di domani. Nessun vuole un'attrice più concentrata sui suoi gossip che sul lavoro!" Grida, sbattendo la borsa sul tavolino.

Io rimango seduto, senza mai distogliere lo sguardo dalla ragazza davanti a me, sempre più sofferente.
Ma, a differenza mia, la sua agente non è nemmeno interessata alle sue condizioni. Continua, anzi, ad urlare addosso.
Le dice che ha buttato via la sua carriera, che è una bambina, che è sciocca ed imprudente.
In poche parole, la sta distruggendo.
Mentre Alabama rimane lì, immobile, con gli occhi che le si riempiono di lacrime.
Si alza di scatto, cercando disperatamente di raggiungere il balcone, da cui si sporge come in cerca di ossigeno.

"Le solite scenate" Mormora Meghan, per poi urlare direttamente alla ragazza "Smettila di fingere e vieni qua ad affrontare i tuoi problemi come ogni persona adulta che si rispetti!".
Cerco lo sguardo di James, che sembra più esterrefatto di me.
Quando ho accettato questo accordo tutto pensavo fuorché di essermi messo in una situazione così complicata a precaria.

Mi alzo d'istinto, avvicinandomi a passi rapidi verso di lei, mentre alle mie spalle la donna continua ad urlare la qualunque.
"Ora basta!" Urlo io, con quello che ritengo lo sguardo più cattivo che io abbia mai avuto. O almeno così deduco dalla reazione di Meghan e, soprattutto, di James che mi conosce piuttosto bene.
Poso una mano sulla spalla di Alabama, sempre più sconvolta, ma lei si ritrae di colpo, come spaventata.

La guardo negli occhi, cercando in qualche modo di rasserenarla.
Non sarebbe facile già di per sè, ma con una sconosciuta ancor meno.
"Và tutto bene Alabama, puoi fidarti di me" Le sussurro, mentre il suo corpo irrigidito sembra rilassarsi. Rimane qualche istante in silenzio, guardandomi come volesse studiarmi.
Poi scoppia in un pianto disperato e si stringe al mio petto.

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Domanda a voi miei cari lettori: vi sta piacendo la storia come impostazione? Credete sia giusto lo spazio dato alla parte di Instagram o vorreste solo la storia scritta come un libro? FATEMI SAPERE ❤❤