Capitolo 10.3: Cosume nero, perdere il controllo

< Peter, stai giù > disse con fermezza Gwen con addosso il costume da Ghost spider senza maschera, mentre spingeva Peter sul letto. Quando Deredevil gli ha spiegato cosa era successo, Gwen si era molto preoccupata per l'atteggiamento nervoso di Peter. Di conseguenza non voleva che Peter andasse a fare il giro di ronda. < Io non ho fatto nulla per tanto tempo. Lascia che mi occupi io dei problemi stasera > disse Gwen mettendosi la maschera < riposati solo oggi > chiese implorante < Va bene, resto qui > si arrese Peter, sedendosi < ma tu stai attenta > < Tranquillo, so badare a me stessa > disse Ghost spider uscendo dalla finestra. Nel mentre, al Wilson Fisk Palace, il gigantesco Kingpin stava parlando con la sua nuova sicaria, Elektra < Allore, chi devo uccidere? > chiese Elektra < Io ho tre obbiettivi fondamentali: Deredevil, Spider-man e Ghost spider; ci sono anche il Punitore, Power man, Iron fist, Cloak, Dagger, Firestar, Icemen e Moon Knight, ma loro sono un pò più semplici > disse Kingpin < OK... penso di poter battere Spider-man e Ghost spider, ma Deredevil è piu alla mia pari > disse Elektra, ricordandosi che Deredevil era il suo amato Matt < Va bene > disse Kingpin pensando a qualcuno che potesse uccidere Deredevil " Bulsyde e  Beetle sono in prigione, Rhino è troppo stupido, Boomerang non riesce a colpirlo, Deadpool è sempre in prigione ma comunque non uccidere i supereroi dopo quella volta con Cable, I Duri non riescono a fare niente, Hitman è in Inghilterra, Silver Sable non accetta incarichi del genere, Sandman, Black cat e Shocker non uccidono e Taskmaster è impegnato a fare l'istruttore " pensò il re del crimine < Allora vado a uccidere quei due? > chiese la ninja assassina, facendo uscire il Kingpin dai suoi pensieri < Si, vai > confermò il malavitoso, e Elektra saltò dalla finestra. Ghost spider stava dondolando quando il suo senso di ragno scoppiò, riuscendo a evitare un sai con una piroetta appena in tempo, ma non riuscì a evitare il calcio che ne venì subito dopo e cade su un tetto lì a fianco. Ghost spider vide il proprio avversario atterrargli davanti lei, vedendo che era una donna con stivali, body, fascia e guanti rossi cremesi e capelli corvini < Non godo per quello che sto per fare, ma devo farlo, me lo dicono le voci > disse Elektra sollevando Ghost spider e infilsadogli il petto con un sai < Non devi farlo per forza > gemmette Ghost spider < Invece si > rispose Elektra togliendo il sai dal petto dell'eroe a tema ragno e lasciandola cadere per terra < Mi spiace, ma presto tutto questo sarà finito > disse Elektra preparando il suo sai per colpirla alla testa. A Elektra spiaceva veramente di dover uccidere una persona buona come Ghost spider, dato che aveva sentito che aveva salvato molte vite nel corso dei suoi giorni di vigilantismo solo per essere creduta  una criminale da J.J.J. . Peccato, ma le voci ( e Kingpin ) le dicevano così. Ma prima che lei potesse colpire Ghost spider, Elektra venne ferita da una stella ninja a forma di luna < Spiacente ninja, ma non farai più male a nessuno > disse una voce roca. Elektra si girò e vide una figura maschile con addosso un costume tutto bianco che gli copriva tutto il corpo con un emblema di mezza luna e un mantello con cappuccio anch'essi bianchi < Moon Knight! > gridò Elektra, ma Moon Knight tirò fuori altri dei suoi tipici shuriken e li lanciò a Elektra nel tentativo di ferirla, ma lei fu più veloce e si buttò dal tetto. Moon Knight si affacciò ma non vide nessuno. A quel punto la sua attenzione si concentrò sulla ferita Ghost spider < Tutto a posto? > chiese Moon Knight, aiutando Ghost spider a sedersi < Mi riprenderò > rispose Ghost spider fasciandosi il petto con le ragnatele < Ti consiglio di tornare a casa > gli disse Moon Knight < Ascolterò il consiglio > rispose Ghost spider alzandosi e buttandosi dal tetto, per poi essere vista da Moon Knight oscillare. Tornata al suo appartamento, Ghost spider si tolse la maschera e vide seduto Peter sul letto < Peter, perché sei sveglio? > chiese Gwen < Ho sentito la finestra aprirsi > disse Peter, ma poi notò la fasciatura improvvisata della sua ragazza < cosa ti è successo? > chiese Peter preoccupato < Sono stata aggredita da una ninja > rispose piano Gwen, ma Peter si alzò di scattò e le tenne saldamente le braccia < Com'era?!? > chiese Peter < Era una donna con stivali, body, fascia e guanti rossi  e capelli neri > disse frettolosamente Gwen, dato che Peter stava iniziando a fargli male < Bene > disse Peter lasciandola e andando in bagno < Cosa stai facendo Peter? > chiese preoccupata Gwen, ma sentì scattare il suo senso di ragno e  fece un una capriola all'indietro atterrando sul divano per evitare che la porta sbattesse contro di lei. Spider-man uscì dalla porta e, con le ragnatele, legò Gwen al letto < Peter, che cosa stai facendo?!? > chiese incredula la ragazza < Ti sto proteggendo > disse freddamente Spider-man uscendo dalla finestra. Spider-man cercò per una buona mezz'ora la ninja vestita di rosso, per poi trovarla a combattere contro un tizio vestito quasi totalmente di nero, con qualche parte del costume bianco < Bulsyde > sussurrò Spider-man. Bulsyde, il cecchino senza pietà. Killer di milioni di persone. Un assassino senza pietà. Un mostro. Ma in quel momento Spider-man lo vedeva come una possibilità. Si gettò sulla ninja, cogliendola di sorpresa e dandogli un calcio < Senti, Bulsyde, io ho un problema con questa tizia, quindi se non vuoi che ti pesti a sangue, ti conviene aiutarmi a ucciderla > disse rabbiosamente Spider-man < Si > rispose un confuso ma contento Bulsyde. Elektra si rialzò da terra,  ma venne colpita da un calcio laterale di Bulsyde che la confuse ma riuscì a restare in piedi. Non fu però altrettanto fortunata quando Spider-man le fece lo sgambetto; Bulsyde ne approfittò per darle un pugno alla pancia, rompendole un paio di costole. A quel punto Elektra si sentì sollevare da terra < Quando ti ucciderò, sarò l'unico killer di Kingpin! > disse Bulsyde prendendo uno dei sai di Elektra per pugnalarla al cuore, ma una ragnatela gli prese l'arma mentre un altra lo legò al pavimento, lasciando cadere Elektra per terra< Sei fortunata che io sia pietoso, ninja > disse crudelmente Spider-man prendendo Elektra per il collo, per poi darle un pugno in faccia che gli fece uscire sangue dal naso < di a tutti i miei nemici che questo quello che succede quando si ferisce uno dei miei cari > finì lasciando cadere Elektra per terra e legandola, per poi andarsene con l'eco delle sirene della polizia.

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