"Nel bel mezzo del cammin di nostra vita incontrai una delle creature più spettacolari che occhi miei videro..."
"Ok, Lilian, basta far la poetica o Dante ti denuncia per copyright" mi interruppe Primrose con fare scocciato.
"Ma perché devi sempre interrompere e rovinare i miei momenti d'ispirazione poetica? E comunque Dante ormai è morto..." Prim sembrò volermi interrompere di nuovo "... e sì, lo so, non devo sottovalutare la l'anima di un defunto".

Sentii un rumore di passi e, prima che quella persona potesse aprir bocca, dissi "Ciao, Megan, è un piacere sapere che tu sia arrivata fin qui" dopodiché mi voltai e notai, con soddisfazione, che era proprio Megan.

"Come lo sapevi?" Mi chiese la morettina.
"Intuito" risposi con ovvietà.

"Ecco" dissi nel silenzio "come stavo dicendo prima di essere interrotta: Nel bel mezzo del cammin di nostra vita incontrai una delle creature più spettacolari che occhi miei videro in ben dodici anni di vita semidivina. Tale creatura è il Pegaso, un maestoso cavallo con due possenti ali sulla curva schiena da purosangue..."
"Ok, basta, Dante sta pregando affinché tu smetta" reinterruppe Megan, la figlia di Ade.
"Uff..." sbuffai facendo un adorabile finto broncio.
"Aaawww" disse Annie strapazzandomi le guance.
"Non è adorabile?" Continuò con la vocetta che si ha non appena si vede un cane tenero.

Tutti risero nel frattempo in cui io feci delle facce buffe.

Parte me

La mia poeticità(?) In questo momento è alle stelle.

Buona notte

:)

~Gio