<< Ahi... >> cerco di sussurrare.
<< Ho quasi finito>> dice tamponandomi le ferite sul petto.
Siamo seduti per terra in camera mia. Prima di entrare dalla finestra ha controllato che non ci fosse May in casa.
Proprio oggi!
Il giorno del mio compleanno un mostro viscidoso doveva apparire nelle fogne per rovinare tutto.... speravo che almeno oggi avrei avuto un attimo di tregua...
<< Finito! >> chiude la bottiglietta del disinfettante.
<< Potevo acciuffarlo. >> mi metto a gambe incrociate e guardo le caviglie. Per fortuna la mia pelle si rigenera velocemente e mi sento già meglio.
<< Ehi, Bimbo Ragno. Non avresti potuto comunque...ci serve un piano >>
<< Che tipo di piano? >> chiedo alzando lo sguardo.
<< Non so... quelli tipo arrivi di soppiatto e BUM li prendi>>
<< Si ma.. >> mi alzo << come facciamo a sapere dov'è? >>
<< PEEEEEET! SONO A CASA! >> sentiamo la voce di zia May.
Prendo una maglia dall'armadio e me la infilo.
<< Com'è andata a scuola ragazzi? >> entra spalancando la porta.
<< Benissimo!>>
<< Già, è stato...figo >> annuisco.
<< Se volete delle cioccolate calde venite in cucina! >> Se ne va lasciando che la porta si chiuda alle sue spalle.
Il mio cellulare comincia a vibrare con la suoneria più idiota dell'intero pianeta, ovviamente per indicare che dall'altro lato del telefono c'è Ned.
<< Zio? >>
<< Amico, accendi la tv! Sta succedendo una roba...ehm...pazzesca a Time Square! >>
<< Grazie dell'avviso Ned >> chiudo e accendo il televisore.
<< Paura e terrore nella grande piazza, a Time Square un signore elettricamente potente, sta seminando il panico, aspettiamo l'arrivo dei nostri supereroi. >>
<< Quei supereroi saremo noi. >> sorrido e vado alla finestra.
<< Andiamo? >>
<< Ma io volevo la cioccolata! >> mi raggiunge con una faccia alquanto triste e ci caliamo dalla finestra.

<< EHI SCINTILLA! >>
Richiamo il tizio con il cappuccio che spara cariche elettriche dalle mani e si gira.
<< UN PO' PRESTO PER NATALE! NON CREDI?! >> mi trovo su una delle vetture della polizia e grido per farmi ascoltare.
<< Il Ragnetto è arrivato! >> ghigna lui.
<< Già, e ha portato anche la cavalleria! >> arriva con una ragnatela Spider-Girl che si mette dal lato di fronte al mio.
Si gira verso di lei e poi verso di me.
<< Cos'è? Hai imparato anche a
duplicarti? >> chiede ghignando.
<< Di tanto in tanto non mi fa male lavorare in una squadra! >> gli lancio una ragnatela per tenerlo fermo ad un palo.
<< Molto divertente, Uomo Insetto>> ridacchia e si libera.
<< Per la cronaca, il mio nome
è Spider-Man >> scendo dal tettuccio dell'auto con un balzo e cammino verso di lui.
<< ...e posso presentarti Spider-Girl >> la indico allungando un braccio e lei mi raggiunge.
<< Basta giocare ora, è meglio lottare! >> lancia delle scariche elettriche verso di me, ma con un balzo le evito.
Le scariche però vanno a finire su un cartellone pubblicitario che sta per cadere su delle persone.
Mi lancia altre scariche contro distraendomi.
Mentre mi giro per cercare di salvare quelle persone, vedo che Sara sta usando la super forza per riuscire a far scappare la gente da sotto l'enorme cartellone.
Bene.
Cerco di bendarlo con le ragnatele ma vedo che queste non funzionano.
Allora direi che è l'ora di passare alle maniere forti.
Lancio delle ragnatele su due ringhiere parallele e le tiro lanciandomi verso l'uomo Scintilla e prendendolo a pugni.
Lancio un urlo liberatorio come non facevo da tempo << Nessuno ha mai visto un ragno fionda!>> urlo nel bel mezzo del volo.

<<Ragnatele teaser! >>
Caren mi da la possibilità di lanciare la scarica elettrica dalle ragnatele.
È da un po' che stiamo combattendo.
<< Spidey! Mi hai dato un'idea! >> Sara si mette su un palo della luce per avere una visuale migliore del tutto.
<< Che tipo di idea? >> continuo a colpirlo.
<< Se usiamo la corrente che ha nel corpo contro se stesso, forse riusciremo a sconfiggerlo >>
<< Giusto! ...E poi ero io il secchione! >> scherzo.
<< Molto divertente! >> scende e continua a prenderlo a pugni.
<< Ma per il momento direi che ho un'idea migliore per tenerlo fermo..>> vado dai vigili del fuoco e prendo la pompa d'acqua.
<< Pronti?! >> miro al tizio.
<< VIA! >>  i pompieri attivano la pompa che comincia a spruzzare acqua contro l'uomo Scintilla.
<< Grazie Rob! >> ci scambiamo un pugno io e il capo dei pompieri.
Ormai senza forze cade a terra e arrivano le forze dell'ordine prendendolo dalle braccia.
<< Sei ancora tu il secchione
per il momento >> mi batte il cinque.
Vado al centro di Time Square seguito da Sara dove la gente ci applaude.

<< Peter...>>
Mi guardo intorno.
<< Peter...>>
Mi giro e non trovo nessuno che mi chiama.
<<Peter...>>
È una voce familiare e dolce, di un uomo.

<<Peter? >> mi chiama questa volta Sara.
Ritorno alla normalità e il rumore della gente non è più ovattato.
Scuoto la testa.
<< Stai bene? >> mi mette una mano sulla spalla.
<< Si, si...sto bene.. torniamo a casa. >>
<< Non così in fretta. >> una voce metallica e seria alle nostre spalle ci richiama.
Ci giriamo lentamente.
<< S-signor Stark! >> balbetto.
<< Voi due... avete messo scalpore in città, distrutto metà Time Square e occupato il posto dei nostri agenti che potevano benissimo sconfiggere quel mostro. >> dice nel frattempo uscendo dalla sua armatura laccata rossa e dorata.
<< Ma lo abbiamo sconfitto! >> se ne esce Sara.
<< Avete messo in pericolo molta gente. >>
<< Ma, se non sbaglio, nessuno è morto.. >>
aggiungo io.
<< Poteva accadere. La prossima volta voglio che voi due e le vostre belle tutine rosse e blu, aspettiate di essere chiamati per lavori dedicati a voi, senza che di vostra iniziativa ve ne andiate girando per New-York alla ricerca di cattivi. Chiaro?! >>
<< Si... >> diciamo all'unisono abbassando lo sguardo.
<< Bene. Vi riporto a casa. >> rientra nella sua armatura e ci dice di seguirlo.