Peter stava aspettando la metropolitana per arrivare a casa, ed era particolarmente felice perché la sua vita stava prendendo una svolta particolarmente bella nella sua vita. Innanzi tutto il suo clone e quello di Gwen avevano iniziato una loro vita. Fury gli aveva dato a loro due identità segrete: al clone di Gwen era stata data quella di Helen Kinney, e per distinguersi da Gwen si era tagliata e tinta i capelli di nero, mentre al suo clone era stata data, su richiesta, l'identità di Ben Reilly e si era tinto i capelli di giallo. Nonostante avessero deciso di avere vite separate dai loro modelli genetici, avevano deciso di tenersi in contatto. Poi la zia May si era ripresa dall'incendio che era stato appiccato a casa sua. Peter non smetteva più di ringraziare Johnny per aver salvato sua zia dall'incendio. Poi una sua foto era finita in prima pagina, e questo significava che avrebbe ricevuto un aumento! Insomma, la fortuna stava iniziando a girare. Il treno della metropolitana arrivò proprio in quel momento. Neanche si era fermato che una mano lo spinse sui binari! Fortunatamente riuscì a fare una capriola per finire nello spazio sotto la pedana. < Qualcuno chiami un ambulanza! > gridò spaventato un tizio  < No, sta bene! Non ho mai visto nessuno muoversi così in fretta! > disse un altro tizio < Qualcuno ha visto chi l'ha spinto?! > disse il tizio di prima < Sì, è corso giù dalle scale > disse un altro tipo. Nel frattempo, Peter era stato circondato da delle persone < Ti senti bene? Sei molto pallido... > chiese uno < Cosa si aspetta? Per poco non ci restava > disse un altro. Era vero, Peter era pallido per la paura, ma non perché era quasi morto, ma perché il suo senso di ragno non lo aveva avvertito. Nei giorni seguenti, Peter e Gwen continuano la loro attività da supereroi: la domenica dovettero combattere la criminale Coldheart, il lunedì impedire a Cardiac di uccidere uno spacciatore di droga, il martedì arrestò il Camaleonte che si fingeva lui, il mercoledì affrontò i Terribili Quattro insieme ai Fantastici Quattro e il giovedì fermarono la squadra Anti-Spiderman, anche chiamata la legione dei perdenti. Il venerdì sera, Ghost spider da solo stava scalando un palazzo, quando un essere umanoide totalmente nero le prese la caviglia e la gettò dal palazzo. Lei lanciò una ragnatela e riuscì a salvarsi, ma notò con orrore che il suo senso di ragno non la aveva avvertita. Il sabato loro due vennero affrontati da Hitman, e lo scontro lì portò sulla statua della libertà insieme al Punitore, ma alla fine Hitman fu salvato e arrestato da Ghost spider dopo che era caduto giù dalla testa di Lady libertà, la domenica hanno affrontato Kraven il cacciatore insieme a Tigra, e la stessa notte aiutarono il Dottor Strange a intrappolare Incubo, un demone dei sogni molto alla Freddy Krueger che faceva avere a Peter degli incubi; il lunedì fermò una rapina in banca gestita da Leap-frog, Screwball, Speed Demon, Boomerang, Stilt-man, Electro, Tarantula e Shocker con l'aiuto Razorback, Cloack, Dagger e alcuni Vendicatori , il martedì catturarono degli ubriachi Avvoltoio e Jack Lanterna, il mercoledì catturarono Morbius il vampiro vivente insieme a Silver Sable e un pò dei suoi Outlaws, il giovedì stesero Sabretooth con l'aiuto di Black cat e Rhino con l'aiuto di Hulk, il venerdì catturarono Moonstone e un Lizard risvegliato dalla prima e il sabato arrestarono Vermir con l'aiuto di Capitan America. Il sabato sera, May Parker entrò dentro casa sua e posò la spesa accanto alla porta. Era stata una serata molto tranquilla. Senza nessun preavviso, la porta dello sgabuzzino si aprì e ne uscì fuori un gigantesco costume da Spider-man nero con tantissimi denti giganteschi che urlò: < Buu! > mostrando la lunghissima lingua e facendo svenire zia May < Forse ho esagerato > disse il mostro < meglio che la porti all'ospedale >