CAPITOLO 52
Volevo dirvi prima di proseguire con la lettura che il precedente capitolo numero 51 è stato modificato. Per non perdervi passaggi vi consiglio vivamente di passare a leggerlo.
Ci hanno dato finalmente le vacanze di Natale, ciò significa che questo pomeriggio posso passarlo in compagnia dei miei amici anziché a sgobbare per i compiti. E infatti io e Raul stiamo andando a casa di mio cugino per vedere un film insieme, con tanto di popcorn e schifezze varie. Per fortuna le prove per la sfilata si riprenderanno direttamente al rientro della scuola. Ne sono contenta. Altrimenti non avrei sopportato la presenza di Lucy con il fiato sul collo. Mi stupisco di come non mi abbia ancora proposto di uscire in questi giorni che non ci potremo vedere. Forse ha finalmente appreso il fatto che sono impegnata. Stamattina comunque ho avuto la conferma che lei è bisessuale, l'ha ammesso apertamente, a differenza mia che sono stata muta e questo piccolo segreto ora lo conoscono solo Greg e Rose, oltre che Raul. La mia migliore amica è rimasta abbastanza sconvolta da questa rivelazione, ma l'ho rassicurata dicendole che non ho mai provato e mai proverò interesse nei suoi confronti poiché non mi permetterei mai di rovinare il rapporto di solida amicizia che abbiamo costruito.
Quando siamo finalmente arrivati a destinazione e faccio rumore con le mie nocche contro il legno scuro, ad aprirci alla porta è la persona che meno mi sarei aspettata di vedere. Il mio sguardo si incupisce e un moto di rabbia inizia a crescere all'altezza del petto sino a propagarsi in ogni cellula.
Perché mio cugino non mi avverte mai degli inviti che fa?
E' vero che la casa è sua e lui decide chi ospitare, ma poteva almeno avvisarmi che non saremmo stati solo noi tre.
Martina mi squadra dalla testa ai piedi e spudoratamente passa prima a salutare il mio ragazzo. Ma non un semplice saluto, gli butta le braccia al collo e si dondola come una scimmia aggrappata alle sue larghe spalle. Li incenerisco entrambi con il mio sguardo e lui mi porge delle scuse telepaticamente. Il motivo per cui ultimamente la mia ''amica'' mi sta tremendamente sulle palle è il seguente: da quella sera in cui abbiamo discusso e subito dopo Raul è stato aggredito da Marius, lei, fingendo preoccupazione, lo ha contattato prendendo di nascosto il numero dal cellulare di mio cugino. E da allora loro parlano tutti i giorni come se fossero fidanzati. SONO IO LA SUA RAGAZZA!
E la sua ufficiale ragazza è ancora qui affianco a loro aspettando che la sottospecie di ventosa si scolli di dosso.
La cosa che più mi provoca ira è che quella stessa sera ci siamo promesse entrambe di tappare le buche nel nostro rapporto per aggiustarlo e renderlo più sano. Purtroppo però quando ho deciso di provare a conquistare nuovamente la sua fiducia, lei mi ha ignorata senza farsi troppi scrupoli. L'ho bombardata di messaggi fino allo sfinimento, ha sorvolato le mie domande, i miei dubbi, le mie paranoie una ad una, prendendo le sue distanze da me. Il suo messaggio non potrebbe essere più chiaro di così: non vuole continuare ad essermi amica per il rancore che porta dagli eventi passati e adesso me la vuole far pagare azzeccandosi come una sanguisuga al mio ragazzo. Per lo sfizio di farmi un dispetto. Sa essere molto vendicativa. Ma tanto è lei che ci perde, io sono cambiata, e tutto sommato la nuova versione di me è migliore della precedente. Ero disposta sul serio a riappacificarmi, a darle tutto il mio affetto, non sono una che abbandona facilmente, non dopo anni di amicizia, perlomeno. Ci conosciamo da piccole e ne abbiamo passate di tutti i colori. Ma a quanto pare per noi due non c'è lieto fine. E se dobbiamo combattere, che guerra sia! Non sono disposta a condividere ciò che è mio. Io comunque sono sicura che nonostante i miei piccoli errori, non le avrei mai fatto un torto del genere mancandole di rispetto. Non è da me.
Per fortuna a salvare la situazione viene Greg che mi saluta gentilmente e ci invita ad entrare. Nella sua stanza sulla sua scrivania ci sono tante ciotole contenenti patatine e cioccolatini di tutti i tipi, e il film che hanno già scelto ricopre l'intera schermata del monitor. Prima di spegnere le luci però, Martina inizia a fare la bambina capricciosa perché vuole sedersi a tutti i costi vicino a Raul. Io, dal mio canto, non posso far a meno che imprecare nella mia testa e mostrarmi impassibile all'esterno. Quello che vuole è farmi perdere la pazienza e farmi sbottare mostrando il mio fastidio, ma non gliela darò vinta. Cerco di reprimere la mia gelosia mordicchiandomi l'interno della guancia però il mio respiro pesante mi tradisce. Sembra non accorgersene comunque, e, appena parte il film, rilasso i miei muscoli e mi lascio andare contro la sedia. È un film horror, il mio genere preferito, almeno cosi potrò distrarmi e non pensare alla mia ex migliore amica che ci prova schiettamente con il mio attuale ragazzo.
''AHH O MIO DIO!'' roteo gli occhi nella direzione della ragazza dai capelli rossi che adesso sta nascondendo il viso nell'incavo del lungo collo di Raul. Mi ero dimenticata quanto avesse paura dei colpi di scena. Riesco solo a provare ribrezzo nei suoi confronti per il suo comportamento immaturo. È patetica, la scena non era nemmeno così tanto paurosa. Vorrei urlarle che adesso può aprire i suoi stramaledettissimi occhi e alzare quella testa dalla sua spalla; invece mi limito ad affondare le mie unghie laccate di nero nella mia coscia per trattenermi dal dire stronzate. Non so quanto ancora io possa resistere.
Mi pare ovvio. È tutto programmato. Avrà supplicato mio cugino di mettere un film horror nonostante non siano di suo gradimento solo per farsi rassicurare dal mio ragazzo. Ha addirittura insistito per prendere posto accanto a lui.
L'unica cosa che mi dà sollievo è il fatto che Raul non le dà corda, si sente solo molto a disagio quando entra in contatto fisico con Martina ed ogni tanto mi lancia degli sguardi preoccupati come per assicurarsi che io non sia arrabbiata. Non sono arrabbiata con lui.
Incrocio le braccia al petto e finisco di vedere il film silenziosamente, aspetto i titoli di coda per staccare lo sguardo dall'immagine proiettata. Mio cugino accende la luce e scopro la mano di Martina appoggiata sulla gamba del mio ragazzo. Lui non sembra nemmeno essersene accorto, ha un'espressione calma e pacata. Proprio l'opposta della mia mentre osservo il ghigno soddisfatto nato sul viso rotondo della rossa.
''Vuoi vedere come Amber si ingelosisce?'' mi lancia uno sguardo colmo di malizia prima di sedersi su di lui circondandolo con le sue braccia. Conto i secondi in cui rimane in quella posizione. Dieci secondi.
Dieci secondi dopo rilascio il respiro che non sapevo di star trattenendo. Mi lascio andare ad una risata nervosa che aumenta sempre di più di tono.
''Vuoi vedere come ti spezzo le mani così che non potrai più nemmeno sfiorarlo?'' sbotto senza collegare il cervello alla bocca. Il suo sorriso malefico e ripugnante si allarga. Mi rendo solo adesso conto di quanto sia stata stupida a darle la soddisfazione di mostrarmi gelosa. È proprio quello che stava aspettando e ha utilizzato ogni metodo per farmi perdere le staffe. Ma adesso non si ritorna indietro.
''Che c'è? Sei gelosa della tua migliore amica?'' mi schernisce alzando le sopracciglia con fare vittorioso.
''Ah si? La mia migliore amica? Non credo proprio che quel ruolo ti si addica. La mia migliore amica non mi avrebbe mai ignorata per tutto questo tempo. Non avrebbe mai permesso che io piangessi davanti ai suoi occhi e non mi avrebbe mai illusa dicendomi che sarebbe tornato tutto alla normalità. Ho creduto alle tue parole quella sera, sai? La mia migliore amica ci sarebbe stata per me, perché nonostante i miei sbagli non mi avrebbe mai abbandonata. Sapevi che stavo attraversando un periodo di merda e hai fatto l'indifferente, non ti sei preoccupata di me. Invece hai contattato il mio ragazzo fingendo di provare compassione nei suoi confronti e hai continuato questa scenetta fino ad oggi solo per farmi scoppiare, perché così mi sarei trovata io dalla parte del torto vero? Cosa ti aspettavi? Lo sai benissimo come sono gelosa. Nel periodo in cui io soffrivo per Vincent mi sarò anche comportata da stronza, ma non ti sei mai messa nei miei panni, non stavo bene con me stessa e dunque mi isolavo. Puoi anche incolparmi di questo, di non esser stata tanto disponibile, ma anche per te vale lo stesso. Tu sei ancor più lontana di me dalla perfezione. Non sapevo nemmeno che tu fossi capace di mancarmi così tanto di rispetto, ma a quanto pare oggi ne hai dato prova, hai dato prova di chi tu sia veramente: una persona meschina, che non è disposta a perdonare nemmeno le scuse più sincere'' sputo tutte le cattiverie che hanno frullato nella mia mente in questi giorni. Sembra allibita dal mio sproloquio, spalanca la sua bocca carnosa, dà l'impressione che voglia ribattere ma la fermo sul tempo attaccandola nuovamente.
''Ah, e per favore finiscila con questa messa in scena con mio cugino. Non l'hai mai sopportato, gli dai la minima considerazione solo quando ci sono anche io per mezzo. Se non fosse stato per me tu non gli saresti mai diventata amica. Dunque ti invito calorosamente a lasciare la sua abitazione, adesso.'' Quando ho finito il mio petto si muove ritmicamente su e giù. Pianto i piedi a terra per darmi forza e per darle l'impressione che io sia decisa e completamente convinta delle parole che ho detto. Non ho il coraggio di guardare in faccia Greg, sono dispiaciuta per il tono rude che ho usato ma era giusto che lui lo scoprisse prima o poi. Con la coda in mezzo alle gambe e senza salutare nessuno esce dalla sua stanza, dalla sua porta di casa e anche dalle nostre vite. Spero vivamente di non sentir più parlare di Martina.
SPAZIO AUTRICE.
Hey bella gente! Vi sono mancata? (No.)
Ultimamente ho avuto dei piccoli problemucci con il pc e la tastiera che non mi hanno permesso di aggiornare. Comunque sia questo capitolo è di passaggio, infatti è più breve rispetto agli altri e ha lo scopo di specificare come sono rimaste in rapporti Martina e Amber. Non mi piace rimanere le cose in sospeso. Per farmi perdonare del mio periodo d'assenza entro domani sera aggiornerò di nuovo, fortunatamente il nuovo capitolo già è pronto.
Fatemi sapere come sempre che ne pensate, se c'è bisogno che io migliori in qualcosa..grazie come sempre di tutto, dei voti e dei commenti. Ripeto, se qualcuno di voi ha buon cuore nel farmi pubblicità gliene sarei davvero grata. Non dimenticatevi per chi non ha letto la modificata del capitolo precedente di andarla a leggere, sennò sarà difficile proseguire senza intoppi.
Bacii!
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