Oggi ho solo sonno.
Il mondo resta fermo, fuori dal finestrino.
Biciclette piegate in un angolo,
scarpe verdi,
sandali aperti,
anelli al dito.
Gambe piene di lividi,
facce tristi,
cicaleccio di giornata.
L'ora di pranzo è passata.
Nessuno ricorda di chiudere la porta del bagno.
Tutta la vita in stallo sul treno.
Re e alfiere siedono in pace.
Anch'io.
Pantaloni acquamarina in piedi sull'alluminio grigio.
Suona la fermata, si alzano.
Ma quanto sono felice, oggi.
Quella ragazza aveva delle converse bianche.
Erano vecchie, ingiallite e contente.
Una volta le abbiamo avute tutti quanti
quelle converse bianche
vecchie, ingiallite e contente.