La vigilia di Natale cap 4
Oggi é la vigilia di Natale e sto ritornando a casa con Lara alle 1230 per aiutare nonna a cucinare.... per pranzo e cena..... cosi dividiamo il cenone a metà e non ci facciamo troppo male. Menomale siamo tutti congiunti, praticamente viviamo insieme..... anche se in due appartamenti attigui: io, Cordelia, Lara, Marco, Camilla e naturalmente Claudio aggiunto in questi giorni. Tanto io, Claudio e Lara facciamo i tamponi due volte a settimana per il lavoro che facciamo..... speriamo che non muore nessuno oggi...... Claudio è reperibile e io essendo la sua allieva preferita devo andare con lui..... non é il massimo andare ad un sopralluogo la vigilia ed un'autopsia a Natale! Speriamo bene! Claudio é ancora in istituto, arriverà giusto per la messa stasera..... sì gli ho detto o stasera prima di cenare o domattina! Ma sapendo che stasera si farà sicuramente tardi..... si aspetta la mezzanotte comunque..... e sia il mio essere dormigliona, ha optato per stasera. Per evitare assembramenti ho prenotato i posti in una chiesa più lontana da casa, a san Giuseppe Cottolengo, dove vado ogni tanto, ma almeno siamo più tranquilli....
Arrivo e nonna sta impacchettando le pizze ed i dolci per l'associazione nuovi orizzonti di cui faccio parte...., gli anni passati, da quando sto a Roma sono andata a fare volontariato con loro, a dare i pacchi e pasti caldi agli emarginati e poveri. Quest'anno ci sono anche tante famiglie italiane che con il covid sono finite in povertà. Già l'anno scorso era venuta Cordelia con me...... ma quest'anno Claudio ce l'ha impedito per colpa del virus......
"devi tutelare soprattutto tua nonna, Alice non te lo scordare!" Ha tuonato.
Arriverà un volontario fra poco a prendere i pacchi, anche quelli in cui abbiamo sistemato altri viveri e regali per i bambini. Una volta sono andata al Bambin Gesù a portare regali e sorrisi con i clown e babbo Natale, ma quest'anno non vado, sempre per Claudio. MI avevano telefonato che mancava chi doveva vestirsi da babbo Natale ed io volevo chiederlo a Marco o Claudio, ma per il virus hanno detto di no. Visto il mio dispiacere Claudio mi ha promesso che lo farà l'anno prossimo. Questo non solo significa che é diventato più sensibile e solidale, ma anche e soprattutto che ci crede nella nostra relazione..... forse solo io mi faccio troppe paranoie....
Suonano..... sono arrivati......sono proprio don Luca Trovato e don Carlo de Dominicis.... ci salutiamo a distanza muniti di mascherina e ritirano con celerità tutti i pacchi.... se fosse per Claudio dovremmo uscire vestiti da palombari e forse ha ragione.....
Entro e sento la nonna che parla al telefono. Con le lacrime agli occhi dice che é morta di covid una cugina, Nunzia che abita a Sacrofano ......non ci posso pensare! Era intubata all'ospedale, aveva 56 anni .....non pensavo proprio......non possiamo vedere lei, né il marito, né i figli.....era una sarta e mi ha cucito tanti vestiti, anche per cerimonie, bravissima e disponibile, mi mancherà tanto anche se ultimamente non ci siamo sentite..... dico per lei qualche preghiera..... non possiamo andare neanche al funerale.....
Poi mi dico......dobbiamo ringraziare Dio per il tempo che ce l'ha data e canticchio un canto.....
Guarda ""L'Eterno è il mio Pastore"" su YouTube
https://youtu.be/frbt6PA-eQo
Tanto un giorno la rivedremo.
"Nonna iniziamo a preparare per il pranzo e qualcosa per la cena.... anche per lei.... bando alle lacrime! "
"Bella di nonna, ma io gia ho fatto tutto..... manca solo la frittura al momento e naturalmente stasera la pasta. Secondo te tutto questo tempo a casa con Camilla che dorme che dovevo fare?
"Allora aiutami a preparare i premi per la tombola...."
"Perchè facciamo la tombola stasera? E dov'è? "
"L'ho presa quando sei venuta, con tutti gli addobbi natalizi...."
era quella di famiglia con cui giocavamo sempre da piccoli, c'era anche il nonno, zii e cugini....amici di Sacrofano... praticamente una vita fa.... Sistemo anche i miei regali di Natale sotto l'albero.... non avrebbero resistito ad aprirli... Nonna nel frattempo inizia a chiamare le amiche per gli auguri di Natale, le mancano tanto....ma purtroppo deve starne lontana... doveva decidere o loro o noi e ha scelto noi! In serata arriva Claudio ed andiamo a messa, io con lui e Claudio, Lara, nonna con Camilla con Marco. Strano la messa di mezzanotte alle 1830 ma purtroppo quest' anno é cosi, tanto é stata una scelta di convenzione, non sappiamo l'orario e il giorno preciso. Infatti i magi arrivano poco dopo per i doni, ed é all'epifania!
Vedo commosso anche Claudio durante la funzione, non é da lui, é più empatico e sensibile del solito..... questo periodo é stato devastante, ma é servito a qualcosa.... a renderci più solidali.
Tornati a casa apparecchiamo per la cena luculliana..... mentre si butta la pasta mangiamo qualche antipasto.... Lara imbocca Camilla con l'omogeneizzato, ma lei allunga le braccia verso zio Claudio accanto. Cosi Claudio é costretto a prenderla in braccio mentre Lara la imbocca. É costretto anche dopo a tenersela in braccio, mentre mangia lui, in quanto non c'è verso di farla staccare. Lui alza gli occhi al cielo..
"Godzilla fammi mangiare almeno e non saltellare che cacci tutto ciò che hai mangiato."
Lei sembra averlo ascoltato, guardandolo bene e smettendo subito di muoversi.
Finita la cena... dico "giochiamo a tombola e poi apriamo i panettoni ".
"Sacrofano tu sei pazza! non dirmi che entra qualcosa nel tuo stomaco, perché il mio mi sta implorando di smettere" obietta Claudio.
Si mette sul divano con ancora in braccio con Camilla che gongola...
"Claudio devi giocare pure tu a tombola".
"Non esiste proprio, gioco con Camilla vedi..."
"La stai usando biecamente.... vieni qua! Subito! Ci servono anche i tuoi soldi..."
"Ma che dici?"
"I premi ve li prendete, ma i soldi delle cartelle, li diamo in beneficenza..."
"Se é per questo te li do, quant' è? Un euro a cartella e devi prendere 3 cartelle."
"Azzzz!"
"Siamo pochi e perciò dobbiamo mettere di più."
Senza reclamare con Camilla si siede mettendo gli euro sul tavolo. Poi mettiamo i barattoli di fagioli per segnare i numeri sulle cartelle. Io do i numeri, tanto non prendo mai niente. Guardo Claudio con Camilla in braccio e penso a quando avremo un figlio nostro, perché lo avremo no? Forse già il prossimo Natale, matrimonio o no! Voglio un figlio coi suoi occhi! Vince qualcosa ognuno, anche Claudio.... una cosiddetta cianfrusaglia che dà a Camilla per giocare. Vogliono prendere i regali da sotto l'albero ma io sono netta "dopo mezzanotte! "
Lara vuole mettere Camilla nella culla, si é fatto tardi.... ma lei non vuole, piagnucola.... neanche Marco riesce a farla calmare cantandole canzoncine. Lei allunga le braccine a Claudio, che ha un'idea.... prende il libro di favole preferito di Camilla e comincia a leggere..... lei lo ascolta estasiata.... pende dalle sue labbra.... poi piano piano chiude gli occhietti e si addormenta con un sorriso. Claudio é fantastico, sarà uno splendido papà. Lara appoggia Camilla nella culla, portata di qua e io mi siedo sulle gambe di Claudio.
"Sacrofano non sei più una bambina, vuoi pure ascoltare tu una favoletta?"
"Si la favola del nostro futuro insieme...."
con gli occhi a cuoricini, come direbbe Silvia.
"Come sei romantica.... che ti devo dire..... lo sai che sono di poche parole".
"Allora dimmi se fra un anno ti vedi ancora cosi, ma con un pargoletto nostro al posto di Camilla".
"Decisa sacrofano! Certo tutto é possibile, ma penso sia presto, aspetta di prendere la specializzazione e vedere cosa vuoi fare...."
"Hai ragione, ma fammi sognare per un attimo".
"Purtroppo io sono realista.... ma i figli verranno se Dio vuole... più in là.... non ti sto dicendo di no! Ma solo di organizzarci... e ora togliti dalle gambe che non le sento più!"
Mi siedo a fianco a lui poggiandogli la testa sulle spalle e lui mi accarezza i capelli.
"Sacrofano avresti preferito che ti avrei risposto facciamolo subito?"
"No Claudio, anch' io mi voglio specializzare prima.....è che vedendoti con Camilla...."
"Come sei tenera..."
e mi abbraccia dandomi un bacio in fronte. Non gli piace fare smancerie davanti agli altri....
"Ehi voi due piccioncini... apriamo i dolci..... qui c'è di tutto.... non solo panettoni e pandoro e c'è anche la frutta secca" dice Lara.
"Nonna non esagerare!"
la rimprovero perché ha il diabete.
Claudio
Alice si é fatta prendere dal momento.... so che mi ama e vuole costruire una famiglia con me, avere dei figli, non serve essere un genio per capirlo.... lo voglio anch'io , ma non ora. Ora mi sto abituando a lei e alla sua famiglia invadente e colorata... io sono abituato a stare da solo, da sempre. Ho un fratello lontano che non si é potuto spostare per il covid. I miei non ci sono più da qualche anno....ma non festeggiavamo più il natale insieme. Loro con tutti i parenti e i cugini e io che scappavo lontano. Ora con Alice ho riscoperto la famiglia, l'amore e la gioia di stare insieme, ma avere un figlio é una responsabilità. Una cosa é giocare un po' con una nipote e una cosa un figlio che dipende da te. Voglio farlo quando sarò sicuro al cento per cento e non pentirmi poi. Li vedo guardare l'orologio..... manca poco a mezzanotte ed Alice non vede l'ora di aprire i regali, come gli altri del resto. È proprio una bambina..... la mia Sacrofano!
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