< A che punto sono i ragni? > chiese Norman Osborn, con addosso il suo costume da Green Goblin ma senza maschera < Proprio qui davanti... Hanno sfondato la porta. > rispose Fisk calmo mentre osservava uno schermo collegato alle telecamere di sicurezza < Bene, diamogli una degna accoglienza. > disse il Green Goblin mettendosi la maschera mentre Kinpin si alzava dalla sedia < Sciacallo, prendi i tuoi giocattoli e preparati! > urlò Green Goblin a una porta con davanti un gigantesco Spider-man < Arrivo arrivo. > disse lo Sciacallo uscendo dalla stanza, seguito da una donna bionda con occhi azzurri vestita con stivali alti fino alla coscia verdi, pantaloni attillati verdi, abito aderente verde, guanti verdi che arrivano fino al gomito con artigli gialli, un collare verde, fodere verdi per pistole sulle cosce, una cintura verde che conteneva delle granate e un cerchietto verde < Cara, è il momento di accogliere i nostri ingranditi ospiti. > disse lo Sciacallo, con la donna che annuì e si mise una maschera da Anubi verde smeraldo che le coprì tutta la faccia. Warren la toccò come un vero pervertito il quale era e se ne andò < Andata bene, An? > scherzo il colosso, e Anubi avrebbe veramente voluto rispondergli, ma l'interno della maschera era così aderente alla sua pelle che le bloccava i movimenti della bocca. Il suo costume era effettivamente molto stretto, e mostrava bene le sue curve. Non poteva uscirne velocemente, ed era quello che Warren voleva. Nei suoi primi tempi, lei era stata pesantemente legata e imbavagliata per imparare a essere obbediente, tant'è che quando era stata portata qui lei aveva il guinzaglio. Era rimasta legata anche quando dava piacere al suo padrone. Fortunatamente, allo Sciacallo andava bene lasciarla andare per combattere. Spider-man, Ghost spider, X-23 e Shadowcat erano entranti in un ufficio. Era molto spazio con pavimento in legno e pareti bianche, con una libreria al lato e delle scale a chiocciola, e c'era un ingresso vicino alla scrivania, che era davanti alla finestra che sostituiva una parete < Mi sembra il tipico ufficio da "boss mafioso" o "industriale malvagio" oppure da "super cattivo dietro tutto". Immagino che Kingpin sia tutti e tre. > scherzo Spider-man, Ghost spider e Shadowcat ridacchiarono, mentre Laura si limitò a annuire. < Beh, guarda chi si vede. > disse una voce proveniente dall'alto. Tutti e quattro guardarono verso l'alto, vedendo un colossale Spider-man sorridente < Il mio bel clone! > disse il colosso gettandosi verso il Web di New York, e immediatamente Spider-man, Ghost spider e Laura schivarono in direzioni diverse mentre Kitty si rese intangibile < Mi sa proprio che sto per fare uno Spidercidio! > scherzò "Spidercide" lanciandosi verso Spider-man, che si spostò a destra e gli lanciò una ragnatela in faccia. Spidercide stappo semplicemente la ragnatela dalla faccia, e poi si lanciò su Spider-man per cercarle di dargli un pugno a martello, ma il Web face un salto all'indietro e schivò il colpo che frantumò il cemento sotto di lui. Ghost spider stava per andare ad aiutare suo marito, ma venne fermato da un pugno verde. Il ragno bianco si girò verso il suo aggressore < Chi sei tu? > chiese Ghost spider ad Anubi, ma dalla super criminale vennero solo gemiti soffocati < Che? > riprovò la ragna, ma la cattiva continuo a gemere < Scusa? > continuò la ragazza, e dopo un altro gemmito, l'altra ragazza alzò la parte inferiore della sua maschera e disse < Devo dire al padrone che questa maschera è eccessivamente aderente. Comunque io sono Anubi. > prima di dargli sparargli, ma Ghost spider schivo il colpo. Anubi prese un coltello seghettato e caricò il ragno, che saltò all'indietro per schivare. X-23 e Shadowcat si diressero per aiutare Ghost spider, ma Laura provò un formicolio e sobbalzò quando un'enorme figura d'argento con segni rossi e il simbolo del ragno schiantarsi attraverso il muro. Kitty ne fissò le dimensioni < Wow, mangi sicuramente molte verdure. > Il suo sguardo vuoto si rivolse alle due prima di caricare. I loro occhi si spalancarono per il panico e iniziarono a correre nella direzione opposta. < Cos'è quella cosa?! > chiese Kitty spaventata. < Onestamente non ne ho idea! > Laura ha risposto piuttosto confusa. Hanno sottovalutato la sua velocità e si è lanciato contro di loro e ha mandato tutti e tre attraverso un muro. Tutti si sono schiantati e sono rotolati sul pavimento. Kitty e Laura gemettero mentre cercavano di alzarsi in piedi. Il golia li colpì e li afferrò nelle sue grandi mani. < Ah, che diavolo di stretta di mano. Ora prova la mia! > disse Kitty e gli lanciò un pugno in faccia. Ciò ha provocato solo un deludente "ding". Improvvisamente tutti e tre sentivano che la loro vista diventava nera ai bordi. L'enorme ragno mise a terra Laura che non riuscì a muoversi. < C-che cos'è questo? > chiese Kitty a denti stretti molto spaventata. < A-ancora n-nessun indizio. > X gemette. Il corpo di Laura si è girato senza il suo consenso e osserva una ragazza dai capelli castani che somigliava a uno dei suoi 'padri' che si stava abbastanza divertendo. Indossava un costume blu con un grande ragno giallo. I suoi occhi erano abbastanza freddi da fare provare a Kitty un brivido lungo la schiena mentre si fermava a pochi centimetri di distanza da Laura. Fece uno strano sorriso e iniziò a far scorrere una mano sul petto della clone. < Uh, ci muoviamo un po' velocemente, vero? > Non ha risposto mentre esaminava ulteriormente la sua preda. La sua mano si avvicinò a disagio alla sua- < Whoa! Confini! > Laura urlò e iniziò a cercare di combattere contro la presa del colosso. Le sue membra tremavano ai comandi contrastanti ma lei non sembrava preoccupata. Fece scorrere una mano lungo il suo braccio e si fermò sotto i suoi polsi. Con un "hmm" diede un altro pesante tocco. < Ah! Oh! Cosa stai facendo? > chiese X-23 quando sentì un intenso dolore alle braccia. Riuscì a girare un po' il suo e i suoi occhi si spalancarono quando vide delle punte di sei pollici che uscivano dalle mani della castana e trafiggevano il braccio di Laura. < Da quando papà li ha?! > < Non è giusto! È così tosto. > urlò Kitty con finta gelosia. La ragazza castana rise e guardò X-23 nelle lenti rosse mentre faceva scorrere la lingua su uno dei pungiglioni sporchi di sangue. Kitty arricciò il naso disgustata < Non può essere igienico. > < Semplicemente schifo... > aggiunse Laura abbastanza disgustata dalla ragazza che stava bevendo il suo sangue. Laura ha ricominciato a combattere. Improvvisamente le afferrò la testa e Laura sentì la pressione premere sempre di più sulla sua testa. Il nero nella sua vista, ma Laura si rifiutò di arrendersi e diede un calcio con entrambi i piedi alla castana, mettendola contro il muro. Passando a quello grosso, versò un po' di forza in più in un pugno che lo fece barcollare e lasciò andare abbastanza Kitty da permetterle di attivare i suoi poteri di intangibilità. < Grazie. > disse Kitty mentre atterrava in piedi. La loro libertà non durò a lungo perché quello d'argento li sbattè attraverso un altro muro. La situazione non migliorò quando un ragno bianco e nero entrò dal pavimento e colpi le due ragazze con un pugno. Spidercide lancio Spider-man contro il muro, credendolo "Non c'è modo di fermarlo" pensò Spider-man < Penso proprio che farò una frittata di ragno! > disse Spidercide ridendo "Ma non significa che mi arrenderò!" e così Spider-man prese una trave che sporgeva dal pavimento e si lanciò su Spidercide, per poi spaccargli la trave in testa, per poi passare a dargli un pugno in faccia che lo fece barcollare, e dargliene subito dopo un altro, per poi saltare via per evitare un mobile che il colosso rosso gli aveva lasciato. Spider-man diede un calcio con tutti e due i piedi a Spidercide che gettò il gigantesco ragno attraverso un muro. Quando si alzò, Spidercide era furioso < TI SCHIACCERÒ, PICCOLO INSETTO! > urlò dando tirando un pugno a Spider-man nel tentativo di schiacciarlo, ma Spider-man fu più veloce e schivò il colpo, per poi girare e rimbalzare intorno al corpo del suo avversario che cercava di colpirlo, per poi dargli un calcio con entrambi i piedi al petto, che lo fece cadere a terra. Spider-man avvolse velocemente il suo avversario in un bozzolo di ragnatela per poi dargli un pugno in faccia, che finalmente stese il criminale. Ma Spidey non poté riposarsi, dato che Venom atterrò davanti a lui < Ti mangio la testa! >. Dopo spari, acrobazie, pugni e calci vari, Ghost spider si ritrovò in ginocchio mentre Anubi era dietro di lei che la stava strozzando usando una ragnatela. La vista di Ghost spider si fece nera, ma prima che i suoi occhi si chiudessero, sentì la pressione sul suo collo sparire. Ghost spider si girò di scatto per vedere la sua clone gettare una sedia per terra e Anubi sdraiata e incosciente lì accanto < Grazie. > disse Ghost spider alzandosi da terra < Prego. > rispose la clone < Bene bene bene... A quanto pare le mie due ragazze hanno steso l'altra mia ragazza. Non è un comportamento molto carino. > disse lo Sciacallo con tono beffardo, e le due ragne si gettarono arrabbiare contro il pervertito. Quando i tre se ne andarono dalla stanza, un ragno rosso e nero entrò dalla finestra, per poi legare i polsi e le caviglie di Anubi con delle ragnatele, per poi metterla sulle spalle e portarla con se fuori dalla finestra. Kitty e X-23 guardarono il ragno grigio e rosso, la ragna blu e giallo e il ragno nero e bianco avvicinarsi < Ok, sono in tre, più forti di noi e sembrano avere i poteri di Spidey più dei piccoli extra come intangibilità, artigli o pelle molto dura. Cosa facciamo? > chiese Kitty, che stava veramente perdendo le speranze di sopravvivere a quell'attacco < Bè, speravo di poter usare questo per Kingpin o Green Goblin, ma non credo che abbiamo altra scelta. > rispose Laura tirando fuori da una tasca una piccola bomba nera, che gettò in mezzo ai ragni. La bomba esplode immediatamente, rilasciando un gas verde. Laura prese due maschere antigas e ne diede una a Kitty, e i due se le misero mentre i ragni tossirono e poi persero i sensi < Gas soporifero? > chiese Kitty < Si. > poi Laura annuso l'aria e prese Kitty per il braccio < Venom è qui! Dobbiamo andare a aiutare mio padre! > disse la clone e trascino Kitty con sé. Spider-man schivo un pugno di Venom per poi lanciargli contro la scrivania dell'ufficio in cui si trovavano, che si spaccò sulla testa del simbionte < Non mi hai fatto niente, faccia di serpente! > ringhiò Venom, ma dopo urlò < Questo fa male, immagino. > borbottò Wolverine allontanandosi dal simbionte dopo avergli tagliato il fianco < TI MANGERÒ LA TESTA! > ringhiò Venom saltando verso Wolverine, ma Spider-man gli diede un calcio in faccia < Che c'è, Veni? Ti sei dimenticato di me? > scherzo Spider-man < VI MANGEREMO LE TESTE! > urlò Eddie, ma il simbionte pensò "OMG MI HA DATO UN SOPRANNOME!" poi entro Deadpool < Ehi Venom, c'è l'hai presente la tua ex moglie Ann? Bene, sappi che c'è una bomba a orologeria nel suo appartamento e se non la trovi entro 10 minuti esploderà uccidendo tua moglie. > disse, e così Venom uscì dalla finestra e urlò: < Quando avrò salvato mia moglie tornerò qui a uccidere voi! > < Wade, non posso credere che tu abbia veramente messo una bomba dentro la casa di una persona che non ha fatto nulla! > lo rimprovero Spider-man, ma Wade tirò fuori un cartello con su scritto: *Stavo bluffando* < Ok, allora andiamo a fare il culetto a Green Goblin e Kingpin. > disse Spider-man, e Deadpool lo abbracciò da dietro < Certo, o mio intrepido capo. > disse Deadpool, e Spider-man giuro che fosse arrossato dietro la maschera < Va tutto bene qui? > chiese Laura che era appena arrivata < Si, ma dove sono Gwen e Kitty? > chiese il Web, ma Laura si guardò intorno confusa < Era qui dieci secondi fa! >. Senza che Laura se ne accorgesse, Kitty aveva attraversato una parte per arrivare prima, ma si era trovata di fronte Sebastian Shaw, il leader del Club Infernale < Tu! > esclamò Shadowcat mettendosi in posizione di combattimento contro l'uomo che aveva tentato di rapirla, tanto tempo fa < Oh, ciao Kate. Sei arrabbiata, immagino. Beh, dopo aver scoperto che cosa ho fatto, sono sicuro che le sarai ancora di più. > il mutante con il potere di assorbire energia cinetica ridacchiò, inquietando Kitty < Sai, per uomini come me, non è difficile assumere un mercenario, soprattutto se ci si allea con Kingpin. E uomini come Bullseye non si fanno scrupoli davanti a una vecchia coppia con una figlia a studiare all'estero. > Sebastian rise di nuovo, facendo terme la risposta a Kitty < Non ci vuole niente per lui a uccidere un banchiere e una madre, infiltrandosi nella loro casa la sera presto e sparargli con una pistola con silenziatore. Sono abbastanza sicuro che Emma stia già preparando i documenti per l'adozione. > e con questo, Sebastian inizio a ridere, ma si interruppe quando Shadowcat gli attraversò il cuore con una mano usando i suoi poteri di intangibilità < Io ti ammazzo, brutto foglio di ¶"++@~@! > minacciò Kitty mentre delle lacrime scendevano dai suoi occhi. Adesso Shaw si era spinto troppo oltre. Kitty lo avrebbe ammazzato, se non fosse stato per una voce femminile e piuttosto materna < Kitty, non farlo. Non ne vale la pena. > disse Susan Storm avvicinandosi alla ragazza, che si girò di scatto verso la donna mentre piangeva < LUI HA UCCISO I MIEI GENITORI! > urlò Kitty, sia arrabbiata che triste, non lasciando andare il cattivo < Ucciderlo non li riporterà indietro. Al contrario, ti farà oltrepassare un limite che non vuoi oltrepassare > disse Sue < IO LO VOGLIO MORTO! > urlò Kitty, più che altro disperata < Kitty, so che sei una ragazza dolcissima. Sia Logan che P me lo hanno detto. Tu non vuoi ucciderlo. Vuoi solo qualcuno che ti voglia bene. > disse Susan, e Kitty... cedette. Lascio Shaw e abbraccio Sue < I-io gli volevo tanto bene. > disse la ragazza in lacrime, e Sue ricambio l'abbraccio, mentre usava un campo di forza per togliere l'aria a Shaw per farlo svenire < Posso chiederle una cosa, signora Storm? > < Si, Kitty? > < Potrebbe adottarmi? > < Certamente. >. < Penso stia bene, Sue è con lei. > disse Wolverine < Ok... Quindi... SOTTO A CHI TOCCA, ¢@%%°~! SIAMO I =°++"+!$$!∆! SPIDER-MAN, WOLVERINE, DEADPOOL E X-23! NON ABBIAMO PAURA DI VOI $+®°~%! > urlò Deadpool prima che qualcuno potesse fermarlo, e Carnage arrivò dalla porta < Ma guarda un po' chi c'è qui! > disse il simbionte rosso con il suo solito fare inquietante, ma Wolverine e Laura gli saltarono addosso e Deadpool gli sparò... con un lanciafiamme < Che ne dici di andare a sconfiggere i cattivi principali di tutto questo e mentre noi portiamo a dormire sto tizio?!? > esclamò Deadpool < Ok, auguri! > disse Spider-man andandosene, mentre vedeva Scarlet Spider mentre tratteneva piuttosto bene Demongoblin < Non ho fatto un patto col diavolo per farmi prestare da un finto Spider-man! > disse Demongoblin cercando di prendere a pugni il clone, ma esso schivo i pugni. Ghost e Obsidian spider stavano combattendo contro lo Sciacallo, e gli stava andando molto bene: il pervertito cercava continuamente di colpire, ma loro schivavano e si alternavano per prenderlo a pugni. Questo, finché Ghost non venne attaccata da Purple Goblin < Hamilton! > ringhiò Gwen arrabbiata gettandosi sul Goblin, lasciando la sua clone a combattere contro lo Sciacallo. Lo Sciacallo stava per dire qualcosa, ma Scarlet Spider gli saltò sulla testa, e subito dopo ci fu un esplosione dietro di loro che mando Scarlet Spider su Obsidian spider contro il muro e lo Sciacallo all'Inferno (oppure semplicemente mando questo clone all'Inferno). I due ragni si alzano e si misero in posizione di combattimento contro Demongoblin. Kingpin e Green Goblin stavano brindando alla morte di Spider-Man, Ghost spider e tutti gli altri super-eroi < Sei sicuro che lo Sciacallo e i suoi cloni riusciranno a uccidere quei quattro disadattati? > chiese Kingpin < Assolutamente... no. > rispose Green Goblin mentre Spider-man fondava la porta < Venite qui, 8@$+@®)! > E Kingpin si gettò su Spider-man, ma il ragno prese il colosso con una ragnatela e lo tirò verso di sé, assestandogli un pugno allo stomaco < Sai, Kingpin, X mi ha fatto rendere conto che trattengo troppo i miei colpi. Anche quando non c'è n'è bisogno. Secondo la ragazza, potrei stendere Rhino con un pugno in faccia se non mi trattenessi. Comunque, mi sono allenato, e ho scoperto che posso usare il mio senso di ragno per decidere quanto colpire forte, quindi adesso non ho più problemi a affrontare te. > spiegò Spider-man mentre schivava i pugni di Kingpin e gli e ne dava molti in diversi punti del corpo, fino a fargli sanguinare il naso. Quando Spidey si stancò, gli diede una ginocchiata ai genitali. A quel punto, Goblin gli concedette un lento applauso < Complimenti. Sei riuscito dove lo stesso Capitan America ha fallito. Saresti stato un ottimo erede se non fossi così morale. > disse il mostro < Sta zitto brutto figlio di... > minacciò Spider-man avvicinandosi a lui, ma venne afferrato da dietro da due braccia meccaniche < Ciao, ragnatela! > disse una voce inconfondibile da dietro Spider-man < Doc Ock?!? Ma non ti eri riformato e sposato?!? > < Oh, poverino. Tu e il piccolo Parker avevate ragione. Stavo sposando sua zia solo perché volevo ereditare un isola con un ex base militare al suo interno. Non posso negare di essermi affezionato a May come una sola persona nella mia vita, ma se mi danno la possibilità di vendicarmi di te non posso rifiutarmi. Oh beh, guarda il lato positivo: farai un opera di carità per il tuo fotografo, che per qualche strano motivo è anche mio nipote acquisito. > disse Otto mentre Goblin pensava che Octavius fosse un cretino a non aver ancora capito l'identità di Spider-man < Comunque sei spacciato! > disse Green Goblin prendendo uno dei suoi batarang < Si, però non hai contato una cosa. > rispose Spider < Cosa? > chiese Goblin confuso, e Spider-man diede una testata al naso di Doc, per poi lanciare il ciccione sul Goblin < Questo tipo mette troppo grasso sulle sue braccia! > Ghost spider diede un pugno abbastanza forte da gettare Purple Goblin fuori dal suo aliante < Oh che c'è, Gwendolyn? Sei arrabbiata perché ho rapito e poi ucciso tua figlia? > si fece beffe Purple Goblin, e Gwen questa volta gli diede un pugno abbastanza forte da fargli sondare il muro. Spider-man schivo le raffiche di laser provenienti dai guanti del Goblin, per poi legare i guanti in un bozzolo di ragnatela, impedendogli di sparare ulteriori laser < Sono sorpreso, quei laser viaggiano alla velocità della luce. > affermò Green Goblin mentre Spider-man si gettava su Doc Ock che cercò di afferrare il Web, ma il ragno schivo i tentacoli e stese Doc Ock con un pugno < Adesso siamo solo noi due, Osborn. > < Non direi, Parker! > urlò una voce dietro Spider-man, che rivelò Venom! Ghost spider tirò Purple Goblin con una ragnatela e poi gli diede un calcio in faccia. Il Goblin sorrideva ancora. La ragna scese dal soffitto, atterrò sul pavimento con la mano sinistra e poi diede un calcio in faccia al Purple Goblin prima che il suo corpo potesse toccare terra per il calcio in faccia che aveva ricevuto prima. Sorrideva ancora. Hamilton si alzò da terra, e Gwen gli diede un pugno in faccia. Sorrideva. Poi un calcio sotto il collo. Ancora sorrideva. La ex Spider woman gli diede un pugno alla mascella così forte da fargli quasi sfondare il muro su cui era atterrato dopo il volo. Non smetteva di sorridere. < SI PUÒ SAPERE PERCHÉ¢@%%° CONTINUI A SORRIDERE?!? > urlò Ghost spider prendendo il Goblin per il colletto e sbattendolo violentemente contro il muro < Perché la consapevolezza di averti causato un buco che tu non potrai più riempie è troppo bella. > disse Hamilton. In realtà stava mentendo, era solo che la sua maschera non poteva muovere la bocca e quindi rimaneva bloccata in un sorriso, sotto la sua faccia era così mal ridotta che era praticamente impossibile anche identificare chi fosse. Però voleva infastidire la ragazza, nonostante fosse già abbastanza incavolata di suo. < Sai Spider, sono un po' triste di non aver ucciso tua figlia, ma sono contento che qualcuno l'abbia uccisa al posto mio! > disse Venom, e Spider-man lo butto dalla finestra, per poi seguirlo per dargli un calcio con tutti e due i piedi sulla pancia, e poi dargli un pugno in faccia < Ehi! Cosa stai facendo! > urlò Venom, ma fu un grosso errore dato che Spider-man gli stappo la lingua per poi dargli un calcio in faccia. A questo punto Venom cadde su una macchina, facendo da cuscino a Spider-man, e il ragno saltò via dal corpo del simbionte, che si alzò subito dopo < IO TI AMMAZZO, RAGNI DEL ¢@%%°! > urlò cercandogli di dare un pugno, ma Spidey schivò quello e l'altro pugno che Venom cercò di dargli, per poi fare un verticale e dargli un calcio in faccia, e poi fece un salto mortale per rimettersi in piedi e dargli un pugno alla mascella, facendo schiantare Venom contro un edificio che doveva essere demolito. Spider-man lanciò due ragnatele al lato dell'edificio < Mi hai mancato! > rise Venom < Ti svelo un segreto, amico: UN FALLITO VESTITO DA VENOM È SEMPRE UN FALLITO. > per poi tirare e farlo cadere su Venom < ORA MI HAI FATTO ARRABBIARE! > gridò Venom lanciando via le macerie. Nel frattempo, Gwen continuò a dare pugni a Purple Goblin < SMETTILA > pugno < DI > pugno < RIDERE > pugno, e con questo Purple Goblin cadde a terra svenuto. Dopo che si era libero dalle macerie, Venom era diventato grosso quanto Hulk. Quindi, Venom usò la sua gigantesca mano per trattenere Spider-man per terra, ma il ragno gli diede un pugno sulla mascella così forte da lanciarlo dall'altra parte dell'edificio abbattuto. Prima che Venom potesse alzarsi, Spider-man gli diede un pugno sui denti, poi uno sotto il mento. Venom si alzò e provo ad affermare Spider-man, ma il Crawler gli saltò sopra la testa, per prese delle macerie con della ragnatela e le lanciò in testa al simbionte, che venne lanciato contro un muro ancora miracolosamente intatto, ma non durò a lungo. Poi Spidey diede un pugno e un calcio in faccia di seguito, per poi dargli un pugno con entrambi i pugni al petto, che lo lanciò un po' più in là. Poi Spider-man diede un pugno sui denti al nero, seguito da un calcio in faccia e infine gli sali sulla schiena e iniziò a prenderlo a pugni in testa. Ghost spider prese l'aliante del Purple Goblin e lo sollevò sopra la sua testa, e stava per buttarlo sulla testa di Hamilton, se non fosse stato per Wolverine che le prese la spalla < Ragazza, che stai facendo? > chiese Wolverine preoccupato < Oh, proprio tu devi stare zitto! > urlò Gwen dando un pugno molto forte alla mascella di Wolverine, facendogli fare un breve volo e facendogli uscire un po' di sangue dalla bocca. < Datti una calmata! > ringhiò Wolverine alzandosi e cercando di dare un pugno a Gwen, ma Ghost spider schivo semplicemente e gli diede un pugno sul naso, facendogli uscire del sangue dal naso. La ragna diede un calcio in faccia e poi lo prese per il collo, per poi sbatterlo per terra molto fortemente, formando molte crepe sul pavimento. Ghost riprese l'aliante che aveva lasciato cadere durante la lotta, e stava di nuovo portando sopra la sua testa per colpire il Goblin, < Ragazza, so che non vuoi farlo. > disse Wolverine, che si era appena rialzato < Invece lo voglio. Lui ha aiutato a molestarmi, manipolarmi e a uccidere mia figlia. Io voglio che lui muoia. > affermò Gwen, ma Wolverine scosse la testa < No che tu non voglia che lui muoia. Non vuoi ucciderlo. Non puoi. Perché sei una brava persona. E so che non vorresti fare una cosa del genere. > disse Wolverine, e Ghost spider lascio cadere l'aliante < Hai ragione. Non voglio. > confermo Ghost girandosi. SNIKT! Ghost spider guardò nella direzione di Hamilton, e vide che Logan gli aveva infilato i suoi artigli in testa < Che c'è? Sono il migliore in quel che faccio, ma quel che faccio non è molto bello. > < Oh beh, tanto Hamilton era diventato inutile! > disse una voce dall'alto, e Ghost spider e Wolverine guardarono in alto, vedendo il Green Goblin sul suo aliante < Goblin! > Ghost spider ringhiò di rabbia < Proprio io! > ghignò il Goblin, ma venne preso da una ragnatela dietro la sua schiena e venne buttato per terra < Oh, Goblin, il tuo più grande errore è stato pensare che Venom avrebbe potuto battermi. > disse Spider-man atterrando, mentre Green Goblin si alzò da terra e tentava di dare un pugno a Spider-Man, ma lui spostò la testa indietro e saltò per poi provare a dare a Goblin in testa, ma Green Goblin prese la sua coscia e lo lanciò dall'altra parte della stanza per poi lanciare una manciata di batarang su Ghost spider, che li schivò tutti e prese l'ultimo, per poi lanciarlo per terra. Ghost spider lanciò una grande quantità di ragnetta intorno al Green Goblin, che lanciò una marea di batarang verso di lei. La ragazza fece un salto mortale per schivare i batarang. < Ora basta Osborn! > urlò Gwen dando un pugno alla mascella del pazzo, che cadde per terra. Gwen sollevò una scrivania e la lanciò contro Goblin, che comunque si alzò da terra. Ghost spider quindi gli ricoprì le mani con la ragnatela, per poi fare un salto mortale per portarsi dietro Goblin, mentre gli diede un pugno in testa mentre era sopra la sua testa. Ghost gli provò a dare un pugno in faccia, ma Goblin parò con il suo gomito il pugno, però lasciò scoperto il petto e Gwen ne approfittò per dargli un calcio in petto. Alla fine, Gwen gli ricoprì la faccia di ragnatele, per poi prendergli la faccia coperta da ragnatele a pugni. < Beh, è stato molto più semplice di quanto pensassi. > commentò Spider-man mentre si alzava e Norman si accasciava per terra. Wolverine si avvicinò a Goblin per sferrare il colpo fatale, mentre marito e moglie si abbracciarono < Non sai quanto ero preoccupato per te. > disse Spider-man accarezzando la guancia di sua moglie < Il sentimento era reciproco. > disse Ghost spider, ma in qual momento, proprio quando Logan stava per affondare i suoi artigli nella carne di quel 8@$+@®)° di Osborn, il nemico di Spider-man prese immediatamente fuoco bruciando la pelle del mutante selvaggio. Quando le fiamme si spensero al posto di Green Goblin, c'era un gigantesco Gargoyle verde grande quanto Abominio e con occhi rossi come il sangue. Dopo essersi guardato, il gigantesco mostro rise < SONO MOLTO PIÙ POTENTE ORA! > I due ragni si misero in posizione di combattimento. In un angolo ombroso della stanza, spuntò un sorriso con denti gialli e aguzzi. Green Gargoyle si gettò verso Ghost spider e Spider-man, e mentre la prima si porto dietro di lui con un salto mortale, il ragno originale gli diede un montate sulla mascella, che fece uscire al demone del liquido giallo dalla bocca, ma non gli impedì di mettere le mani sul collo di Spider-man < ORA HAI CHIUSO! > ringhiò Gargoyle, ma ricevette un tubo sulla schiena per gentil concessione di Ghost spider < Grazie tesoro. > ringraziò Spider-man. Purtroppo, Green Gargoyle non solo non mollo la presa sul collo di Spider-man, ma prese anche il collo di Ghost spider < GRAZIE BABY, ORA POSSO UCCIDERVI ENTRAMBI! PERÒ PROMETTO DI ESSERE BUONO CON I NOSTRI FIGLI! MWAHAHAHAHAHA
HAHAAHAHAHAAHAHHAH! > rise Green Gargoyle. Fortunatamente, arrivò una tempesta di sabbia che gettò Gargoyle dalla finestra < Fate il culo a quel coso, ragazzi! > disse Sandman mentre usava la sua sabbia per rovesciare Carnage, Sabertooth e il Fenomeno. Spider-man attero sulla strada usando la sua ragnatela e Ghost spider plano usando le sua ali di tela, attestando più vicino ad Green Gargoyle, che era sdraiato per terra. Quando Gwen mise i piedi per terra, Gargoyle si alzò immediatamente da terra e usò i suoi artigli per squartare Ghost spider, per poi gettarsi su Spider-man e prendergli il collo < Pensavi veramente che tu e la tua ragazza avevate una minima possibilità con me? > chiese beffardo Norman Osborn stringendo il collo di Spider-man. < Papà! NO! > disse Hobgoblin gettandosi verso Green Gargoyle usando il suo aliante, ma lui usò semplicemente l'altra mano per infilzargli il petto mentre rompeva il collo di Spider-man. Subito dopo, arrivarono gli agenti SHIELD e l'elmo di Harry cadde < TU- hai ucciso tuo figlio. > disse il capo degli agenti, mentre il Green Gargoyle fissava la faccia morta di suo figlio, per poi ritrasformarsi in Norman Osborn < Uccidimi... Per favore uccidimi. > disse Norman, rendendosi conto di quello che aveva fatto < Volentieri.>
rispose l'agente, puntando la propia pistola contro il padre che aveva appena ucciso il figlio.
BLAM

Beh?

Che state facendo?

Vi aspettavate un finale felice? Eh?

Scusate, ma questa è una fanfiction triste dove alla fine muoiono tutti i protagonisti.

Spiacente per voi, ma le cose triste succedono nella vita.

Che state facendo ancora qui?

Andate via, questa storia è finita.

Non c'è più niente.

Perché siete ancora qui?

Andate a vedere un altra fanfiction migliore di questa.

ANDATE VIA!

MEFISTO! COSA STAI FACENDO QUI?!?

IO? NIENTE!

STAI OSCURANDO IL VERO FINALE DELLA STORIA, VERO?!?

COSA? NO!

VATTENE VIA, DEMONE DEI MIEI ¢°×/!°~!

SUBITO!

Beh... Scusate per il piccolo inconveniente, ecco il vero finale della storia.

Spider-man attero sulla strada usando la sua ragnatela e Ghost spider plano usando le sua ali di tela. Green Gargoyle li stava aspettando. < Che ne dici, mia signora, insieme? > propose Spider-man < Insieme. > confermo Ghost spider. Ghost spider e Spider-man lanciarono le loro ragnatele sulla faccia di Gargoyle, per poi lanciarsi su di lui e dargli contemporaneamente un pugno insieme. I due ragni iniziarono a giare intorno e a colpire Green Gargoyle con la massima potenza che i loro arti potevano permettergli. Green Gargoyle intanto cercava di proteggersi e dare pugni a i ragni, ma i colpi erano troppi e lui si sentiva troppo confuso. Alla fine, riuscì a dare un pugno a Spider-man facendolo volare accanto a un camion < Ora come farai senza il tuo amorevole ragno di quartiere a proteggerti, Gwenny? > chiese beffardo Norman, ma come risposta ricevette un calcio in faccia < Quello che voi criminali non avete capito, ma mio marito ha capito... > Ghost spider gli diede un pugno in faccia, rompendogli la mascella e facendolo cadere per terra, anche se non era svenuto < ...è che io non ho bisogno di essere protetta! Sto con Spidey solo perché lo amo. > disse Ghost spider < Grande Ghosty, ma per favore, me lo fai finire a me. Sono ancora molto arrabbiato con lui per tutto quello che ha fatto a me, a te, a Harry e a New York in generale. > disse Spider-man dietro sua moglie, mentre teneva un camion. Gwen fece un cenno con la testa e fece un salto indietro per lasciare spazio a Gargoyle < IO RITORNERÒ SEMPRE SOLO PER FARTI SOFFRIRE! > urlò il mostro, ma venne colpito dal camion < STA ZITTO! > urlò Spider-man, ma subito dopo si rilassò quando senti un tocco gentile attorno al retro del collo < E tanto, anche se ci proverai, noi ti fermeremo sempre. > disse Ghost spider, mentre il camion cadeva di lato e Norman ritornava alla sua forma umana, ormai svenuto < Comunque bel pugno, tesoro. > disse Spider-man girandosi verso la moglie < Grazie, e grazie anche di credere in me ogni giorno. > disse la moglie.
Il giorno dopo, quasi tutti i criminali erano stati arrestati, ma Kingpin, Green Goblin, Carnage e Doc Ock era al sicuro dietro le sbarre, incapaci di fare alcun male. Peter e Gwen avevano anche deciso di prendersi un giorno di pausa, in quanto erano abbastanza esausti dopo il giorno precedente. Hanno preso un gelato, visitato Central Park dove hanno visto lo zoo e fatto un picnic, fatto una partita a Monopoli con i Fantastici quattro, visitarono Liberty Island, sono andati al Metropolitan Museum of Art, presi una pizza, fatto un po' di shopping al Rockfeller (fortunatamente Gwen non era una maniaca di shopping), andati sulle giostre di Coney Island, avevano fatto una passeggiata al Time Square, passati sul ponte di Brooklyn dove Gwen ha fatto un po' di humor nero, hanno visitato il Madison Square Garden e alla fine erano tornati a casa. < È stata una bella giornata. > disse Peter entrando nel piano dove c'era l'abitazione dei Vendicatori < Già, devo proprio farmi una doccia. > disse Gwen andando in bagno. Un quarto d'ora dopo Gwen uscì dalla doccia, si asciugò i capelli e si mise l'accappatoio, per poi prendere un kit da un armadietto. Cinque minuti dopo, Peter sentì sua moglie chiamarlo da camera sua < Peter... Tua moglie ti vuole... > suonava piuttosto seducente. Peter entrò nella sua camera matrimoniale, e trovò... Gwen nuda seduta sul letto < Sto ovulando... la tua ragnetta vuole un bimbo. Forza togliti quei pesanti vestiti e spargi un po' di semi. > disse Gwen in tono civettuolo. Peter non se lo fece ripetere due volte. < Quando è fortunata quella ragazza. > disse Deadpool mentre beveva da una lattina di Coca cola < Già, anch'io vorrei un marito così. > disse Tony cercando di ignorare l'enorme erezione del mercenario chiacchierone < Intendete dire moglie? > chiese Wolverine pensando di aver capito male < No, io sono bisessuale. > rispose il genio miliardario playboy < E io pansessuale. > disse Deadpool < Allora perché non ti ho mai visto a letto con un uomo? > chiese Cap < Aspetta, l'hai visto dormire con delle donne? > chiese Tempesta un po' confusa < Era uno spettacolo abituale quando si ubriacava. > rispose Steve, ma Tony si difese < E ora ho smesso. Inoltre le donne sono molto più morbide degli uomini (non lo penso e non lo so, io sono vergine e mi sembra solo una cosa che Tony Stark potrebbe dire). >  aggiunse Tony < Sei un porco. > commentò Deadpool.