Calan

Diamine mi hanno quasi scoperto,pensavo di aver fatto tutto a tavolino ma mi sbagliavo, a quanto pare i carabinieri e altre forze armate sono state più scaltre di me. Devo agire in fretta è questione di tempo che trovino la bambina.
Ucciderla? No! Non saprei dove nascondere il cadavere e poi commetterei più errori di prima, venderla? Si! Con lei potrei farci un bel po' di soldi e tornare in Germania prima che mi prendono, si; buona idea, la venderò a qualcuno.
Entrai nella casa a pezzi e andai dalla bambina, era sciupata non le portavo tanto da mangiare, stava diventando scheletrica ma non potevo presentarla così, quindi dovrei cominciare a sgraffigniare qualcosa di più abbondante.
Lei era così senza forze, vestiti sporchi e legata da testa a piedi.

Donna "anziana"

Segui Calan fino ad una casetta tutta distrutta, abbandonata da anni si direbbe. Lo so non dovrei interferire con le indagini ma voglio aiutare ed è il minimo che posso fare per farmi perdonare. Io in quella bambina rivedo Christine e non voglio che viva o per lo meno soffra, lo stesso modo della sua stessa mamma cinque anni fa.
Dovevo salvarla anche a costo di morire questa volta. Il mio unico obbiettivo è salvare Speranza.
Entrai nella casa e piano piano senza farmi scoprire subito cominciai a setacciarla. Era veramente ridotta male e alcune stanze erano praticamente inagibili quindi molto probabile che la bambina sia nascosta qua ma non si trovi dentro a una di queste.
Così poi cominciai a guardare nelle stanza rimanenti. Questa in passato era di sicuro una villa signorile.

Calan

Chissà come mai ma non riuscivo a smettere di guardare questo fiore, che ora era sciupato è accasciato sul pavimento. Hai me non sono un pedofilo, ma questa bimba aveva un non so che....che mi eccitava.
Aspettate! Credo di aver sentito qualcosa. Sembrano dei passi, chi si è addentrato.
Presi un bastone di ferro che trovai lì per terra e armato di questo andai a vedere chi o che cosa aveva causato questo rumore.
Ero sicuro, erano dei passi, felpati ma riuscivo comunque a udirli.

Donna "anziana"

Credo che mi abbia scoperto avevo udito dei passi avvicinarsi a me però non potevo correre, questa ferita di anni, era guarnita si ma mi aveva resa non ambulante nella corsa. Per di più in seguito a tutto ciò avevo una gran a paralizzata. Christine ringrazia che voglio aiutarti se no quella pallottola te l'avessi fatta ingoiare.
I passi si facevano sempre più pesanti e allora cercai di nascondermi dietro ad un angolo del muro.
"Esci so che ci sei!" Senti urlare dal fondo del corridoio.
Inutile negare e allora saltai fuori senza alcuna vergogna.
"Ancora tu stupida vecchia! Che vuoi?" Disse tenendo in mano un pezzo di ferro.
"Sono venuta qua per riprendere la bambina!" Risposi io.
"Non ci credo tu sai...perfetto un altra grana. Adesso dovrò fare fuori te, sei una testimone."
"Oppure puoi lasciare libera la bambina è tutto si risolverà nei migliori dei modi"
"Mai! Chi sei tu? Una spia inviata per portarmi casini?"
"No, sono solo una che ti vuole aiutare, Perché fai tutto questo?"
"Mia sorella è stata uccisa da due che gli anno rovinato la vita miseramente. Io la sto vendicando"
"È solo perché tua sorella ha fatto quelle cose, pensi di compiere la sua impresa? Non credi che nel tempo abbia cambiato idea?" Dissi con voce triste.
"Ora basta! Se non vuoi che ti do una botta sulla testa, vai in quella stanza e siediti vicino alla bambina. Ore siete tutte e due mie prigioniere"
"Come vuole" non obiettai, sapevo che era peggio.
Tutto questo è solo colpa mia e delle mie azioni compiute in passato.