Capitolo 17: Diventare un Cavaliere
< Peter mi dispiace averti legato al letto > disse Gwen entrando nell'appartamento, togliendosi la maschera e iniziando a slegare il suo fidanzato. < E va bene, Ghost spider! Dimmi cosa ne hai fatto di Spider-man e non ti romperò il naso! > disse Cavaliere atterrando davanti alla finestra, solo per rimanere stupefatta < Gwen? Cosa sta succedendo > chiese < Scusa, chi sei tu? > chiese Gwen preoccupata, e per rispondere, Cavaliere si tolse la maschera < Jessica?!? > dissero stupiti Peter e Gwen < Penso che dovremmo parlare > disse Jessica, che i ragazzi della scuola chiamavano 'Coma girl' < Lo credo anche io > rispose Gwen. Così Peter e Gwen raccontarono le loro rispettive storie. < E tu? > chiese Gwen < Qualche anno fa Toni Stark aveva dato a mio padre dei biglietti per Disney Word, e sulla strada di casa stavo discutendo con mio fratello, prima che l'auto si scontrasse contro un convoglio militare che trasportava sostanze chimiche radioattive. La mia famiglia è stata uccisa e io sono stata esposta alle sostanze chimiche. Dopo aver trascorso diversi mesi in coma, sono uscita nel periodo in cui i Fantastici Quattro incontrarono Galactus , un evento in cui furono emesse tremende radiazioni cosmiche, e io mi sono risvegliata dal coma. Fui collocata in un orfanotrofio, la Moore House for Wayward Children , e in seguito fui adottata da Alisa Jones e suo marito, e mi affezionai molto alla mia nuova madre, e quindi presi legalmente il suo cognome. Dopo la mia guarigione, scoprì di aver sviluppato poteri sovrumani come forza e resistenza, oltre alla capacità di volo. Qualche giorno dopo, ritornai a scuola, e tu Peter sei stato molto comprensivo nei miei confronti, dalla perdita della famiglia al fatto di essere bullizzata, così noi due siamo diventati molto amici > disse Jessica sorridendo < poi la scuola è stata attaccata da Sandman, ma tu come Spider-man l'hai catturato, e mi hai ispirato a fare del bene. Sono stata una vigilante di nome Gioiello, e l'ho fatto per quattro anni. Ma poi sono stata ipnotizzata dall'Uomo Porpora, e mi ha fatto diventare la spogliarelista personale, ma non mi ha mai utilizzata per scopi sessuali > disse tristemente Jessica < Ti capisco, mi è successa una cosa simile > disse Gwen ricordando il suo periodo con Norman < Grazie, comunque me ne sono liberata grazie a Fenice degli X-men > rispose Jessica < Fenice! L'ultima volta volta che abbiamo visto gli X-men lei non c'era! Cosa gli sarà successo? > disse Peter preoccupato < Potremmo chiedere agli X-men > disse Gwen < Allora andiamo > rispose Jessica mettendosi la maschera < Io vado a mettermi il costume > disse Peter alzandosi e andando in camera da letto a cambiarsi.
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